tag:blogger.com,1999:blog-88915604877502038242024-03-13T18:29:50.064+01:00Mangiare con gustoLe recensioni dei migliori ristoranti di roma e dintorniAnonymoushttp://www.blogger.com/profile/14445384261698145425noreply@blogger.comBlogger105125tag:blogger.com,1999:blog-8891560487750203824.post-79392293590663399322018-03-19T09:30:00.000+01:002018-03-19T09:30:22.405+01:00Green T - Un ristorante cinese che cucina sul serioSiamo arrivati al Green T per un suggerimento di un amico di cui purtroppo non ricordo il nome, ormai era da tempo nella lista dei posti da provare e cosi, trovandoci a spasso sotto la neve nei pressi di Via Del Corso, abbiamo deciso di farci un salto.<br />
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<a href="https://1.bp.blogspot.com/-m7RSPMhwNo0/Wq5EqYoj77I/AAAAAAAAVEQ/3lcxR8o5mIM_iT_-vYGxTYVvofV6UjvOwCLcBGAs/s1600/IMG_4490.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="700" data-original-width="525" height="400" src="https://1.bp.blogspot.com/-m7RSPMhwNo0/Wq5EqYoj77I/AAAAAAAAVEQ/3lcxR8o5mIM_iT_-vYGxTYVvofV6UjvOwCLcBGAs/s400/IMG_4490.jpg" width="300" /></a></div>
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<br />Il locale dall’esterno è un po’ nascosto, quasi non si capisce di cosa si tratti, fino a che non ci si avvicina e si leggono le proposte menù esposte.<br />Questo ristorante non è il solito cinese tutto glutammato e piatti uguali nel sapore e di conseguenza, non troverete i prezzi da ristorante cinese, qui il cibo si paga, per fortuna e se buono è bene pagarlo.<br />Essendo un giorno settimanale, possiamo usufruire dei menù completi a prezzo fisso, quello di carne a 15€, quello di pesce a 18€ e quello vegetariano ad un prezzo che purtroppo non ricordo, non mi odiate troppo.<br />
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<a href="https://1.bp.blogspot.com/-ZVgFPeodDbI/Wq5EqA6HVyI/AAAAAAAAVEI/Orf4gVICNx4OTupW4Zr-ur1cBVeQO37LACLcBGAs/s1600/IMG_4493.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="700" data-original-width="525" height="400" src="https://1.bp.blogspot.com/-ZVgFPeodDbI/Wq5EqA6HVyI/AAAAAAAAVEI/Orf4gVICNx4OTupW4Zr-ur1cBVeQO37LACLcBGAs/s400/IMG_4493.jpg" width="300" /></a></div>
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<a href="https://4.bp.blogspot.com/-l0ED_PWefus/Wq5Ert9tU8I/AAAAAAAAVEY/fE9P4JNynkQLHkzMwl9wiH2QryHESZaZQCLcBGAs/s1600/IMG_4497.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="525" data-original-width="700" height="300" src="https://4.bp.blogspot.com/-l0ED_PWefus/Wq5Ert9tU8I/AAAAAAAAVEY/fE9P4JNynkQLHkzMwl9wiH2QryHESZaZQCLcBGAs/s400/IMG_4497.jpg" width="400" /></a></div>
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<br />Ci accomodiamo e dopo aver pulito i piedi sullo zerbino tondo con gli ideogrammi cinesi, ci ritroviamo in un locale davvero molto bello ed elegante, dove i dettagli sono in ogni angolo. Una serie di rampe di scale in varie direzioni porta ad eleganti ed accoglienti sale, disposte su più livelli.<br /><br />
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<a href="https://1.bp.blogspot.com/-1AZ2qz9u3yQ/Wq5ErAGbLpI/AAAAAAAAVEU/dka8xWgYEREUk1dFHsfPFzz-t8o1AnQoQCLcBGAs/s1600/IMG_4495.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="700" data-original-width="525" height="400" src="https://1.bp.blogspot.com/-1AZ2qz9u3yQ/Wq5ErAGbLpI/AAAAAAAAVEU/dka8xWgYEREUk1dFHsfPFzz-t8o1AnQoQCLcBGAs/s400/IMG_4495.jpg" width="300" /></a></div>
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Mi colpisce molto una nicchia scavata in una parete viola decorata nella quale è esposta una magnifica teiera verde, perché questo locale oltre ad essere ristorante è anche sala da tè, dove poter gustare il più classico degli Oolong o altri tipi di tè pregiati, che si possono acquistare insieme ai tantissimi set da te esposti in vetrine disposte con eleganza in ogni parte del locale. Anche la stanza antecedente il bagno è una sorpresa, una piccola boutique dove poter acquistare abiti classici cinesi, davvero molto belli.<br />
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<a href="https://1.bp.blogspot.com/-RqNV0D-uoLo/Wq5EqPJGDwI/AAAAAAAAVEM/bF5p8eeHN54XVy7d4PC4o2n6kVdTwNWAgCLcBGAs/s1600/IMG_4494.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="700" data-original-width="525" height="400" src="https://1.bp.blogspot.com/-RqNV0D-uoLo/Wq5EqPJGDwI/AAAAAAAAVEM/bF5p8eeHN54XVy7d4PC4o2n6kVdTwNWAgCLcBGAs/s400/IMG_4494.jpg" width="300" /></a></div>
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<a href="https://2.bp.blogspot.com/-7NcYsFBdOZU/Wq5Erww9sEI/AAAAAAAAVEc/aqMVENQ5fQA2fcrkcq0kFX6PBt-ewfD9wCLcBGAs/s1600/IMG_4499.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="525" data-original-width="700" height="240" src="https://2.bp.blogspot.com/-7NcYsFBdOZU/Wq5Erww9sEI/AAAAAAAAVEc/aqMVENQ5fQA2fcrkcq0kFX6PBt-ewfD9wCLcBGAs/s320/IMG_4499.jpg" width="320" /></a></div>
<br />Noi ci accomodiamo ad uno dei tavoli all’ingresso, un incredibile tavolo di legno antico e finemente lavorato, che per quanto è bello me lo sarei portato a casa per metterlo nel salotto di casa, sul tavolo non c’è al tovaglia, coprirebbe le venature del legno, c’è solo un runner in stoffa a trama spessa, con un set di bicchieri molto elegante, anche la piega del tovagliolo di carta è bellissima, le bacchette non sono le solite usa e getta ma eleganti bacchette rosso vermiglio.<br />
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<a href="https://4.bp.blogspot.com/-OJCECAu6CQ0/Wq5EsfWT-SI/AAAAAAAAVEk/WjxsXxU42w0QaWwJTGgFi_u0iObIllL1QCLcBGAs/s1600/IMG_4500.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="525" data-original-width="700" height="300" src="https://4.bp.blogspot.com/-OJCECAu6CQ0/Wq5EsfWT-SI/AAAAAAAAVEk/WjxsXxU42w0QaWwJTGgFi_u0iObIllL1QCLcBGAs/s400/IMG_4500.jpg" width="400" /></a></div>
<br />Chiediamo due menù di carne, dell’acqua minerale ed una birra cinese che arrivano quasi subito con uno snack omaggio, piccole palline tostate al wasabi che accompagnano piacevolmente la birra.<br />In poco tempo il locale si riempie, si capisce che molti commensali sono clienti abituali in quanto conoscono bene i proprietari e dialogano di fatti troppo privati per essere degli avventori di passaggio.<br />
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<a href="https://4.bp.blogspot.com/-2ObibOufXwU/Wq5EsvHgoYI/AAAAAAAAVEo/vR5dmesYM_YVPauiqcEGdERCbodZhgV3ACLcBGAs/s1600/IMG_4501.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="525" data-original-width="700" height="300" src="https://4.bp.blogspot.com/-2ObibOufXwU/Wq5EsvHgoYI/AAAAAAAAVEo/vR5dmesYM_YVPauiqcEGdERCbodZhgV3ACLcBGAs/s400/IMG_4501.jpg" width="400" /></a></div>
<br />I menu arrivano in eleganti contenitori neri multi sezione, con lo spazio per accogliere la zuppa, ed il resto delle portate, sono simili a bento box giapponesi.<br />
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<a href="https://3.bp.blogspot.com/-EM7uRWxha14/Wq5EtvnjMhI/AAAAAAAAVEw/DHdoXhHiux8_kqAsIq9bG0uyy8TcdVyngCLcBGAs/s1600/IMG_4505.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="525" data-original-width="700" height="300" src="https://3.bp.blogspot.com/-EM7uRWxha14/Wq5EtvnjMhI/AAAAAAAAVEw/DHdoXhHiux8_kqAsIq9bG0uyy8TcdVyngCLcBGAs/s400/IMG_4505.jpg" width="400" /></a></div>
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<br />Non resisto e provo subito gli spaghettini saltati alla piastra, sono davvero buoni, si riesce sentire il sapore delle zucchine e dei pezzi di frittata, sono talmente delicati che i singoli ingredienti risultano presenti ed arrivano al palato.<br />Anche le verdure tagliate a julienne sono davvero buone, credo siano preparate nel wok con salsa di soia, un sakè o vino dolce, dell’olio di sesamo, perché se ne sente in pieno l’aroma intenso e forse una puntina di zucchero per renderli un po’ meno sapidi.<br />
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<a href="https://3.bp.blogspot.com/-h0-6jFGRuO4/Wq5EtbKujII/AAAAAAAAVEs/5zWR67GR3n8nWf37N6AhIckNYxkoJ6FTACLcBGAs/s1600/IMG_4504.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="525" data-original-width="700" height="300" src="https://3.bp.blogspot.com/-h0-6jFGRuO4/Wq5EtbKujII/AAAAAAAAVEs/5zWR67GR3n8nWf37N6AhIckNYxkoJ6FTACLcBGAs/s400/IMG_4504.jpg" width="400" /></a></div>
<br />Il maiale è però la cosa più eccezionale servita, un perfetto equilibrio tra il dolce, il salato e l’aspro, la carne è tenera e succosa, ma la caramellatura esterna la rende ancora più saporita, credo ci sia una sorta di aceto a rendere così speciale il piatto e poi i pezzi di ananas che donano gusto e contrasto con la carne, per non parlare delle cipolle caramellate e croccanti, cotte alla perfezione.<br />Allora è vero, esistono ristoranti cinesi che non devastano la cucina cinese con il glutammato ma la esaltano con gli ingredienti freschi e maestria nel dosarli.<br />
<br />Per dolce prendiamo il dolce del capodanno, sono delle palline di riso glutinoso scaldate in un brodo che sembra una sorta di tè delicato, all’esterno sono appiccicose e morbide, quasi senza alcun sapore, ma appena le rompi ti esplode in bocca il gusto del sesamo nero macinato e del miele. Sono davvero un dolce delizioso e stucchevole, poco dolce e che potrei mangiare in quantità industriale.<br />Da qualche parte nel locale pare ci sia un giardino segreto che non abbiamo visto, ma che sarà la scusa per la prossima prossima incursione.<br />
<br />Il conto è di 43€ in due e fanno lo scontrino senza doverlo nemmeno chiedere.<br />Dopo aver fatto i complimenti dovuti per il locale e per il cibo alla proprietaria, siamo andati via soddisfatti.<br />
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<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; font-stretch: normal; line-height: normal; min-height: 14px;">
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<span style="-webkit-font-smoothing: antialiased; background-color: #bd081c; background-image: url(data:image/svg+xml; background-position: 3px 50%; background-repeat: no-repeat no-repeat; background-size: 14px 14px; border-bottom-left-radius: 2px; border-bottom-right-radius: 2px; border-top-left-radius: 2px; border-top-right-radius: 2px; border: none; color: white; cursor: pointer; display: none; font-family: "Helvetica Neue", Helvetica, sans-serif; font-size: 11px; font-stretch: normal; font-style: normal; font-variant-caps: normal; font-weight: bold; left: 153px; line-height: 20px; opacity: 1; padding: 0px 4px 0px 0px; position: absolute; text-align: center; text-indent: 20px; top: 4084px; width: auto; z-index: 8675309;">Salva</span><span style="-webkit-font-smoothing: antialiased; background-color: #bd081c; background-image: url(data:image/svg+xml; background-position: 3px 50%; background-repeat: no-repeat no-repeat; background-size: 14px 14px; border-bottom-left-radius: 2px; border-bottom-right-radius: 2px; 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border-top-right-radius: 2px; border: none; color: white; cursor: pointer; display: none; font-family: "Helvetica Neue", Helvetica, sans-serif; font-size: 11px; font-stretch: normal; font-style: normal; font-variant-caps: normal; font-weight: bold; left: 153px; line-height: 20px; opacity: 1; padding: 0px 4px 0px 0px; position: absolute; text-align: center; text-indent: 20px; top: 4084px; width: auto; z-index: 8675309;">Salva</span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/14445384261698145425noreply@blogger.com0Via del Piè di Marmo, 28, 00186 Roma RM, Italia41.8976086 12.47928189999993341.8740476 12.438941399999933 41.9211696 12.519622399999932tag:blogger.com,1999:blog-8891560487750203824.post-15330395918308205722018-02-26T10:00:00.000+01:002018-02-26T10:00:07.492+01:00Fratelli la bufala alla BufalottaNel centro commerciale La Bufalotta a Roma nord, sono molte le possibilità di procacciare del cibo, ma se volete una pizza napoletana, l'unica soluzione è Fratelli la bufala.<br />
Il nome di questo marchio è conosciuto da tutti, quindi non starò a raccontarvi la storia di questi pizzaioli di Salerno che hanno aperto pizzerie in tutto il mondo.<br />
Il locale è immenso e per avere un tavolo all'ora di pranzo bisogna mettersi in fila all'ingresso, così per evitare immense attese abbiamo optato per pranzare alle 15:00.<br />
Dopo pochi minuti ci hanno fatto accomodare sul fondo dell'immensa sala unica, su di un tavolino in legno molto bello ed elegante.<br />
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<a href="https://1.bp.blogspot.com/-4THA1OZAAoE/WpK7jwsjbYI/AAAAAAAAU3w/xbmaMx4p0WAkXFjOI4xuymQpuXCgbVjeACLcBGAs/s1600/IMG_4436.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="525" data-original-width="700" height="300" src="https://1.bp.blogspot.com/-4THA1OZAAoE/WpK7jwsjbYI/AAAAAAAAU3w/xbmaMx4p0WAkXFjOI4xuymQpuXCgbVjeACLcBGAs/s400/IMG_4436.jpg" width="400" /></a></div>
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La sala è cosi grande e spaziosa che non riesco a guardare il forno ed i pizzaioli all'opera, ma se mi giro indietro posso vedere invece i cuochi che operano in cucina dietro una grande vetrata.<br />
I colori del locale sono scuri e molto caldi, ci sono varie tonalità di grigio alle pareti con disegni di bufale semi stilizzate, immensi tavoli in legno massello pieni di vini ed oli in bella mostra, bacheche con una elegante e spaziosa esposizione di vini e molti altri orpelli nei colori oro e bronzo.<br />
Le luci sono soffuse e dalla vetrata che da all'esterno del locale entra una piacevole luce che inonda tutta la sala.<br />
Nel menu ci sono molti tipi di pizze ed i prezzi non sono certo generosi come giù in campania, anche gli antipasti sono abbastanza cari per una pizzeria, ma per fortuna hanno le offerte speciali del pranzo, un primo a 4€ ed degli involtini per secondo a 5€. Sono sicuramente prezzi ragionevoli e così ordiniamo due pizze ed una porzione di involtini, prendendo da bere solo acqua.<br />
Non ci mettono molto a portarci la porzione di spiedini con due piattini aggiuntivi, d'altronde il locale si sta svuotando.<br />
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<a href="https://2.bp.blogspot.com/-6mXEAZ5L--0/WpK7j6668VI/AAAAAAAAU34/h89Wbs3AEtQSPtPqQA30DHRxafKlauwwQCLcBGAs/s1600/IMG_4434.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="525" data-original-width="700" height="300" src="https://2.bp.blogspot.com/-6mXEAZ5L--0/WpK7j6668VI/AAAAAAAAU34/h89Wbs3AEtQSPtPqQA30DHRxafKlauwwQCLcBGAs/s400/IMG_4434.jpg" width="400" /></a></div>
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Nel piatto ci sono tre spiedini, un po' di insalata scondita e delle melanzane a funghetto, non ci portano il pane perché forse nei 5€ non sarebbe conveniente, ma la porzione è giusta.<br />
Gli spiedini sono ottimi e la cremina scura di farina li rende ancora più interessanti, la usiamo per condire l'insalata e dargli un po' di sapore visto che non ci hanno portato i condimenti a parte, anche le melanzane sono buone, anzi così saporite non le mangiavo da quando ero piccolo ed andavo a ristorante con i miei, mi hanno ricordato quei sapori dell'infanzia.<br />
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Dopo una 10 di minuti arrivano anche le pizze, quella di Simona è una pizza napoli, per i napoletani sarebbe la pizza romana, margherita con acciughe. Ne provo un spicchio e la trovo piacevole, anche le alici di agevola non sono troppo salate ed insaporiscono la pizza.<br />
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<a href="https://1.bp.blogspot.com/-OxqlHFoD0lk/WpK7jztebPI/AAAAAAAAU30/oVym3YK0e1YZ72lIp7SUvPnRgcPFlL28wCLcBGAs/s1600/IMG_4441.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="525" data-original-width="700" height="300" src="https://1.bp.blogspot.com/-OxqlHFoD0lk/WpK7jztebPI/AAAAAAAAU30/oVym3YK0e1YZ72lIp7SUvPnRgcPFlL28wCLcBGAs/s400/IMG_4441.jpg" width="400" /></a></div>
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La mia doveva essere una margherita con parmigiana di melanzane, ma per tutte le pizzerie a roma questo si tramuta in fai una margherita e mettici sopra le melanzane a funghetto, non vi dico quanto ci rimango deluso ogni volta.<br />
Ad un primo sguardo sembra molto bella, soltanto mi sembra un po' piccolina rispetto al piatto ed ha qualche punto bruciacchiato, ne taglio uno spicchio ed osservo la pasta del cornicione, sembra cresciuta bene, vuol dire che riuscirò a digerirla.<br />
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<a href="https://1.bp.blogspot.com/-GBlfcPH-AVo/WpK7kWutNfI/AAAAAAAAU38/shu6gLyiHbAMI9nQgk3NNCmsyck-cf2YACLcBGAs/s1600/IMG_4442.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="700" data-original-width="525" height="400" src="https://1.bp.blogspot.com/-GBlfcPH-AVo/WpK7kWutNfI/AAAAAAAAU38/shu6gLyiHbAMI9nQgk3NNCmsyck-cf2YACLcBGAs/s400/IMG_4442.jpg" width="300" /></a></div>
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Peccato che al centro sia troppo spessa, se solo il pizzaiolo l'avesse tirata come dimensioni oltre la grandezza del piatto sarebbe stata una discreta pizza napoletana, ma in questo modo al centro resta sempre troppo gommosa perché essendo umida non riesce a cuocersi a puntino. C'è da dire che contrariamente a quanto pensino tutti, la vera pizza napoletana non deve essere spessa ma sottile, solo il cornicione deve essere bello gonfio.<br />
Il pomodoro sopra è buono e pure la mozzarella ha il gusto che ti aspetti di trovare sulla pizza, forse manca un pizzico di sale nell'impasto ma non importa perché il pomodoro è saporito di sale e le melanzane a funghetto, donano quel sapore in più.<br />
In pochi minuti la faccio fuori tutta, quando trovo pizze mangiabili ed ho una certa fame, ne mangerei anche un paio alla volta.<br />
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Dopo la pizza non abbiamo altro da fare, un dolce farebbe salire troppo il conto di un pranzo veloce al centro commerciale e quindi decidiamo di pagare ed andare via, il conto è di 23€ in due, accettabile perché siamo a Roma, ma se avessimo aggiunto delle birre sarebbe stato un po' troppo.<br />
Paghiamo, salutiamo ed andiamo via perché la giornata prevede ancora giro all'Ikea e spesa alla Lidl, una faticaccia.<br />
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Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/14445384261698145425noreply@blogger.com0Via Alberto Lionello, 201, 00139 Roma RM, Italia41.97147016351 12.54009693861007741.97057266351 12.538165938610076 41.97236766351 12.542027938610078tag:blogger.com,1999:blog-8891560487750203824.post-52566639251029369742018-02-05T09:04:00.001+01:002018-02-05T09:04:44.619+01:00Osteria antichi sapori da Leo<div style="color: #454545; font-stretch: normal; line-height: normal;">
<span style="font-family: inherit;">Quella di cui sto per parlarvi è una piccolissima e storica osteria dove i prezzi sono modici e la cucina davvero casareccia. Si trova a pochi passi da Piazza Irnerio, su Via Aurelia al numero 386 e si chiama Osteria antichi sapori da Leo. </span><br />
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="font-family: inherit;"><a href="https://2.bp.blogspot.com/-NkiCZT9NUX8/WnddUCLUjtI/AAAAAAAAUxw/88VaVJd5ekUUvyS_zcMvftugMQxkkeFtQCLcBGAs/s1600/IMG_4337.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="700" data-original-width="525" height="320" src="https://2.bp.blogspot.com/-NkiCZT9NUX8/WnddUCLUjtI/AAAAAAAAUxw/88VaVJd5ekUUvyS_zcMvftugMQxkkeFtQCLcBGAs/s320/IMG_4337.jpg" width="240" /></a></span></div>
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<div style="color: #454545; font-stretch: normal; line-height: normal;">
<span style="font-family: inherit;">Il locale è davvero piccolissimo, si sviluppa tutto in un unica stanza quadrata che sarà più piccola del salone di casa mia.</span></div>
<div style="color: #454545; font-stretch: normal; line-height: normal;">
<span style="font-family: inherit;">Ci sono una ventina di tavoli quadrati che all’occorrenza vengono uniti e separati per creare tavoli più grandi, ma la sensazione che si ha è di mangiare insieme a tutte le altre persone presenti in casa.</span></div>
<div style="color: #454545; font-stretch: normal; line-height: normal;">
<span style="font-family: inherit;">Qui non troverete una cucina sofisticata, ma una cucina molto vicina a quella che preparate di solito a casa vostra.</span></div>
<div style="color: #454545; font-stretch: normal; line-height: normal;">
<span style="font-family: inherit;">I tavoli sono coperti da tovaglie blu scuro sulle quali viene applicata una pratica tovaglia di carta, dei bicchieri da osteria e posate molto semplici, nulla è ricercato o raffinato, tutto richiama un vecchio stile di fare osteria degli anni 80 ancora presente negli arredi che sono dei semplici quadri storici ed antichi poster da osteria.</span></div>
<div style="color: #454545; font-stretch: normal; line-height: normal;">
<span style="font-family: inherit;">La gestione è familiare e la persona con cui avrete di più a che fare è il simpaticissimo signor Leo, che insieme alla figlia ed un giovane ragazzo si occupano di servire ai tavoli.</span></div>
<div style="color: #454545; font-stretch: normal; line-height: normal;">
<span style="font-family: inherit;">I prezzi alla carta dei primi ed i secondi si aggirano sui 7/8€ ma se volete potete usufruire del menù a 10€ che include una bruschetta, un primo, un secondo, acqua vino e digestivo, che volete di più?</span></div>
<div style="color: #454545; font-stretch: normal; line-height: normal;">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-V8dJ0BfptMM/WnddUNWZTtI/AAAAAAAAUx4/097giiFqxbkOxL05Pxo5Ulc-8if7od33gCLcBGAs/s1600/IMG_4338.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="700" data-original-width="525" height="400" src="https://1.bp.blogspot.com/-V8dJ0BfptMM/WnddUNWZTtI/AAAAAAAAUx4/097giiFqxbkOxL05Pxo5Ulc-8if7od33gCLcBGAs/s400/IMG_4338.jpg" width="300" /></a></div>
<div style="color: #454545; font-stretch: normal; line-height: normal;">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div style="color: #454545; font-stretch: normal; line-height: normal;">
<span style="font-family: inherit;">Ci sediamo ad un tavolo al centro della sala di fianco a due signori che stavano già mangiando, scegliamo subito di aderire al menù ma in aggiunta ci facciamo convincere da Leo a prender i fiori di zucca ripieni e fritti. Ordiniamo acqua e vino rosso della casa. </span></div>
<div style="color: #454545; font-stretch: normal; line-height: normal;">
<span style="font-family: inherit;">L’ordinazione del primo ed il secondo dobbiamo scriverla direttamente noi su un foglio di carta, cosa che si usa in alcuni pub e che ci sembra insolita, ma divertente.</span></div>
<div style="color: #454545; font-stretch: normal; line-height: normal; min-height: 14px;">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-sAbhTZTVGrc/WnddUK4z-BI/AAAAAAAAUx0/U7AIBCErp8sViKKuNZ7oMrK6F8bc-lnYwCLcBGAs/s1600/IMG_4340.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="525" data-original-width="700" height="240" src="https://4.bp.blogspot.com/-sAbhTZTVGrc/WnddUK4z-BI/AAAAAAAAUx0/U7AIBCErp8sViKKuNZ7oMrK6F8bc-lnYwCLcBGAs/s320/IMG_4340.jpg" width="320" /></a></div>
<div style="color: #454545; font-stretch: normal; line-height: normal; min-height: 14px;">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div style="color: #454545; font-stretch: normal; line-height: normal; min-height: 14px;">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div style="color: #454545; font-stretch: normal; line-height: normal; min-height: 14px;">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-iYEJO5X07Pw/WnddVDw4l5I/AAAAAAAAUx8/e6bPAN0WGCMGNfCajtB-iUsCzY2a1rvJgCLcBGAs/s1600/IMG_4341.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="525" data-original-width="700" height="300" src="https://2.bp.blogspot.com/-iYEJO5X07Pw/WnddVDw4l5I/AAAAAAAAUx8/e6bPAN0WGCMGNfCajtB-iUsCzY2a1rvJgCLcBGAs/s400/IMG_4341.jpg" width="400" /></a></div>
<div style="color: #454545; font-stretch: normal; line-height: normal; min-height: 14px;">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div style="color: #454545; font-stretch: normal; line-height: normal;">
<span style="font-family: inherit;">Quasi subito ci servono la bruschetta con il pomodoro, davvero piacevole per ammazzare l’attesa, poi dopo un po’ di chiacchiere con il signor Leo che intrattiene tutti i clienti nel locale, ci portano i fiori di zucca, davvero gustosi e preparati in casa. Si sente molto il gusto della crema di alici che fuoriesce dal fiore rendendolo buonissimo.</span></div>
<div style="color: #454545; font-stretch: normal; line-height: normal;">
<span style="font-family: inherit;">Per i primi c’è da aspettare un pochino ma non è un problema, ci sentiamo ormai di casa anche se è la prima volta che veniamo in questo posto e poi la piacevole confusione che creano nel distribuire le ordinazioni ai tavoli ci fa compagnia.</span></div>
<div style="color: #454545; font-stretch: normal; line-height: normal; min-height: 14px;">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-poYHyW_e_8Q/WnddVA0BPUI/AAAAAAAAUyA/p1de8anbUugtG7l3Q_q96ZI5YFx56AztgCLcBGAs/s1600/IMG_4342.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="525" data-original-width="700" height="300" src="https://3.bp.blogspot.com/-poYHyW_e_8Q/WnddVA0BPUI/AAAAAAAAUyA/p1de8anbUugtG7l3Q_q96ZI5YFx56AztgCLcBGAs/s400/IMG_4342.jpg" width="400" /></a></div>
<div style="color: #454545; font-stretch: normal; line-height: normal; min-height: 14px;">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div style="color: #454545; font-stretch: normal; line-height: normal;">
<span style="font-family: inherit;">La pasta alla norcina è un piatto che arriva diretto dagli anni 80, con salsiccia sbriciolata, funghi e panna, si non si usa più la panna in cucina, ma non mi dispiace ogni tanto ritrovarla, da una dimensione cremosa ed antica al piatto che mi evoca molti ricordi. La pasta è al dente ed il gusto davvero piacevole, ci mettiamo poco a finirla.</span></div>
<div style="color: #454545; font-stretch: normal; line-height: normal;">
<span style="font-family: inherit;">Nel frattempo che arrivano i secondi il signor Leo ci intrattiene in una conversazione con un altro cliente che stava mangiando le telline al tavolo sulla nostra sinistra, poi arriva la figlia e ci serve gli stufati ai piselli.</span></div>
<div style="color: #454545; font-stretch: normal; line-height: normal; min-height: 14px;">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-RUoMQd4wEmA/WnddVZ1vdXI/AAAAAAAAUyE/0J5cWEMirIcJBAQMDmNrE6zX-nmNFmK_ACLcBGAs/s1600/IMG_4343.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="700" data-original-width="525" height="400" src="https://3.bp.blogspot.com/-RUoMQd4wEmA/WnddVZ1vdXI/AAAAAAAAUyE/0J5cWEMirIcJBAQMDmNrE6zX-nmNFmK_ACLcBGAs/s400/IMG_4343.jpg" width="300" /></a></div>
<div style="color: #454545; font-stretch: normal; line-height: normal; min-height: 14px;">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div style="color: #454545; font-stretch: normal; line-height: normal;">
<span style="font-family: inherit;">In realtà sul menù dovevano essere con le patate, ma oggi invece erano con i piselli, cosa che non ci turba più di tanto, la carne è tenera e ben cotta, si sceglie in bocca ed i piselli sono ben cotti ed amalgamati con una sorta di crema, per accompagnarli ci facciamo servire del pane fresco dalla scorza croccante che è perfetto per fare la scarpetta.</span></div>
<div style="color: #454545; font-stretch: normal; line-height: normal;">
<span style="font-family: inherit;">Dopo il secondo stiamo già bene così saltiamo il dolce e ci facciamo servire l’amaro della casa mentre Leo ci racconta un altro po’ di se.</span></div>
<div style="color: #454545; font-stretch: normal; line-height: normal;">
<span style="font-family: inherit;">Ormai il locale si sta svuotando e pure noi decidiamo di andare via, salutiamo tutti e paghiamo un conto in due di 26€, portandoci dentro un piacevole momento e la sicura promessa di ritornare spesso in questa piccola osteria, perché sono proprio questo genere di posti che amo di più e dove mi fa piacere fermarmi a pranzo.</span></div>
<br />
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; font-stretch: normal; line-height: normal; min-height: 14px;">
<br /></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/14445384261698145425noreply@blogger.com0Via Aurelia, 382, 00165 Roma RM, Italia41.897629860054586 12.43135833862311341.897260360054588 12.430727838623113 41.897999360054584 12.431988838623113tag:blogger.com,1999:blog-8891560487750203824.post-36706207130861739672017-11-05T18:42:00.001+01:002017-11-05T18:55:05.048+01:00Via Japan street food giapponese a Roma<br />
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<br />
Sono poche le occasioni a Roma per mangiare vero cibo giapponese e per questo, appena abbiamo saputo di questo evento culinario Via Japan, ci siamo subito attivati per andare a provare tutto, o quasi.<br />
<div>
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://draft.blogger.com/blogger.g?blogID=8891560487750203824" imageanchor="1" style="clear: right; color: #454545; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"></a><a href="https://draft.blogger.com/blogger.g?blogID=8891560487750203824" imageanchor="1" style="clear: right; color: #454545; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"></a><a href="https://draft.blogger.com/blogger.g?blogID=8891560487750203824" imageanchor="1" style="clear: right; color: #454545; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"></a><a href="https://draft.blogger.com/blogger.g?blogID=8891560487750203824" imageanchor="1" style="clear: right; color: #454545; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"></a><a href="https://draft.blogger.com/blogger.g?blogID=8891560487750203824" imageanchor="1" style="clear: right; color: #454545; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"></a><a href="https://draft.blogger.com/blogger.g?blogID=8891560487750203824" imageanchor="1" style="clear: right; color: #454545; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"></a><a href="https://draft.blogger.com/blogger.g?blogID=8891560487750203824" imageanchor="1" style="clear: right; color: #454545; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"></a><a href="https://draft.blogger.com/blogger.g?blogID=8891560487750203824" imageanchor="1" style="clear: right; color: #454545; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"></a><a href="https://draft.blogger.com/blogger.g?blogID=8891560487750203824" imageanchor="1" style="clear: right; color: #454545; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"></a><a href="https://draft.blogger.com/blogger.g?blogID=8891560487750203824" imageanchor="1" style="clear: right; color: #454545; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"></a><a href="https://draft.blogger.com/blogger.g?blogID=8891560487750203824" imageanchor="1" style="clear: right; color: #454545; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"></a><a href="https://draft.blogger.com/blogger.g?blogID=8891560487750203824" imageanchor="1" style="clear: right; color: #454545; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"></a><a href="https://draft.blogger.com/blogger.g?blogID=8891560487750203824" imageanchor="1" style="clear: right; color: #454545; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"></a><a href="https://2.bp.blogspot.com/-WxcjwHq_nFc/Wf9Ie_UevWI/AAAAAAAASGU/dBwrZWq-p3kJjHQTnT4AsnGJgkxHK-JbgCEwYBhgL/s1600/IMG_4023.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="525" data-original-width="700" height="300" src="https://2.bp.blogspot.com/-WxcjwHq_nFc/Wf9Ie_UevWI/AAAAAAAASGU/dBwrZWq-p3kJjHQTnT4AsnGJgkxHK-JbgCEwYBhgL/s400/IMG_4023.jpg" width="400" /></a></div>
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<a href="https://draft.blogger.com/blogger.g?blogID=8891560487750203824" imageanchor="1" style="clear: right; color: #454545; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"></a><a href="https://draft.blogger.com/blogger.g?blogID=8891560487750203824" imageanchor="1" style="clear: right; color: #454545; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"></a><a href="https://draft.blogger.com/blogger.g?blogID=8891560487750203824" imageanchor="1" style="clear: right; color: #454545; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"></a><a href="https://draft.blogger.com/blogger.g?blogID=8891560487750203824" imageanchor="1" style="clear: right; color: #454545; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"></a><a href="https://draft.blogger.com/blogger.g?blogID=8891560487750203824" imageanchor="1" style="clear: right; color: #454545; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"></a><a href="https://draft.blogger.com/blogger.g?blogID=8891560487750203824" imageanchor="1" style="clear: right; color: #454545; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"></a><a href="https://draft.blogger.com/blogger.g?blogID=8891560487750203824" imageanchor="1" style="clear: right; color: #454545; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"></a><a href="https://draft.blogger.com/blogger.g?blogID=8891560487750203824" imageanchor="1" style="clear: right; color: #454545; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"></a><a href="https://draft.blogger.com/blogger.g?blogID=8891560487750203824" imageanchor="1" style="clear: right; color: #454545; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"></a><a href="https://draft.blogger.com/blogger.g?blogID=8891560487750203824" imageanchor="1" style="clear: right; color: #454545; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"></a><a href="https://draft.blogger.com/blogger.g?blogID=8891560487750203824" imageanchor="1" style="clear: right; color: #454545; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"></a><a href="https://draft.blogger.com/blogger.g?blogID=8891560487750203824" imageanchor="1" style="clear: right; color: #454545; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"></a><a href="https://draft.blogger.com/blogger.g?blogID=8891560487750203824" imageanchor="1" style="clear: right; color: #454545; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"></a>Per questo evento hanno portato una dozzina di stand culinari, due ormai affermati ristoranti giapponesi della capitale e tutti gli altri in trasferta dal Giappone.<br />
<div>
Tanto per cominciare bisogna farsi 500 metri di coda per entrare, sono le ore 12:00 ma non hanno aperto ancora.<br />
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<div style="text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-HbaWWOGDATA/Wf9KpDWU2eI/AAAAAAAASGY/Tr-nBA6T9U4NkVaSJp_MiSFq4ZDvEjfvQCLcBGAs/s1600/coda.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://2.bp.blogspot.com/-HbaWWOGDATA/Wf9KpDWU2eI/AAAAAAAASGY/Tr-nBA6T9U4NkVaSJp_MiSFq4ZDvEjfvQCLcBGAs/s400/coda.jpg" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
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Un cartello rassicurante recita 60 minuti di coda, comincio a pensare di aver sbagliato per 20 anni a diffondere la cultura giapponese, perché si è solo trasformata nella mondo consumista del momento.<br />
L’ingresso è gratuito ma bisogna acquistare per 2€ le bacchette usa e getta all’ingresso, se l’avessero scritto sul sito me le sarei portate da casa, odio i sotterfugi di indubbia morale per fare soldi. Sarebbe stato più onesto mettere un biglietto all’ingresso di 2€.<br />
Qui il cibo è venduto a peso d’oro, altro che Street food, mi verrebbe da chiamarlo Street furt. La quantità di gente entrata all’evento è enorme e ad ogni stand si è formata una grande coda.<br />
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<div style="text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-1oAf0b6b_gg/Wf9IdJzdW5I/AAAAAAAASFc/XBkgP2b54fI_2kO0JzgZp3R58BR_KyEMwCLcBGAs/s1600/IMG_4014.jpg"><img border="0" src="https://1.bp.blogspot.com/-1oAf0b6b_gg/Wf9IdJzdW5I/AAAAAAAASFc/XBkgP2b54fI_2kO0JzgZp3R58BR_KyEMwCLcBGAs/s400/IMG_4014.jpg" /></a></div>
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Ci mettiamo in coda al banco degli <a href="http://www.nihonjapangiappone.com/pages/cucina/onigiri.php" target="_blank">onigiri</a>, sono molto disorganizzati, 25 minuti di fila per prendere 2 onigiri mini da 3€ cadauno. Allo stand c’è un solo cuoco a farli, ma non li deve formare a mano, li prende già pronti da un contenitore, li taglia con coltello e ci mette dentro un ripieno di carne o di tonno e maionese.<br />
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<div style="text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-YZIVyQXQ8yA/Wf9IdH7ZKwI/AAAAAAAASFk/uEQ_G0XStSkORm00sGlLMzyta6N7GUFRwCLcBGAs/s1600/IMG_4018.jpg"><img border="0" src="https://2.bp.blogspot.com/-YZIVyQXQ8yA/Wf9IdH7ZKwI/AAAAAAAASFk/uEQ_G0XStSkORm00sGlLMzyta6N7GUFRwCLcBGAs/s400/IMG_4018.jpg" /></a></div>
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Se vuoi una manciata di edamame devi pagare altri 3€, meglio accontentarsi dei soli onigiri. Il riso è buono, la dimensione un tantino minuta, la carne dentro è decisamente troppo salata, capisco che vogliano contrastare il riso che è sciapo ma così è esagerato.<br />
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<div style="text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-3uxwpUfkBxo/Wf9IdECpqYI/AAAAAAAASFg/v8Hk3i7O77sv8pWcOoHyb59nMEKSAqVHgCLcBGAs/s1600/IMG_4016.jpg"><img border="0" src="https://1.bp.blogspot.com/-3uxwpUfkBxo/Wf9IdECpqYI/AAAAAAAASFg/v8Hk3i7O77sv8pWcOoHyb59nMEKSAqVHgCLcBGAs/s400/IMG_4016.jpg" /></a></div>
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Passiamo a fare la fila per il <a href="http://www.nihonjapangiappone.com/pages/cucina/ramen.php" target="_blank">ramen</a>, questa volta ci vogliono 40 minuti, ma ci è andata bene, perché dopo di noi si è formata una coda che si estende fino all’esterno dell’edificio.<br />
<br />
<div style="text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-Lp3n3SQyUFQ/Wf9IeJs_RoI/AAAAAAAASFs/Ybjto4wrsUo8JlYLhfCi8zbnBpsX38fAgCLcBGAs/s1600/IMG_4021.jpg"><img border="0" src="https://3.bp.blogspot.com/-Lp3n3SQyUFQ/Wf9IeJs_RoI/AAAAAAAASFs/Ybjto4wrsUo8JlYLhfCi8zbnBpsX38fAgCLcBGAs/s400/IMG_4021.jpg" /></a></div>
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<br />
Per un bicchiere di ramen ci vogliono 6€, più 1€ per ogni ingrediente extra aggiunto, sembra che qui in italia debba diventare un cibo di lusso.<br />
Ci aggiungiamo solo il maiale che non deve mai mancare in un ramen.<br />
Il ramen di <a href="http://mangiarecongusto.blogspot.it/2017/02/akira-ramen-bar.html" target="_blank">Akira</a> resta il migliore di Roma ma forse conviene continuare ad andare a mangiarlo al negozio, perché qui il maiale è freddo e bisogna anche trovare un appoggio di fortuna.<br />
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<a href="https://1.bp.blogspot.com/-V8G1lW2fHS0/Wf9IfXfJJlI/AAAAAAAASF0/epsCMz6rCNAZ_gxOSPbaCCVTG9w0CrSPQCLcBGAs/s1600/IMG_4025.jpg"><img border="0" src="https://1.bp.blogspot.com/-V8G1lW2fHS0/Wf9IfXfJJlI/AAAAAAAASF0/epsCMz6rCNAZ_gxOSPbaCCVTG9w0CrSPQCLcBGAs/s400/IMG_4025.jpg" /></a></div>
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All’esterno ci aspettano altre code, 10 minuti per un karaage da 5€, i cuochi sono simpatici ma alla fine è meno saporito di quello che faccio io a casa, con la <a href="http://www.nihonjapangiappone.com/pages/cucina/ricette/karaage.php" target="_blank">mia ricetta speciale.</a><br />
Gli <a href="http://www.nihonjapangiappone.com/pages/cucina/ricette/yakisoba.php" target="_blank">yakisoba</a> e gli okonomiyaki sono vegani, niente katsuobushi, niente carne e stranamente niente alga aonori di guarnizione, possiamo anche evitarli, tanto ormai riesco a farli senza problemi come quelli originali.<br />
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<a href="https://1.bp.blogspot.com/-MESgLr4Oaqo/Wf9If5yxcxI/AAAAAAAASF4/PE0ycKhidWc4Vyf410uwSGvIPxsGH0zgQCLcBGAs/s1600/IMG_4029.jpg"><img border="0" src="https://1.bp.blogspot.com/-MESgLr4Oaqo/Wf9If5yxcxI/AAAAAAAASF4/PE0ycKhidWc4Vyf410uwSGvIPxsGH0zgQCLcBGAs/s400/IMG_4029.jpg" /></a></div>
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La tenpura è molto buona, si sente anche il sapore di questo olio di sesamo puro che risulta aromatico nel retrogusto, i gamberi sono gustosi e pure la verdura è molto buona. Considerate poi che ci sono voluti solo 25 minuti di coda, cosa che non si nota dalle espressioni nella foto. <br />
Il banco degli <a href="http://www.nihonjapangiappone.com/pages/cucina/yakitori.php" target="_blank">yakitori</a> apre alle 14:30, devono essersi svegliati un po’ tardi, forse avranno fatto tardi ieri sera visitando Roma.<br />
Ne approfitto per tentare di provare uno dei miei piatti preferiti, sperando che la salsa abbia quel sapore tipico che qui in italia non riesco a trovare.<br />
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<a href="https://4.bp.blogspot.com/-rQ9_8WBrXCo/Wf9IglwCOII/AAAAAAAASGA/_sT93nXiqt8J8wZjol-vjqZ9p4cRBcRWgCLcBGAs/s1600/IMG_4032.jpg"><img border="0" src="https://4.bp.blogspot.com/-rQ9_8WBrXCo/Wf9IglwCOII/AAAAAAAASGA/_sT93nXiqt8J8wZjol-vjqZ9p4cRBcRWgCLcBGAs/s400/IMG_4032.jpg" /></a></div>
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Forse fatti alla grigia elettrica sono un po’ delicati nel sapore, ma devo accontentarmi di quello che c’è. <br />
Per chiudere in bellezza ci siamo concessi uno dei sushi più buoni e particolari di Roma, quello di <a href="http://mangiarecongusto.blogspot.it/2013/07/al-kaiten-di-sushisen.html" target="_blank">Sushisen</a>.<br />
Per questo evento ha preparato due nigiri speciali da 8€, eccoli in una pessima foto che non gli rende onore.<br />
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<a href="https://3.bp.blogspot.com/-PNdtcR351gQ/Wf9Ig-lkexI/AAAAAAAASGE/eN99OHbB2v0I9_UL7W_y2qLkRRpzavvZACLcBGAs/s1600/IMG_4035.jpg"><img border="0" src="https://3.bp.blogspot.com/-PNdtcR351gQ/Wf9Ig-lkexI/AAAAAAAASGE/eN99OHbB2v0I9_UL7W_y2qLkRRpzavvZACLcBGAs/s400/IMG_4035.jpg" /></a></div>
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Sono difficili anche da spiegare, si tratta di un Nigiri di salmone norvegese con riduzione di Yuzu e zucca gialla, fiori di zucca, salsa di soia bianca e tobiko nero ed un Nigiri di tonno in stile Zuke, con miso bianco e funghi Shitake.<br />
Il gusto che hanno è così intenso e particolare che per un po’ riempie di gioia tutte le papille gustative. Forse il più buono è quello al tonno ma non si può dire, bisogna assaggiarli.<br />
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<a href="https://4.bp.blogspot.com/-gWrs0fZjGdk/Wf9IgXZyXKI/AAAAAAAASF8/GwvnQnPRlo8H4AD21M4RezoU9pRwdOHcwCLcBGAs/s1600/IMG_4031.jpg"><img border="0" src="https://4.bp.blogspot.com/-gWrs0fZjGdk/Wf9IgXZyXKI/AAAAAAAASF8/GwvnQnPRlo8H4AD21M4RezoU9pRwdOHcwCLcBGAs/s400/IMG_4031.jpg" /></a></div>
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Prima di andare via devo piegarmi ad un ultimo giro di yakitori, la mia droga personale.<br />
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<br />
Sono le 15:30, dopo 3 ore e mezza abbiamo finito di mangiare e fare code con un conto che ammonta a circa 30€ a persona, davvero tanto per una manifestazione di cibo da strada, l’abbiamo fatto solo per voi :)</div>
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Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/14445384261698145425noreply@blogger.com0Via dei Monti della Farnesina, 77, 00135 Roma RM, Italia41.9384489 12.451526517.933158399999996 -28.8570675 65.9437394 53.7601205tag:blogger.com,1999:blog-8891560487750203824.post-83890367654845138982017-06-30T10:39:00.001+02:002017-07-08T08:04:44.350+02:00Alla ricerca del Ramen perduto<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-kGnvVMJ-lSw/WPD7VzCvP9I/AAAAAAAAREg/ZaclSe7nqxUUEBKi6JW5M1TXnYzCM7vkwCLcB/s1600/ramenbest.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://2.bp.blogspot.com/-kGnvVMJ-lSw/WPD7VzCvP9I/AAAAAAAAREg/ZaclSe7nqxUUEBKi6JW5M1TXnYzCM7vkwCLcB/s400/ramenbest.jpg" width="400" id="id_acaa_e8c4_29b9_a0cc" style="width: 400px; height: auto;"></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
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<i><br></i>
<i><br></i>
<i>Da quando ho messo per la prima volta piede sul suolo giapponese, ormai molti anni fa ed ho perpetuato questa abitudine o obbligo di tornarci più e più volte, ho scoperto che nella vita c'è una cosa a cui non posso rinunciare, assaporare la vera cucina giapponese.</i><br>
<i>Potrei parlarvi per ore della cucina giapponese, citando il fatto che sia patrimonio dell'Unesco per la sua diversita etc etc, ma voglio concentrarmi su uno dei piatti che più mi ha toccato il cuore ed inebriato di sapore ogni mia papilla gustativa.</i><br>
<i>Non potrei più vivere senza <b><a href="http://www.nihonjapangiappone.com/pages/cucina/ramen.php" target="_blank">Ramen</a></b>, quello originale, ma dato che non posso prendere un aereo tre o quattro volte all'anno per andare a mangiarlo in Giappone, ho deciso di intraprendere la mia personale crociata, <b>Alla ricerca del Ramen perduto</b>.</i><br>
<i>Ci deve essere in Italia qualcuno capace di riprodurre un ramen almeno simile a quello giapponese, ne sono convinto e se non dovesse esserci, prima o poi sarò costretto ad aprire io una vera bettola del ramen.</i><br>
<i>Per questo proverò tutti i ristoranti che dicono di fare il vero ramen, escludendo quelli cinesi a cucina giapponese, il <b>lamen</b>, così lo pronunciano, possono anche mangiarlselo loro. (Non ho niente contro i ristoranti cinesi, ma potrebbero dedicarsi alla loro cucina invece di fingersi giapponesi)</i><br>
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<font face="Arial"><br>
Da questo post partiranno tutti i link alle recensioni dei ristoranti di Ramen provati, se avete suggerimenti su posti nuovi, scriveteli nei commenti.<br>
L'elenco non è numerato perchè non voglio dare un classifica per ordine di bontà, vi toccherà leggere le varie recensioni per capire quale è il migliore, così sarete spronati anche ad andare a provarlo. <br></font>
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<blockquote><b>Ramen Misoya - Milano</b></blockquote><blockquote>Probabilmente non dovrebbe nemmeno essere elencato con gli altri, perché qui siamo ad un livello superiore, è un Ramen degno di essere chiamato così: <a href="http://mangiarecongusto.blogspot.it/2017/05/il-ramen-di-misoya-milano.html" target="_blank">Leggi la recensione</a></blockquote><ul>
</ul>
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<blockquote><b>Akira Ramen Bar - Roma</b></blockquote><blockquote><img id="id_c6cd_e5a0_78ec_e162" src="https://lh3.googleusercontent.com/-M-tTKa1uVYQ/WWB0PPc2bGI/AAAAAAAARqQ/UCtTvW0fPDggwyBidyE4AJO9Pbh1NI9nQCHMYCw/s5000/%255BUNSET%255D" alt="" title="" tooltip="" style="width: 317px; height: auto;"></blockquote><blockquote>Questo è forse quello che più si è avvicinato al concetto di ramen giapponese, per gusto ed intensità del sapore, ma non per quantità. Resta comunque il migliore di Roma, per ora: <a href="http://mangiarecongusto.blogspot.com/2017/02/akira-ramen-bar.html" target="_blank">Leggi la recension</a>e</blockquote><ul>
</ul>
<blockquote><b>Mamaya - Roma</b></blockquote><blockquote><img id="id_1c3d_bfd0_77b4_7dc5" src="https://lh3.googleusercontent.com/-jKlvIJ6ZYFg/WWBvlCaXD6I/AAAAAAAARqM/LIABXZLBDqcRxvtsuWOPP0gs5dtsuP92QCHMYCw/s5000/%255BUNSET%255D" alt="" title="" tooltip="" style="width: 353px; height: auto;"></blockquote><blockquote>Nei brodi di carne e pollo all'italiana io consigliere di buttarci dei bei tortellini, la cosa risulterebbe più veritiera, ci sono anche delle belle ciotole di una degna dimensione, peccato che finisca tutto li.</blockquote><ul>
</ul>
<blockquote><b>Sushisen - Roma</b></blockquote><blockquote>Il suo ramen dell'hokkaido con burro e mais era un piacevole ricordo light di alcuni sapori giapponesi, ma qui si viene decisamente per il sushi. Da poco ha inserito dei nuovi ramen che dobbiamo ancora provare.</blockquote>
<blockquote><b>Okasan - Roma</b></blockquote><blockquote>Il ramen dello chef <span class="gold">Shingo Yato non è stato proprio fantastico come lo pubblicizzavano online, il brodo è insapore anche se la presentazione è buona, per il resto il locale regge ma vi consiglio di <span style="color: blue;"><a href="http://mangiarecongusto.blogspot.it/2017/04/il-ramen-di-okasan-roma.html" target="_blank">Leggere la recensione</a></span></span></blockquote><ul>
</ul>
<blockquote><span class="gold"><b>Kisaki Ramen - Roma</b></span></blockquote><blockquote><span class="gold"><img id="id_b706_7188_d713_b17d" src="https://lh3.googleusercontent.com/-V5DEo-I84JE/WWB0ePWYGCI/AAAAAAAARqU/-oW2FbqquZgirMNwYsXexZZ936zmpdQ0gCHMYCw/s5000/%255BUNSET%255D" alt="" title="" tooltip="" style="width: 353px; height: auto;"></span></blockquote><blockquote>Il locale si presenta, scuro, formale ed elegante, il personale è giapponese e ti accoglie con il tipo "irashaimasen" ma il ramen nonostante abbia un bel aspetto, viene servito in una ciotola troppo piccola ed il brodo non ha sapore. Le quattro micro fette di arista magra che aggiungo per 4 sono deludenti. </blockquote><ul>
</ul>
<div>
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Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/14445384261698145425noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8891560487750203824.post-21265665497228077972017-06-02T17:30:00.000+02:002017-06-02T17:43:09.125+02:00Oysteria il pesce a Battistini<span style="font-family: inherit;">I ristoranti spuntano come i funghi, ed è proprio così che da un momento all’altro ci siamo accorti che su Via Mattia Battistini, non molto lontano dalla metropolitana era apparsa una terrazza di legno a bordo strada, tutta illuminata.<br />Un nuovissimo ristorante di pesce ed ostriche fresche chiamato Oysteria che ci siamo affrettati a provare.</span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-F-GjXN9oXoo/WTGCrbO-sHI/AAAAAAAARbw/OtEi539b-zoo_jl7vEWB-sy-llxXxZBSACLcB/s1600/IMG_2844.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="300" src="https://4.bp.blogspot.com/-F-GjXN9oXoo/WTGCrbO-sHI/AAAAAAAARbw/OtEi539b-zoo_jl7vEWB-sy-llxXxZBSACLcB/s400/IMG_2844.jpg" width="400" /></a></div>
<span style="font-family: inherit;"><br /></span>
<span style="font-family: inherit;">La pedana in tavole di legno massello è davvero bella, ed i tavoli lunghi con le panche ricordando quelli da picnic che si trovano nelle aree attrezzate nei boschi, anche la sala interna è molto semplice con lampade sospese chiuse in gabbie metalliche bianche, quadri quadrati alle pareti e tavoli semplici in plastica effetto marmo.</span><br />
<span style="font-family: inherit;"><br /></span>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-7jucChCEIZk/WTGCsF-HV-I/AAAAAAAARcA/Q_uQfg6YEKksXoTgJxLLd0IgiMv8ST15gCEw/s1600/IMG_2862.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1200" height="400" src="https://1.bp.blogspot.com/-7jucChCEIZk/WTGCsF-HV-I/AAAAAAAARcA/Q_uQfg6YEKksXoTgJxLLd0IgiMv8ST15gCEw/s400/IMG_2862.jpg" width="300" /></a></div>
<br />
<span style="font-family: inherit;"><br />Ci mettiamo all’esterno perché c’è una magnifica giornata di sole, e dopo poco ci vengono ad apparecchiare, in maniera molto semplice, una tovaglietta bianca in carta con il logo del ristorante, due posate, un tovagliolo bianco di carta ed eleganti bicchieri.</span><br />
<span style="font-family: inherit;"><br /></span>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-fEJCPo8gxnE/WTGCrVZ54xI/AAAAAAAARb0/I4Q6Gaj_xv0O20RqeLxK8AL3QDRlpq5YwCLcB/s1600/IMG_2847.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="240" src="https://4.bp.blogspot.com/-fEJCPo8gxnE/WTGCrVZ54xI/AAAAAAAARb0/I4Q6Gaj_xv0O20RqeLxK8AL3QDRlpq5YwCLcB/s320/IMG_2847.jpg" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-fEJCPo8gxnE/WTGCrVZ54xI/AAAAAAAARb0/I4Q6Gaj_xv0O20RqeLxK8AL3QDRlpq5YwCLcB/s1600/IMG_2847.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><br /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
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</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<span style="font-family: inherit;">Il menu è piccolo, sta in appena due fogli, cosa che garantisce pochi piatti con ingredienti migliori ed una minore confusione per commensali e cuochi.</span><span style="font-family: inherit;"> </span><br />
<span style="font-family: inherit;">Nell’attesa mi alzo per andare al bagno che trovo davvero bellissimo, sulle pareti ci sono mattoncini bianchi lucidi mentre il pavimento è ricoperto da una fantastica maiolica non liscia con dei disegni nei vari toni del blu mare. Lo specchio è ricavato in una sorta di oblò da nave.<br />Nonostante siamo proprio su una via trafficata di periferia, si sente l’odore del mare, tanto che ci si rilassa abbastanza, non possiamo bucare troppo la dieta quindi decidiamo di tenerci leggeri, ordiniamo acqua minerale, due primi ed un secondo ma nell’attesa mi faccio tentare dalle bellissime ostriche che vedo passare ai tavoli e così decido di provarne un paio.</span><br />
<span style="font-family: inherit;"><br /></span>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-Ji36n1w4qrY/WTGCrIXNJ9I/AAAAAAAARbs/UjAcJ2x5kEUTNfOWAEmy9ATqOjjd0JpfQCEw/s1600/IMG_2848.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="300" src="https://1.bp.blogspot.com/-Ji36n1w4qrY/WTGCrIXNJ9I/AAAAAAAARbs/UjAcJ2x5kEUTNfOWAEmy9ATqOjjd0JpfQCEw/s400/IMG_2848.jpg" width="400" /></a></div>
<span style="font-family: inherit;"><br /></span>
<span style="font-family: inherit;"><br />La Fine è molto saporita, si sente il mare ed il gusto è molto forte e persistente, mentre la seconda di cui non ricordo il nome è più delicata e piacevole ma ne svanisce subito il ricordo, mentre ancora ne sto assaporando il retrogusto, arrivano il mio primo.</span><br />
<span style="font-family: inherit;"><br /></span>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-EPKCdlmh918/WTGCr6JDkYI/AAAAAAAARb8/KnNMUPaKOVkZHNGdDSLyJ45Y4108sT8ZgCEw/s1600/IMG_2854.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="300" src="https://4.bp.blogspot.com/-EPKCdlmh918/WTGCr6JDkYI/AAAAAAAARb8/KnNMUPaKOVkZHNGdDSLyJ45Y4108sT8ZgCEw/s400/IMG_2854.jpg" width="400" /></a></div>
<span style="font-family: inherit;"><br /></span>
<span style="font-family: inherit;"><br /></span>
<span style="font-family: inherit;">Ho ordinato una tagliatella allo scoglio, perché ho notato che lo preparano con i pomodorini e non con il sugo di pomodoro ed ho fatto bene, perché sia l’aspetto che il profumo sono ottimi.<br />Mi hanno già portato il piatto per le bucce ma non ci hanno servito il pane. Non riesco ad aspettare il piatto di Simona e comincio a mangiare il mio. La pasta è buona, callosa e tiene bene il sugo, è saporita, solo che non si avvolge bene, perché troppo spezzettata, pazienza, farò un po’ più fatica e bocconi più piccoli. E’ cucinato ottimamente e non hanno nemmeno esagerato con il sale, le cozze sono sode e gustose, i calamari un po’ duretti, il gamberone è ottimo, ne succhio la testa per sentirne la freschezza.</span><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-1q2e0GzAy4s/WTGEXV73yjI/AAAAAAAARcI/CyHNO4E951c6lln6COpZ1Kjh40dOn9ixgCLcB/s1600/IMG_8981.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1200" height="400" src="https://3.bp.blogspot.com/-1q2e0GzAy4s/WTGEXV73yjI/AAAAAAAARcI/CyHNO4E951c6lln6COpZ1Kjh40dOn9ixgCLcB/s400/IMG_8981.JPG" width="300" /></a></div>
<span style="font-family: inherit;"><br />Nel frattempo hanno servito i pacchetti con pesce spada e pachino a Simona, ne provo una forchettata, sono molto buoni, anche se si tratta di un piatto semplice, io ci avrei messo un po’ di finocchietto selvatico siciliano, per dargli quel aroma in più, o un po’ di pane croccante in superficie per renderli più croccanti.</span><br />
<span style="font-family: inherit;"><br /></span>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-m4iKe8cNUXY/WTGCsi5-uVI/AAAAAAAARcE/-iINkK_DAOMy_oCGfkxLKrGObAHdct94QCEw/s1600/IMG_2863.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="300" src="https://1.bp.blogspot.com/-m4iKe8cNUXY/WTGCsi5-uVI/AAAAAAAARcE/-iINkK_DAOMy_oCGfkxLKrGObAHdct94QCEw/s400/IMG_2863.jpg" width="400" /></a></div>
<span style="font-family: inherit;"><br /></span>
<span style="font-family: inherit;"><br />Il secondo è a sorpresa, l’ho lasciato scegliere a Simona, sono degli arrosticini di mare, due per l’esattezza, forse un po’ pochi visto il prezzo di 14€, ne prendiamo uno a testa.<br />Anche questi sono ottimi, il pesce è fresco e non stracotto, ancora molto succoso, è intelligente servirli con la salsa di soia oltre al limone, che oltre ad andare di moda è ottimo condimento per il pesce fresco appena scottato o crudo.<br />In un attimo li abbiamo finiti e chiediamo il conto, perché non possiamo prendere il dolce che sembrava davvero interessante.<br />Il conto totale è di 54€, normale in linea con i prezzi di Roma, forse anche conveniente se lo paragoniamo a ristoranti di pesce blasonati che chiedono fanno dei prezzi veramente eccessivi. Quando paghiamo il proprietario ci racconta del suo altro ristorante di terra, si chiama I fraschettari, sicuramente un posto che andremo a provare per voi.</span><br />
<span style="font-family: inherit;"><br /> </span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/14445384261698145425noreply@blogger.com0Oysteria41.910442498265624 12.41840042173862541.910419498265625 12.418360921738625 41.910465498265623 12.418439921738624tag:blogger.com,1999:blog-8891560487750203824.post-52050850609913619062017-05-06T15:25:00.000+02:002017-05-06T15:25:19.173+02:00Il Ramen di Misoya a Milano<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal;">
Grazie all'ausilio di famose guide locali quali Stefano Pedone detto la leggenda di Ci.Ba, Roberto Teani, Kawazoe Yuki e Sachiko siamo andati a trovare un famosa catena di Ramen giapponese appena sbarcata a Milano.</div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal;">
Il Misoya si trova in via Solferino 41, a pochi passi dalla fermata Moscova della metro di Milano.</div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal; min-height: 14px;">
<br /></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal;">
Il locale appare molto semplice moderno, ci sono alcuni poster che riprendono scene del Giappone, grandi quanto l’intera parete che creano una piacevole atmosfera.</div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal; min-height: 14px;">
<br /></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal;">
Sui tavoli come nelle vere bettole del Ramen non ci sono servizi raffinati e tovaglie, solo tovagliette di carta e bacchette usa e getta.</div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal; min-height: 14px;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-pfXJiBdCrKk/WQ3NfYYz4NI/AAAAAAAARSc/gBzKwn9noQcKo-huWcgRzR7I22Sf4iJUgCLcB/s1600/IMG_2679.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://1.bp.blogspot.com/-pfXJiBdCrKk/WQ3NfYYz4NI/AAAAAAAARSc/gBzKwn9noQcKo-huWcgRzR7I22Sf4iJUgCLcB/s400/IMG_2679.jpg" width="400" /></a></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal;">
<br /></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal;">
<br /></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal;">
Ci accomodiamo sul tavolo alto da sei persone con gli sgabelli, sul quale è sospeso un lampadario enorme ricavato da un contenitore in legno per raffreddare il riso, trasformato in luce.</div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal;">
<br /></div>
<span style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px;">Il personale è molto gentile e mentre prende le ordinazioni ci serve un entree con delle fette di pane e tre ciuffi di crema colorati.</span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-Gczw_7M6kMY/WQ3Ne9e6f3I/AAAAAAAARSQ/I57r1czH3dM8QSFADevHbIwylApYiieHwCLcB/s1600/IMG_2672.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://1.bp.blogspot.com/-Gczw_7M6kMY/WQ3Ne9e6f3I/AAAAAAAARSQ/I57r1czH3dM8QSFADevHbIwylApYiieHwCLcB/s400/IMG_2672.jpg" width="400" /></a></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal;">
<br /></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal;">
Non sono stato molto attento e quindi non so dirvi di cosa si tratti ma sono buone, quella verde ha un sapore che ricorda il pesto ligure, quella rossa ha qualcosa di più piccante, come se fosse aromatizzata con la paprika. Potrebbero essere paste di miso di tipo differente ma sono meno salate e quindi mi rimane il dubbio.</div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal; min-height: 14px;">
<br /></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal;">
Il Ramen che servono in questo locale è di due tipi, c'è il Ramen dello Hokkaido che dovrebbe essere con Miso rosso e quello di Tokyo, due tipi di Ramen che mi hanno spesso deliziato in Giappone.</div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal;">
Ci sono porzioni normali e quelle speciali con l’aggiunta di tre pezzi di maiale in più, chiaramente ordiniamo quelli speciali e poi ognuno aggiunge il Topping che più preferisce. Io chiedo di aggiungere l’uovo, in realtà avrei aggiunto tutto quello che c’era ma poi il costo sarebbe lievitato troppo. </div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal;">
Peccato che non ci siano come in Giappone dei Ramen già completi di tutti i topini a prezzi comunque vantaggiosi da poter ordinare.</div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-CHsxKmgjlIM/WQ3Ne72qg8I/AAAAAAAARSY/3ISRidJ6O2wt8MNNjRunpvIJ0vn9VMaUgCLcB/s1600/IMG_2674.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://3.bp.blogspot.com/-CHsxKmgjlIM/WQ3Ne72qg8I/AAAAAAAARSY/3ISRidJ6O2wt8MNNjRunpvIJ0vn9VMaUgCLcB/s400/IMG_2674.jpg" width="400" /></a></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal; min-height: 14px;">
<br /></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal;">
In attesa del Ramen ordiniamo dei Gyoza, ravioli di carne cotti alla piastra, sono buoni e delicati, si sente il gusto dell’aglio, la porzione è da 5 e la divido con Simona, poi arriva la ciotola di Ramen.</div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-zSe7fWyjr_A/WQ3Ne6QpnOI/AAAAAAAARSU/tUZAsPad7dUmhn6VLFy1aK4YKGxComO8QCLcB/s1600/IMG_2677.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://2.bp.blogspot.com/-zSe7fWyjr_A/WQ3Ne6QpnOI/AAAAAAAARSU/tUZAsPad7dUmhn6VLFy1aK4YKGxComO8QCLcB/s400/IMG_2677.jpg" width="400" /></a></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal; min-height: 14px;">
<br /></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal;">
L’aspetto è promettente, l’odore è ottimo, anche la porzione sembra meritevole. Non sarò costretto a fare il bis o farmi un panino dopo :)</div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal;">
Prima di pescare i noodles dalla ciotola, prendo subito il cucchiaio ed assaggio il brodo, è emozionante sentire il sapore intenso del maiale e del miso, mi sembra di essere più vicino al Giappone in questo momento. </div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal;">
Provo anche i noodles che mi sembrano molto saporiti, tengono bene la cottura e raccolgono il sapore del brodo.</div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal;">
Mi immergo in un piacevole quarto d’ora in cui pesco e ripesco noodles, verdura e pezzi di maiale, anche l’uovo è cotto a perfezione, quando lo rompo è ancora un po’ liquido nella parte rossa, forse sarebbe stato meglio servirlo già tagliato in due metà, così non avrei dovuto romperlo con i denti.</div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal; min-height: 14px;">
<br /></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal;">
Quando finisco con l’ultima goccia di Ramen sono soddisfatto, e mi sento quasi sazio, cosa che non succede quasi mai con le porzioni finte che servono in Italia negli altri ristoranti di Ramen. </div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal; min-height: 14px;">
<br /></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal;">
Come me anche tutti gli altri sono piacevolmente sorpresi da questo locale che ci ha regalato davvero un’esperienza emozionante.</div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal; min-height: 14px;">
<br /></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal;">
Senza ombra di dubbio è il miglior ramen che abbia mangiato sul territorio italiano e si pone su un piedistallo a distanza da tutti gli altri Ramen della mia crociata “Alla ricerca del Ramen perduto”.</div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal; min-height: 14px;">
<br /></div>
<br />
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal;">
Il conto è come ci aspettavamo di circa 25€ a persona, non poco per un Ramen ma nemmeno troppo considerato che in Italia ce lo spacciano come cibo da ristorante quando invece è il più classico dei cibi fast food giapponesi. Siamo comunque felici di aver trovato una simile prelibatezza come si può vedere dalla foto ricordo finale.</div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-Zst-5ae81EY/WQ3NfRX7asI/AAAAAAAARSg/VeWTaBbqa0MT7402ioQksErecOEwFVcBwCLcB/s1600/IMG_2684.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://2.bp.blogspot.com/-Zst-5ae81EY/WQ3NfRX7asI/AAAAAAAARSg/VeWTaBbqa0MT7402ioQksErecOEwFVcBwCLcB/s400/IMG_2684.jpg" width="400" /></a></div>
<div>
<br /></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/14445384261698145425noreply@blogger.com0Misoya Milano45.4796256 9.188670000000001919.9575911 -32.119924 71.0016601 50.497264tag:blogger.com,1999:blog-8891560487750203824.post-86306940496442257492017-04-14T10:21:00.000+02:002017-04-14T10:21:09.525+02:00Il ramen di Okasan a Roma<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; line-height: normal;">
Con la nuova moda dei piatti tipici giapponesi, sono sbucati come i funghi i ristoranti di <a href="http://www.nihonjapangiappone.com/pages/cucina/ramen.php" target="_blank">Ramen</a> a Roma, allora abbiamo deciso di provarli tutti per voi.</div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; line-height: normal;">
Questo sarà sicuramente un nuovo episodio di <b>Alla ricerca del ramen perduto</b>.</div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal; min-height: 14px;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-k3olKdJwCbE/WPCFRa2bK5I/AAAAAAAARDQ/Kd3NWth-Os82KRy7_ZTZ0vEx4tuA-DHfQCLcB/s1600/IMG_2274.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://1.bp.blogspot.com/-k3olKdJwCbE/WPCFRa2bK5I/AAAAAAAARDQ/Kd3NWth-Os82KRy7_ZTZ0vEx4tuA-DHfQCLcB/s400/IMG_2274.jpg" width="400" /></a></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal;">
<br /></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; line-height: normal;">
Da un ex ristorante cinese a cucina giapponese è improvvisamente sbucato un cuoco giapponese di Osaka per ridare vita a questo nuovissimo Okasan, in via Ostia 22, ad Ottaviano, In centro a Roma.</div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; line-height: normal; min-height: 14px;">
<br /></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; line-height: normal;">
Il locale è bellissimo, legno naturale ovunque, con strutture sospese che si alternano a volte e pareti grigio scuro, l'illuminazione è relegata a lampade sospese, molto eleganti, alternate a lampade ricavate dai copricapo di paglia dei contadini giapponesi.</div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; line-height: normal;">
La luce soffusa si mischia con quella naturale che si insinua dalle larghe vetrate rendendo l'ambiente molto accogliente.</div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal; min-height: 14px;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-ykaolOZBD2M/WPCFRbFTnYI/AAAAAAAARDY/AIK5XAvgdM4gVsE9NifcpuuAHL1iy1lSgCLcB/s1600/IMG_2273.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://2.bp.blogspot.com/-ykaolOZBD2M/WPCFRbFTnYI/AAAAAAAARDY/AIK5XAvgdM4gVsE9NifcpuuAHL1iy1lSgCLcB/s400/IMG_2273.jpg" width="400" /></a></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal;">
<br /></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; line-height: normal;">
<br /></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; line-height: normal;">
Ogni cosa è curata nei dettagli, dai tavolini quadrati in legno massello ad un bellissimo quadro in legno con luci incassate che ricorda un paesaggio montuoso.</div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; line-height: normal;">
Non trovò un elemento fuori posto, c'è stato di sicuro un ottimo studio del dettaglio che si nota perfino nei bagni, in equilibrio tra il grigio ed il rosso scurissimo per un'insolita eleganza.</div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; line-height: normal;">
Sorpresi da tanta bellezza cominciamo ad immaginare una cucina in linea con tutto il resto ed a pregustare quel ramen di cui tanto si vantano sulle pagine Facebook.</div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; line-height: normal; min-height: 14px;">
<br /></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; line-height: normal;">
Il personale di sala è educato e molto preciso ma non dice una parola di giapponese, si esprimono tra di loro in una lingua che non conosco e sostituiscono in un buon italiano le r con le l, cosa molto tipica dei cinesi.</div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; line-height: normal;">
C'è anche un italiano vestito alla moda che ritroviamo alla cassa e di cui poco si capisce il ruolo, sembra fuori dal contesto e non indossa come gli altri l'uniforme del locale.</div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; line-height: normal;">
<br /></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal; min-height: 14px;">
<br /></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; line-height: normal;">
Il menù è molto ampio, tipico da ristorante ed in aggiunta al cartaceo c'è un tablet dove poter ammirare fantastiche foto di piatti elegantemente impiattati.</div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; line-height: normal; min-height: 14px;">
<br /></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; line-height: normal;">
Prendiamo da bere soltanto una bottiglia di acqua frizzante, poi come sempre ci lasciamo tentare dai Gyoza (ravioli di carne) ed aggiungiamo un tris di melanzane che ci incuriosisce molto in foto.</div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; line-height: normal; min-height: 14px;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-PPu7pjRgh5k/WPCFR6KycZI/AAAAAAAARDc/N5hqtgriYu0WV2B3vBoJUPeptDjJFHwLQCLcB/s1600/IMG_2282.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://4.bp.blogspot.com/-PPu7pjRgh5k/WPCFR6KycZI/AAAAAAAARDc/N5hqtgriYu0WV2B3vBoJUPeptDjJFHwLQCLcB/s400/IMG_2282.jpg" width="400" /></a></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; line-height: normal;">
<br /></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; line-height: normal;">
I quattro Gyoza sono molto piccoli, ma disposti con eleganza intorno ad una ciotolina di salsa, considerate le dimensioni esigue degli stessi, io ne avrei serviti almeno sei a porzione.</div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; line-height: normal;">
Sono molto delicati nel gusto, l'aglio si sente appena e nemmeno la carne è troppo presente, sembrano una versione soft del classico Gyoza.</div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; line-height: normal;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-AASZ2Inv-i8/WPCFRaylBxI/AAAAAAAARDU/cfxwicnxKP0V1NSxzNe7PbuT_X_TuIvcgCLcB/s1600/IMG_2281.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://4.bp.blogspot.com/-AASZ2Inv-i8/WPCFRaylBxI/AAAAAAAARDU/cfxwicnxKP0V1NSxzNe7PbuT_X_TuIvcgCLcB/s400/IMG_2281.jpg" width="400" /></a></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; line-height: normal; min-height: 14px;">
<br /></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; line-height: normal;">
Le melanzane sono disposte elegantemente in un bel vassoietto dalla forma particolare, tre pezzetti contati infilati su tre stecchini, per provarli dobbiamo dividerceli a morsi.</div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; line-height: normal;">
Uno è un pezzo di melanzana fritto l'altro è cotto con una marinatura che non saprei definire, il terzo pezzo è invece una classica melanzana con miso (<a href="http://www.nihonjapangiappone.com/pages/cucina/ricette/nasudengaku.php" target="_blank">Nasu dengaku</a>), anche buona, ma forse avremmo gradito mangiarla piuttosto che assaggiarla.</div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; line-height: normal; min-height: 14px;">
<br /></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; line-height: normal;">
Ti cambiano sempre il piatto dopo l'antipasto, per mostrarti la costante attenzione dei camerieri che per tutto il tempo non ti tolgono gli occhi di dosso un istante. Mi sento continuamente osservato e studiato, come se stessero cercando di capire anche che cosa sto appuntando sul mio cellulare.</div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; line-height: normal; min-height: 14px;">
<br /></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; line-height: normal;">
Comunque siamo qui principalmente per provare il ramen, non ci interessa nemmeno ordinare del sushi che molti altri clienti stanno chiedendo, prendiamo quello tonkotsu che è la versione più classica con brodo di maiale, quello più intenso.</div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; line-height: normal; min-height: 14px;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-G8Baiyv0DIA/WPCFRzUq5AI/AAAAAAAARDk/UMoQsmYS4x0HZdWNo062__vde_0vvBlpgCLcB/s1600/IMG_2287.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://1.bp.blogspot.com/-G8Baiyv0DIA/WPCFRzUq5AI/AAAAAAAARDk/UMoQsmYS4x0HZdWNo062__vde_0vvBlpgCLcB/s400/IMG_2287.jpg" width="400" /></a></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; line-height: normal;">
<br /></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; line-height: normal;">
<br /></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; line-height: normal;">
Appena me lo servono, l'odore che arriva alle mie narici è quello di un classico brodo di pollo, cosa che mi deprime parecchio.</div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; line-height: normal; min-height: 14px;">
Assaggio il brodo e lo trovo troppo delicato, anonimo, riesco ad ottenerne uno più saporito con i ramen istantanei surgelati, evidentemente non c'è una lunga cottura del brodo di maiale che avrebbe dato densità e sapore ad un piatto che dovrebbe essere rude e mai delicato.</div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; line-height: normal; min-height: 14px;">
<br /></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; line-height: normal;">
Le uova sono buone, anche la fettina di maiale è saporita, peccato che sia troppo sottile, si scompone mentre la alzo con le bacchette. I tagliolini sono sottili e lisci, molto uniformi tra loro per essere fatti in casa, hanno poco sapore.</div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; line-height: normal;">
Si potrebbero aggiungere, del mais, dei germogli o qualche altra verdura come topping ma si limitano all'indispensabile. </div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; line-height: normal; min-height: 14px;">
<br /></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; line-height: normal;">
Ci vuole un attimo a finirlo tutto ed a lasciarmi molto affamato, quello che in Giappone è un piatto unico capace di saziarti, qui da noi diventa una sorta di degustazione.</div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; line-height: normal;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-wVGf6MxQ7cg/WPCFR8FYowI/AAAAAAAARDg/XVD8ZySCPmw6AV4AaceeLwliIkx6io6pQCLcB/s1600/IMG_2290.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://4.bp.blogspot.com/-wVGf6MxQ7cg/WPCFR8FYowI/AAAAAAAARDg/XVD8ZySCPmw6AV4AaceeLwliIkx6io6pQCLcB/s400/IMG_2290.jpg" width="300" /></a></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; line-height: normal; min-height: 14px;">
<br /></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; line-height: normal;">
Per chiudere in bellezza, e riempire lo stomaco decidiamo di ordinare il dolce, un millefoglie al tè Matcha accompagnato da marmellata di azuki (<a href="http://www.nihonjapangiappone.com/pages/cucina/ricette/ingredienti/anko.php" target="_blank">Anko</a>).</div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; line-height: normal;">
<br /></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; line-height: normal;">
Il millefoglie con matcha è davvero buono, gli strati sono una specie di crepes, ed il gusto amaro del tè lo rende piacevole. La marmellata è invece troppo dolce, per fortuna contrasta con l'amaro del tè altrimenti non sarebbe stata mangiabile.</div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; line-height: normal; min-height: 14px;">
<br /></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; line-height: normal;">
Dopo il dolce, ancora un po' affamati chiediamo il conto, che è di 21€ a testa.</div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; line-height: normal;">
Andiamo via un pochino delusi, un'altra occasione sprecata di portare a Roma il vero ramen Giapponese, ma non ci arrendiamo, ci dovrà essere qualcuno in Italia capace di fare il ramen.</div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal; min-height: 14px;">
<br /></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal; min-height: 14px;">
<br /></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal; min-height: 14px;">
<br /></div>
<br />
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal; min-height: 14px;">
<br /></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/14445384261698145425noreply@blogger.com0Okasan Roma41.9094586 12.45421780000003816.3874241 -28.854376199999962 67.4314931 53.762811800000037tag:blogger.com,1999:blog-8891560487750203824.post-33872485818413022272017-02-14T09:30:00.000+01:002017-02-14T09:30:01.563+01:00Akira Ramen Bar<i>Non ero ancora sicuro di volervi parlare di questo posto, ma dopo un secondo assaggio ed una conoscenza più approfondita del luogo, ho deciso di raccontarvi questa storia dal risvolto felice.</i><br />
<i><br /></i>
<i>Intanto posso anticiparvi con certezza che la mia crociata, "<b>alla ricerca del Ramen perduto</b>", iniziata da quando sono stato per la prima volta in Giappone 4 anni fa, ha trovato finalmente un riscontro positivo e l'ha trovato in Akira Ramen Bar, in via Ostiense 73 a Roma.</i><br />
<br />
Il mio primo incontro con questo locale é avvenuto alcuni mesi fa, con un gruppo di amici appassionati di cucina giapponese e tutti viaggiatori in Giappone, abbiamo deciso di provare questo locale in apertura sulla via Ostiense.<br />
Al primo tentativo siamo stati respinti da un grande caos, i tavoli erano tutti pieni e la gente nonostante avesse finito di mangiare non li abbandonava ma restava seduta a chiacchierare per ore, cosa a cui il Giappone non ci aveva abituato, perché i Ramen-ya (ya sta per negozio, bottega, ristorante ecc) sono di solito un cibo consuma per poi andar via, lasciando il posto agli altri.<br />
Così ci siamo riorganizzati ed abbiamo prenotato per una successiva serata:<br />
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<a href="https://4.bp.blogspot.com/-OjxzQfoV2Y0/WJcnkubykEI/AAAAAAAAPu4/Jmt5tBsxXscHvu93s6f6s4A1LY-JenWsQCLcB/s1600/IMG_1414.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://4.bp.blogspot.com/-OjxzQfoV2Y0/WJcnkubykEI/AAAAAAAAPu4/Jmt5tBsxXscHvu93s6f6s4A1LY-JenWsQCLcB/s400/IMG_1414.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
Siamo arrivati in anticipo sull'orario ed una cameriera ci ha accompagnato al nostro tavolo in una delle salette laterali a quella principale dove si può osservare dalla parete a vetri i cuochi che nella cucina si muovono rapidamente per preparare le pietanze.<br />
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<a href="https://3.bp.blogspot.com/-1nqaQrBsw2k/WJcnkswOD6I/AAAAAAAAPu0/QEFDgmNOyM85IIrsXFVbl7HA7gRUsbxXACLcB/s1600/IMG_1408.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://3.bp.blogspot.com/-1nqaQrBsw2k/WJcnkswOD6I/AAAAAAAAPu0/QEFDgmNOyM85IIrsXFVbl7HA7gRUsbxXACLcB/s400/IMG_1408.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
Le pareti sono bianche e gli arredi minimal, le sedie sono quelle di ikea in legno, verniciate di bianco per contrastare le parti in legno grezzo, anche i tavoli sono simili, ricordano molto quelli di un'osteria e rendono il tutto meno formale. Dal soffitto cadono lampadine a led sospese da grosse corde in canapa, uno stile industrial piacevole che va molto di moda.<br />
Con immenso piacere scopriamo che il brodo del Ramen é quello Tonkotsu, cioè di maiale, uno dei più intensi brodi di Ramen per sapore e quantità di grassi ma ci lasciamo tentare dalla versione piccante.<br />
Per antipasto decidiamo invece di provare porzioni di gyoza (i ravioli cinesi nella versione giapponese) e del Karaage (pollo fritto alla giapponese), innaffiando tutto con delle birre giapponesi alla spina. Hanno le Kirin che a mio avviso sono le migliori tra le marche commerciali made in Japan.<br />
Le cameriere sono italiane e sono formalissime, forse anche troppo, avrei preferito un approccio più da osteria e sicuramente avrei preferito che fossero giapponesi e spingessero anche i clienti ad imparare qualche parolina straniera per incuriosirsi di più alla cultura nipponica.<br />
Quando arrivano i gyoza sono meravigliato nello scoprire che sono fritti, io amo quelli grigliati che sono la versione classica. Anche questi sono buoni, ma quando una cosa é fritta quasi sempre ha un buon sapore, motivo per cui in molte culture del sud Italia si frigge tutto.<br />
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<a href="https://1.bp.blogspot.com/-7duLYkst1uY/WJcnkmu9GJI/AAAAAAAAPu8/I-FaE6zPf2EpaWxx_vNm5ANx16wp1IcQwCLcB/s1600/IMG_1420.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://1.bp.blogspot.com/-7duLYkst1uY/WJcnkmu9GJI/AAAAAAAAPu8/I-FaE6zPf2EpaWxx_vNm5ANx16wp1IcQwCLcB/s400/IMG_1420.jpg" width="300" /></a></div>
<br />
Il pollo Karaage è delicato, si sente appena l'aglio e la frittura é asciutta, mi ricorda un poi il Giappone ma riuscendo a farne uno molto buono anche da me a casa, non ne sono rimasto molto colpito.<br />
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<a href="https://2.bp.blogspot.com/-gf3YldfBpfs/WJcnkxQX_mI/AAAAAAAAPvA/wry0B4oPv7Yl160BsGkIvy5KDn5NvodgwCLcB/s1600/IMG_1423.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://2.bp.blogspot.com/-gf3YldfBpfs/WJcnkxQX_mI/AAAAAAAAPvA/wry0B4oPv7Yl160BsGkIvy5KDn5NvodgwCLcB/s400/IMG_1423.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
A questo punto tocca al Ramen, una ciotola fumante di brodo con spaghetti quadrati fatti in casa e guarnito con ingredienti a scelta, nel mio caso ho deciso di aggiungere verdure, mais ed uovo sodo, in più alla fettina di arrosto di maiale già presente.<br />
Purtroppo i topping vanno pagati a parte, non é prevista già una versione con tutti i tipi di condimento a prezzi scontanti come capita sempre in Giappone.<br />
Gli spaghetti sono decisamente buoni, hanno tenuto la cottura e sono porosi, si sposano bene con il gusto del brodo denso di maiale, le quantità però sono un po’ limitate, specialmente dalla ciotola usata, troppo stretta e piccola che non rende troppo onore al piatto.<br />
Purtroppo mi rendo conto di aver commesso un gravissimo errore, qui il piccante é davvero piccante, al punto da sovrastare tutto il resto dei sapori fino ad annullarli quasi del tutto. Però nonostante questo, c'é un certo retrogusto intenso che mi ricorda i Ramen giapponesi e che mi lascia ben sperare.<br />
Finisco presto i miei spaghetti e ne chiedo una porzione aggiuntiva, grazie al cielo hanno inserito questa usanza giapponese di poter chiedere un aggiunta di spaghetti al brodo rimasto nella ciotola, si chiama Kaedama e costa 3€. Se volete fare bella figura potete pronunciare "kaedama onegaishimasu" la u finale é muta in quasi tutto il Giappone, quindi omettetela dalla pronuncia.<br />
Quando ho finito il Ramen ho ancora un po’ di fame ma é normale per me non raggiungere mai la sazietà, così decido insieme ai miei compagni di prendere un dolce.<br />
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<a href="https://2.bp.blogspot.com/-DycNBEFVoJM/WJcnk202DRI/AAAAAAAAPvI/xOAra8L3D74DcLdkbCnnJxCvc__8bi1GQCLcB/s1600/IMG_1424.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://2.bp.blogspot.com/-DycNBEFVoJM/WJcnk202DRI/AAAAAAAAPvI/xOAra8L3D74DcLdkbCnnJxCvc__8bi1GQCLcB/s400/IMG_1424.jpg" width="300" /></a></div>
<br />
<br />
Hanno dei Mochi ice, dolci di riso pressati e ripieni, che in questo caso sono serviti ghiacciati, sono davvero ottimi, niente a che vedere con quelle schifezze che vi propinano nei finti ristoranti giapponesi della capitale.<br />
<br />
Il conto non é proprio economico, qui a Roma la ristorazione costa e nessuno riesce più a proporre cibo veloce ed economico, anche nei posti che fanno cucina fast food come questi.<br />
Quando vado via sono turbato, quel piccante così esagerato non mi ha lasciato capire se finalmente ho trovato un ramen che possa assomigliare a quello originale ma prometto a me stesso di tornare presto per capirlo.<br />
<br />
<br />
Qualche tempo dopo...<br />
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L'occasione arriva qualche mese dopo, i lavori a casa mi hanno tolto il tempo per uscire con gli amici ma finalmente riesco a trovare un minuto per partecipare ad un corso di Ramen presso Akira Ramen Bar.<br />
Il giorno arriva e ritrovo tutti i miei amici presenti, ma questa volta porto con me anche Simona che come me ama i Ramen ma é disperata per non aver mai trovato niente di decente qui a Roma.<br />
Il corso inizia e ci riempiono di chiacchiere e nozioni che già conosco, compreso un corso base su come ordinare il Ramen ed alcuni accenni sulla storia del piatto. Poi ci presentano il proprietario, Akira Yoshida, un ex Calciatore professionista che ci spiega come ha deciso di portare un poi della vera cucina tradizionale giapponese qui in Italia, per contrastare il dilagare della finta cucina giapponese e del solito inflazionato sushi.<br />
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<a href="https://1.bp.blogspot.com/-nXFVg_-zgDQ/WJcnk7g9VjI/AAAAAAAAPvE/AlY-fa5DaAsezS9LoKT1y1kFSUyma4QXwCLcB/s1600/IMG_1749.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://1.bp.blogspot.com/-nXFVg_-zgDQ/WJcnk7g9VjI/AAAAAAAAPvE/AlY-fa5DaAsezS9LoKT1y1kFSUyma4QXwCLcB/s400/IMG_1749.jpg" width="300" /></a></div>
<br />
<br />
Poi ci presenta i cuochi ed estrae a sorte 6 di noi per farli andare in cucina a preparare i Ramen. Quindi con un colpo di fortuna tremendo, in una morra cinese di gruppo, vinco l'ingresso in cucina e mi immergo nella preparazione del mio piatto.<br />
Chiaramente i segreti della preparazione del brodo, le dosi di acqua e farina per la pasta e tante piccole cose ci vengono nascoste ma posso cuocermi i miei spaghetti, scolarli per terra e prepararmi la ciotola di Ramen che poi mi posso portare a tavola.<br />
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<a href="https://1.bp.blogspot.com/-MVu8tjV0nZk/WJcnlN29YdI/AAAAAAAAPvM/bCBjrWCel3QKSaE_YvHpijNAj889bwYeQCLcB/s1600/IMG_1751.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://1.bp.blogspot.com/-MVu8tjV0nZk/WJcnlN29YdI/AAAAAAAAPvM/bCBjrWCel3QKSaE_YvHpijNAj889bwYeQCLcB/s400/IMG_1751.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
Con una gran curiosità assaggio quel Ramen preparato con le mie mani, e subito sento un certo sapore di Giappone che mi fa sentire sereno, e mi porta alla mente tanti ricordi di un luogo così lontano che non saprei esprimere, quanto mi manca.<br />
Lo finisco in fretta e poco dopo ci annunciano che dobbiamo lasciare il locale perché l'orario del corso é finito e devono preparare per l'apertura al pubblico, per qualche strano formalismo giapponese non possiamo passare tra i clienti paganti e così decidiamo di salutare, ringraziamo tutti ed andiamo via soddisfatti per aver trovato qualcosa in Italia che per la prima volta può essere chiamato Ramen.<br />
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Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/14445384261698145425noreply@blogger.com0Akira Ramen Bar, Roma, Italia41.87248687849582 12.48044729232788141.872394378495819 12.480289792327881 41.872579378495821 12.480604792327881tag:blogger.com,1999:blog-8891560487750203824.post-67911254718624168982017-02-06T09:30:00.000+01:002017-02-06T09:30:01.524+01:00Il Tiepolo Bistrot<div style="font-family: helvetica; line-height: normal;">
Sono venuto più volte in questo locale ed il cibo, l'ambiente, la gentilezza dei camerieri, mi hanno sempre entusiasmato, non potendo raccontarvi tutto in una recensione, vi racconterò della mia prima volta qui:<br />
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<a href="https://1.bp.blogspot.com/-MFl6_CiUfDM/WJcmRlDQ9II/AAAAAAAAPuQ/rJiZt1l8OIk-SeifZ6-3lUu4y4p1ubN_wCLcB/s1600/IMG_7767.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://1.bp.blogspot.com/-MFl6_CiUfDM/WJcmRlDQ9II/AAAAAAAAPuQ/rJiZt1l8OIk-SeifZ6-3lUu4y4p1ubN_wCLcB/s400/IMG_7767.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
Il Tiepolo è un piccolo localino che mi hanno consigliato i colleghi e che fa cucina italiana con qualche contaminazione nelle cucine estere, si trova in via Tiepolo ed è sempre<br />Il locale è decisamente grande e ben arredato in uno stile moderno con richiami al passato e dettagli non trascurabili come le bellissime scaffalature in legno dove sono esposte le bottiglie di vino, i tubi di rame a vista del condizionatore dei bellissimi e colorati quadri di artisti poco conosciuti e tante altre cose che si scoprono solo frequentandolo.<br />Noi siamo in sei ed troviamo posto nell'ultima sala in fondo a destra, quella del bagno, abilmente nascosto dietro uno specchio. I tavoli sono quadrati e piccoli ma all'occorrenza basta unirne qualcuno per ottenere una tavolata.<br />La cameriera che ci serve è molto gentile e disponibile e va come una macchinetta, non si ferma mai, schizza fra una sala all'altra e torna sempre quando ne abbiamo bisogno.<br />Ci aiuta nelle ordinazioni perché i menù è organizzato in maniera complessa, ha tante spiegazioni sulle intolleranze alimentari e cosa è contenuto nel cibo ma non ti guida verso una scelta, ne elenca i piatti del giorno che sono per fortuna scritti su una parete in fondo alla sala.<br />Dal menu si capisce che la cosa più famosa qui sono le insalate e le patate al cartoccio ripiene, il resto bisogna chiederlo alla cameriera, infatti ci lasciamo suggerire e mi convince a prendere il riso Bombay ed una patata ripiena.</div>
<div style="font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal;">
<br /></div>
<div style="font-family: helvetica; line-height: normal; min-height: 14px;">
<div class="separator" style="clear: both; font-size: 12px; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-RssVlYeTJRY/WJcmRuf-jVI/AAAAAAAAPuU/t5wdCT32RKA144yZXGtAkBi2a1C2H6XQACLcB/s1600/IMG_1930.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://2.bp.blogspot.com/-RssVlYeTJRY/WJcmRuf-jVI/AAAAAAAAPuU/t5wdCT32RKA144yZXGtAkBi2a1C2H6XQACLcB/s400/IMG_1930.jpg" width="300" /></a></div>
<br /></div>
<div style="font-family: helvetica; line-height: normal;">
Per cominciare ci servono subito dei cestini di ottimo pane, quello bianco dalla mollica tenera e la scorza croccante e quello scuro, leggermente più dolce e pieno di semini che trovo davvero eccezionale.<br />
<div style="font-size: 12px;">
<br /></div>
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<div style="font-family: helvetica; line-height: normal;">
<div class="separator" style="clear: both; font-size: 12px; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-8lly5jbLTow/WJcmRsFEvII/AAAAAAAAPuY/NdU6LO-DvG0sUzHpPXYelMxEvyqngcrAwCLcB/s1600/IMG_1933.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://2.bp.blogspot.com/-8lly5jbLTow/WJcmRsFEvII/AAAAAAAAPuY/NdU6LO-DvG0sUzHpPXYelMxEvyqngcrAwCLcB/s400/IMG_1933.jpg" width="300" /></a></div>
<div style="font-size: 12px;">
<br /></div>
Gli antipasti sono molto buoni, dalle croccanti bruschette con crema di carciofi, funghi o semplice pomodoro fino ai più interessanti Hummus di ceci con pane Carasau o lo Tzatziki con verdure.</div>
<div style="font-family: helvetica; line-height: normal; min-height: 14px;">
<br /></div>
<div style="font-family: helvetica; line-height: normal;">
I piatti che ci servono sono generosi, si possono scegliere vino e birra in bottiglia, ma anche richiedere un bicchiere soltanto, hanno sempre aperti, tra i rossi un Sangiovese, un Merlot e qualche altro vino. Io opto per un bicchiere di Sangiovese, un vino non troppo pretenzioso ma che si può abbinare a molti piatti.</div>
<div style="font-family: helvetica; line-height: normal; min-height: 14px;">
<br /></div>
<div style="font-family: helvetica; line-height: normal;">
In fondo alla sala seduta ad un tavolo c'è Silvana Pampanini, ormai provata dagli anni ed i troppi ritocchini, ci ricorda che invecchiare non è facile nemmeno per chi è stato famoso e ci offre un argomento di discussione interessante per la serata.</div>
<div style="font-family: helvetica; line-height: normal; min-height: 14px;">
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<div style="font-family: helvetica; line-height: normal;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-kfH0VN6Df8Y/WJcmRzcL0xI/AAAAAAAAPuc/JoGPMfyMMm81UIA6GerNZAWwTK6pO5rPQCLcB/s1600/IMG_7769.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://1.bp.blogspot.com/-kfH0VN6Df8Y/WJcmRzcL0xI/AAAAAAAAPuc/JoGPMfyMMm81UIA6GerNZAWwTK6pO5rPQCLcB/s400/IMG_7769.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
Il mio riso Bombay è ottimo, molto delicato e reso croccante dal farro perlato, ogni tanto ci sono dei piccoli pezzi di verdura tra i quali riconosco solo i piselli, la crema che copre il riso è ottenuta con la panna ed il latte ed è soltanto lievemente speziata al curry, in modo da non coprire troppo gli altri sapori, sopra invece ci sono dei piccoli gamberetti sgusciati che danno quel tocco in più di sapore, ci avrei aggiunto un bel po' di pepe macinato fresco ed avrei usato un riso Venere ma si tratta di dettagli, perché questo piatto va benissimo anche così.</div>
<div style="font-family: helvetica; line-height: normal; min-height: 14px;">
<br /></div>
<div style="font-family: helvetica; line-height: normal;">
Anche gli altri sembrano contenti delle loro insalata, le patate ripiene e gli altri piatti scelti, l'ordine è diviso in prima e seconda uscita ed ognuno può decidere cosa farsi portare prima e cosa dopo. Le uscite arrivano quasi contemporanee per tutti i commensali così nessuno deve aspettare che arrivino gli altri piatti o cominciare a mangiare prima degli altri per non far freddare il proprio.<br />
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<div style="font-family: helvetica; line-height: normal; min-height: 14px;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-omhLVDTtaic/WJcmRx8txQI/AAAAAAAAPug/i3Op8_LFDrQx6POoQh8CoEMM2slQYfSEQCLcB/s1600/IMG_7770.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://1.bp.blogspot.com/-omhLVDTtaic/WJcmRx8txQI/AAAAAAAAPug/i3Op8_LFDrQx6POoQh8CoEMM2slQYfSEQCLcB/s400/IMG_7770.jpg" width="400" /></a></div>
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<div style="font-family: helvetica; line-height: normal;">
Nella mia seconda uscita c'è questa patata ripiena di formaggio bacon e radicchio. altra ad avere un bell'aspetto è molto gustosa, mi ricorda un po' le vacanze in bici in Austria e quel sapore intenso delle patate al cartoccio. La crema di formaggio si insinua tra i miei scavi con la forchetta nelle profondità della patata e riempie ogni boccone di gusto. </div>
<div style="font-family: helvetica; line-height: normal; min-height: 14px;">
<br /></div>
<div style="font-family: helvetica; line-height: normal;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-w2Oqo5fftMo/WJcmR-gvWqI/AAAAAAAAPuk/IkdMUvICXxoOhjVR6kApGnZQAf63CtNKwCLcB/s1600/IMG_7772.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://4.bp.blogspot.com/-w2Oqo5fftMo/WJcmR-gvWqI/AAAAAAAAPuk/IkdMUvICXxoOhjVR6kApGnZQAf63CtNKwCLcB/s400/IMG_7772.jpg" width="400" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Non possiamo andare via senza prendere il dolce, così ci lasciamo consigliare e prendiamo quasi tutti una torta alla carota e noci con crema allo yogurt e formaggio.</div>
</div>
<div style="font-family: helvetica; line-height: normal;">
Nemmeno questo ci delude, la torta è gustosa e non troppo dolce, resa croccante dalle noci tritate che si riescono a percepire nella masticazione. Anche il topping è perfetto, l'acidità dello yogurt appena percettibile si armonizza con il dolce della torta e lo completa, donando quel sapore in più che viene percepito dal palato.</div>
<div style="font-family: helvetica; line-height: normal; min-height: 14px;">
<br /></div>
<div style="font-family: helvetica; line-height: normal;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-vS5urWHjbN0/WJcmTXqvqFI/AAAAAAAAPuo/uwzdgVbkXbsriINSHBYLIOxQ1w12N0MVQCLcB/s1600/IMG_7773.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://2.bp.blogspot.com/-vS5urWHjbN0/WJcmTXqvqFI/AAAAAAAAPuo/uwzdgVbkXbsriINSHBYLIOxQ1w12N0MVQCLcB/s400/IMG_7773.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
Nulla è lasciato al caso, anche il caffè viene servito con un piccolo biscottino di frolla, semplice ma molto buono.</div>
<div style="font-family: helvetica; line-height: normal;">
Alla fine anche il conto è onesto, paghiamo circa 18,50€ a testa per una cena che ci lascia non sazi ne affamati ma appagati.<br />
<br />
<div style="font-size: 12px;">
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Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/14445384261698145425noreply@blogger.com0Tiepolo - Bistrot Bottiglieria, Roma, Italia41.924320680356168 12.46932148933410641.923582180356171 12.468060989334106 41.925059180356165 12.470581989334107tag:blogger.com,1999:blog-8891560487750203824.post-41416819956713412222016-09-29T08:31:00.001+02:002016-09-29T08:31:51.559+02:00Bishoku Kobo un giapponese diverso<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal;">
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<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal;">
Quello che si percepisce entrando da bishoku kobo in via Ostiense è un non troppo interesse per l'arredamento. Il locale sembra incastrato negli anni 80 e non aver mai rinnovato, non c'è nemmeno un'atmosfera orientale ma per fortuna non siamo venuti qui per osservare l'ambiente.</div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal; min-height: 14px;">
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<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal;">
Sulla parete sinistra spiccano nella vetrina i piatti del locale riprodotti in cera, come nelle migliori locali in Giappone.</div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal; min-height: 14px;">
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<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal;">
La tovaglietta americana si ispira al Giappone, ci sono le foto di tutti i nigiri ordinabili, poi c'è un piatto bianco di porcellana, un porta salse e le bacchette.</div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal;">
Il menù è un cartonato gigante rosa ed il sushi per fortuna non è la sola cosa presente, quelli che sembra fare da padrone sono le zuppe, gli stufati, gli spiedini e tanti piatti di cucina un po più tradizionale.</div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal; min-height: 14px;">
<br /></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal; min-height: 14px;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-HOYxUKg4Mh8/V-yxRfD0gWI/AAAAAAAAOJE/n0YBOL-64OQ_2HzxlNrRd3ZVTdnK3YzYgCLcB/s1600/IMG_0374.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://4.bp.blogspot.com/-HOYxUKg4Mh8/V-yxRfD0gWI/AAAAAAAAOJE/n0YBOL-64OQ_2HzxlNrRd3ZVTdnK3YzYgCLcB/s400/IMG_0374.jpg" width="400" /></a></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal; min-height: 14px;">
<br /></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal; min-height: 14px;">
Decido di aprire la cena con un insalata di pesce crudo, alghe e cetrioli. Un piatto fresco e molto saporito, impreziosito da questo condimento dove si percepisce un delicato accenno di aceto e limone e forse del <a href="http://www.nihonjapangiappone.com/pages/cucina/ricette/ingredienti/mirin.php" target="_blank">Mirin</a> per addolcire il condimento e renderlo ancora più speciale.</div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal; min-height: 14px;">
<br /></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal;">
Per continuare con qualcosa di classico prendo gli Yakitori, uno stufato di pesce e verdure, una melanzana con pasta di <a href="http://www.nihonjapangiappone.com/pages/cucina/ricette/ingredienti/miso.php" target="_blank">Miso</a> e del riso in bianco.</div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal; min-height: 14px;">
<br /></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal;">
Il servizio è abbastanza rapido, ma nell'attesa trovo il tempo di sfogliare alcune riviste di cucina giapponesi che mi sarei volentieri portato a casa.</div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal; min-height: 14px;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-WEEdErZorrk/V-yxRn6BhOI/AAAAAAAAOJA/wTXjViDykTwvi1LBSLfi9VppLzvEZdiOQCLcB/s1600/IMG_0371.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://4.bp.blogspot.com/-WEEdErZorrk/V-yxRn6BhOI/AAAAAAAAOJA/wTXjViDykTwvi1LBSLfi9VppLzvEZdiOQCLcB/s400/IMG_0371.jpg" width="400" /></a></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal;">
<br /></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal;">
Quando arrivano gli Yakitori mi ricordano subito quelli del parco Yoyogi a Tokyo, sono grandi e lunghi e grondanti di salsa scura e aromatica.</div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal;">
Sono davvero buoni e la salsa ha un sapore intenso, si percepisce la sua anzianità di 18 anni, quell’aroma che la rende speciale.</div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal; min-height: 14px;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-CiPOhrDUNAc/V-yxRpQsN5I/AAAAAAAAOI8/S7DmqmypjlUCfQWxoklmZCjF4-qq8-H5gCLcB/s1600/IMG_0375.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://4.bp.blogspot.com/-CiPOhrDUNAc/V-yxRpQsN5I/AAAAAAAAOI8/S7DmqmypjlUCfQWxoklmZCjF4-qq8-H5gCLcB/s400/IMG_0375.jpg" width="300" /></a></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal;">
<br /></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal;">
La sorpresa più grande è però la melanzana con miso, tenera e succosa, si scioglie in bocca lasciando un gusto unico a metà tra il dolce ed il salato con dei toni di piccante dati dalla buccia di melanzana. Un piatto che non conoscevo ma che entra da subito nella classifica dei miei preferiti.</div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal; min-height: 14px;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-J20u3pzwU_8/V-yxR0hZHSI/AAAAAAAAOJI/UIA8QPkE3DIspG8Z59-IHUjK2Z8pKma2QCLcB/s1600/IMG_0376.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://4.bp.blogspot.com/-J20u3pzwU_8/V-yxR0hZHSI/AAAAAAAAOJI/UIA8QPkE3DIspG8Z59-IHUjK2Z8pKma2QCLcB/s400/IMG_0376.jpg" width="300" /></a></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal;">
<br /></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal;">
A questo punto mi aspetto che anche lo stufato sia fantastico ed infatti, non resto deluso, somiglia ad una specie di nabe, in una pentola bollente ci sono pezzi di salmone ed una verdura a foglie cotti in una brodo scuro al sapore di salsa di soia e Mirin.</div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal;">
Il gusto è intenso ed il salmone si scioglie in bocca, forse si percepisce un eccessiva sapidità ma il gusto è unico e rende ancora più particolare una cena che si discosta dal solito noioso sushi.</div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal; min-height: 14px;">
<br /></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal;">
Non sono il solo ad essere entusiasta, anche tutti i miei amici di studi giapponesi sembrano soddisfatti e mi dicono che pure il <a href="http://www.nihonjapangiappone.com/pages/cucina/ramen.php" target="_blank">Ramen</a> non è affatto male, peccato non avere abbastanza spazio nello stomaco per provare a prendere anche quello.</div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal; min-height: 14px;">
<br /></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal;">
Dopo un tempo infinto di chiacchiere tra amici, quelle che ti fanno perdere la cognizione del tempo. ci accorgiamo che siamo rimasti solo noi nel ristorante, così chiediamo il conto che è di 18€ a persona. </div>
<br />
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal;">
Raccolgo i soldi di tutti e personalmente mi reco da signor Aiuchi Takehiko, che gestisce il ristorante, per ringraziarlo e promettergli di ritornare presto per continuare questo interessante viaggio culinario.</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/14445384261698145425noreply@blogger.com0Bishoku Kobo di Aiuchi Takehiko41.866736628535122 12.47895307731550941.86655162853512 12.478638077315509 41.866921628535124 12.47926807731551tag:blogger.com,1999:blog-8891560487750203824.post-30970787187972488292016-07-07T13:19:00.002+02:002016-09-29T08:58:02.366+02:00Un vero e buon ristorante cinese Hang Zhou da Sonia<span style="font-family: inherit;">Se volete mangiare cinese a Roma non sono rimaste molte possibilità, dopo la conversione per motivi economici dei ristoranti cinesi in cino-giapponesi, la cultura cinese sta pian piano scomparendo, così come i migliaia di piatti tipici nazionali.<br />Per fortuna resta ancora qualche eccezione, come Hang Zhou di Sonia, in via Via Principe Eugenio 82, a pochi passi da Piazza Vittorio, Roma.</span><br />
<br />
<span style="font-family: inherit;">Forse questo ristorante è tra gli unici cinesi ad essere citato sul gambero rosso ed altre guide blasonate, in più molte riviste lo mettono tra i 10 migliori ristoranti cinesi d'Italia.</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Il locale è molto semplice, le pareti sono di un giallo tenue con alcune cornici in stucco, la parte inferiore delle pareti è invece rivestita da una sorta di piastrelle in stile pietra colorata sempre sui toni del giallo terra, ovunque sono appese foto di personaggi famosi venuti a mangiare nel locale che hanno voluto immortalare la loro immagine con quella di Sonia, la proprietaria, per lasciare un ricordo piacevole.</span><br />
<span style="font-family: inherit;"><br />Per spezzare la monotonia del giallo ogni tanto ci sono appese delle lanterne cinesi in stoffa rossa.<br />Anche i tavoli riprendono il rosso delle lanterne nella sotto tovaglia scura con ricami floreali tono su tono. La tovaglia superiore è chiara, con gli stessi ricami. I tavoli e le sedie sono in legno scuro e la seduta è molto comoda, c'è il giusto spazio tra i tavoli che ti permette di avere un po' di privacy.<br />Al tavolo non ci sono le bacchete ma delle classiche posate, se volete bisogna chiederle, sono quelle di plastica, più igieniche e riciclabili, perché possono essere lavate al contrario delle usa e getta in legno che in molti ristoranti ti vengono servite usate e poi lavate.</span><br />
<span style="font-family: inherit;"><br /></span>
<span style="font-family: inherit;"><br /></span>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-TtUQAeb_xFA/V344tSDJvDI/AAAAAAAAMaA/vl-g-5zSG8Q6gW7ZnzKsjmso1mvNxHflACLcB/s1600/IMG_0266.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://3.bp.blogspot.com/-TtUQAeb_xFA/V344tSDJvDI/AAAAAAAAMaA/vl-g-5zSG8Q6gW7ZnzKsjmso1mvNxHflACLcB/s400/IMG_0266.jpg" width="400" /></a></div>
<span style="font-family: inherit;"><br /></span>
<span style="font-family: inherit;"><br />Dal menù ci si accorge subito che questo è un ristorante cinese diverso da quelli soliti, ci sono piatti che non avevo mai visto ne sentito ed insieme al menu c'è sempre il menù con i piatti di stagione e con gli speciali del giorno.<br />Qui ci vorrebbe un mese per provare tutti i piatti presenti, conviene cominciare facendosi suggerire qualcosa dal cameriere.<br />Sono tutti orientali ma parlano molto bene l'italiano e sono capaci a dare consigli e spiegare i piatti.<br />Prendiamo i ravioli cinesi freschi, sono una variante di quelli classici ma non sono fritti. Avvolti in una sfoglia sottile e delicata ci vengono serviti con tre salse tipiche, una piccante, una scura che non conosco ed una agrodolce. Sembrano fatte in casa, si sente la differenza con quelle solite degli altri ristoranti.</span><br />
<span style="font-family: inherit;"><br />I ravioli sono davvero buoni, le verdure all'interno sono croccanti e si sente che sono fresche, sono ottimi accompagnati con la salsa agrodolce ma anche senza nessuna salsa, ricordano quelli vietnamiti ma sono meno umidi.</span><br />
<span style="font-family: inherit;"><br /></span>
<span style="font-family: inherit;"><br /></span>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-6EdLREehyVU/V344tQhd8yI/AAAAAAAAMZ8/v_2PKsXd5SEOhbFLNdrmlQtc7pZ1jvbyQCLcB/s1600/IMG_0272.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://2.bp.blogspot.com/-6EdLREehyVU/V344tQhd8yI/AAAAAAAAMZ8/v_2PKsXd5SEOhbFLNdrmlQtc7pZ1jvbyQCLcB/s400/IMG_0272.jpg" width="400" /></a></div>
<span style="font-family: inherit;"><br /></span>
<br />
<span style="font-family: inherit;">Tra le specialità peschiamo i ravioli con amaranto e pollo, sono tra i piatti di stagione e ci lasciano veramente sorpresi per il gusto. Il colore della sfoglia è rosato, il gusto è fresco e si sente il gusto della verdura ed un'aroma che prima non avevo mai provato che potrebbe essere dato dall'amaranto.</span><br />
<span style="font-family: inherit;"><br /></span>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-p8GnlWlF6v0/V346oxGOU5I/AAAAAAAAMac/-z3dfEffTCQMXo8KL_ZOHxVP8EUYiFMRACLcB/s1600/IMG_2112.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://1.bp.blogspot.com/-p8GnlWlF6v0/V346oxGOU5I/AAAAAAAAMac/-z3dfEffTCQMXo8KL_ZOHxVP8EUYiFMRACLcB/s400/IMG_2112.jpg" width="400" /></a></div>
<span style="font-family: inherit;"><br /></span>
<span style="font-family: inherit;">Anche quelli classici di carne alla piastra sono molto buoni e come gli altri sono tutti fatti in casa, per una volta mordendoli non vedrete schizzare fuori l'acqua residua di quelli scongelati.<br />Per primo Simona sceglie di provare un classico, le fettuccine alla piastra. In realtà sono molto simili a quelle degli altri ristoranti cinesi, tranne il fatto che sono meno condite, c'è poco sale e non si sente il sapore delle verdure fresche. Non si sente il sapore del glutammato che di solito è presente in grande quantità nei piatti dei ristoranti cinesi.</span><br />
<span style="font-family: inherit;"><br /></span>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-U8BsdU_PKEA/V344tu7sDnI/AAAAAAAAMaE/7FtNVGdy3RAvs6AXmNRrU7asCSFMT3i8wCLcB/s1600/IMG_0277.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://2.bp.blogspot.com/-U8BsdU_PKEA/V344tu7sDnI/AAAAAAAAMaE/7FtNVGdy3RAvs6AXmNRrU7asCSFMT3i8wCLcB/s400/IMG_0277.jpg" width="400" /></a></div>
<span style="font-family: inherit;"><br />Prima di provare l'altro primo, decido di fare un salto al bagno e scopro una sala fantastica, dove al posto delle fotografie di personaggi famosi, sulle pareti è evidente la nostalgia per la patria ed il regime comunista. Ci saranno appesi un centinaio di calendari di stato con il volto di Mao Tse Tung e sulla parete in fondo c'è una specie di altare con un quadro rosso con gli ideogrammi dorati ed una statua d'oro di un personaggio che non conosco.</span><br />
<span style="font-family: inherit;"><br />Il corridoio del bagno invece mostra tante piccole salette private che si possono prenotare per delle cene di gruppo, anche di lavoro dove non si vuole essere disturbati.<br />Il gusto degli spaghetti alla pechinese è molto particolare e delicato, si sente l'aglio ma non tanto da disturbare, il resto è un lievissimo agrodolce aromatico con piccoli pezzetti di vera carne bianca. La porzione è enorme, va bene anche per due persone ma riusciamo comunque a finirla<br />La proprietaria, ormai conosciuta da tutti come Sonia è una persona squisita e molto socievole, conosce tutti i clienti e parla con tutti, passa tra i tavoli ed intrattiene tutta la sala mettendo tutti a proprio agio. Ormai è un personaggio famoso, viste le molteplici volte che è stata intervistata dalla TV, le guide culinarie e da molti giornalisti ma questo non le impedisce di restare sempre gentile ed amichevole.</span><br />
<span style="font-family: inherit;"><br /></span>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-rzaVfMM-t40/V344t4geuLI/AAAAAAAAMaM/ZNj_AtO1N6kw4F0PPndv5ABf0XUeueNUQCLcB/s1600/IMG_0279.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://1.bp.blogspot.com/-rzaVfMM-t40/V344t4geuLI/AAAAAAAAMaM/ZNj_AtO1N6kw4F0PPndv5ABf0XUeueNUQCLcB/s400/IMG_0279.jpg" width="400" /></a></div>
<span style="font-family: inherit;"><br />Dopo i primi siamo sazi ma voglio provare ancora qualcosina, così mi faccio consigliare dal cameriere un maiale alla pechinese che è davvero lodevole. Viene servito in un vassoio con delle sfoglie di raviolo e le verdure tagliate a striscioline. Da solo devo prepararmi degli involtini usando le verdure e la carne cremosa. Davvero un ottimo piatto saporito e divertente da mangiare.</span><br />
<span style="font-family: inherit;"><br /></span>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-qoPyAss5ofQ/V344uIlRpjI/AAAAAAAAMaQ/R5tBinvE_msfTHO49sCENSD0LZrYyC6jQCLcB/s1600/IMG_4639.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://1.bp.blogspot.com/-qoPyAss5ofQ/V344uIlRpjI/AAAAAAAAMaQ/R5tBinvE_msfTHO49sCENSD0LZrYyC6jQCLcB/s400/IMG_4639.jpg" width="400" /></a></div>
<span style="font-family: inherit;"><br />Tra le verdure di stagione c'è una certa verdura cuore vuoto, la ordiniamo per pura curiosità e scopriamo una verdura mai vista prima, ha il sapore che è un misto tra spinaci e cicoria ma ha gli steli cavi. Non avevo mai visto ne provato fino ad ora una cosa simile ed è un peccato che non si trovi nei supermercati. Ha un gusto intenso ed interessante e poi è una verdura, non fa ingrassare.</span><br />
<span style="font-family: inherit;"><br /></span>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-bA00Kpv1_1M/V344t4k_lKI/AAAAAAAAMaI/ZrwT-r5a6xQXj-HZF18tb18PaO0xUpswwCLcB/s1600/IMG_0282.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://1.bp.blogspot.com/-bA00Kpv1_1M/V344t4k_lKI/AAAAAAAAMaI/ZrwT-r5a6xQXj-HZF18tb18PaO0xUpswwCLcB/s400/IMG_0282.jpg" width="400" /></a></div>
<span style="font-family: inherit;"><br />Non potevamo andar via senza provare un dolce, quello che chiamano il bacio cinese, o qualcuno il dolce a coniglietto. Ne scegliamo la versione ripiena di soia gialla. E' un dolce davvero delicato, tenero fuori e caldo dentro, non è troppo dolce e per questo mi piace ancora di più. Viene accompagnato con la grappa cinese alle prugne, molto gustosa e delicata.</span><br />
<span style="font-family: inherit;"><br />Dopo due caffè chiediamo il conto che è di 55€, poco più dei normali ristoranti cinesi ma la qualità è nettamente superiore, i piatti sono diversi e la soddisfazione provata unica. Ringraziamo Sonia promettendole di tornare presto a provare qualche altro piatto speciale.</span><br />
<br />
<span style="font-family: inherit;">x</span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/14445384261698145425noreply@blogger.com0Hang Zhou da Sonia41.893730179219659 12.50859760791013341.893360679219661 12.507967107910133 41.894099679219657 12.509228107910133tag:blogger.com,1999:blog-8891560487750203824.post-74505486590256940412016-05-09T10:08:00.001+02:002016-05-09T10:08:29.198+02:00Kiko sushi bar, un altro vero ristorante giapponese a Roma<div style="background-color: white; color: black; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 300; letter-spacing: normal; line-height: 18px; text-align: start; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><span style="font-size: small;">Abbiamo deciso finalmente di provare il sushi di Kiko sushi bar in piazzale del Verano 90/91 </span></span><span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><span style="font-size: small;">a Roma.</span></span></div>
<div style="background-color: white; color: black; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 300; letter-spacing: normal; line-height: 18px; text-align: start; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><span style="font-size: small;">Da fuori non ci sono cartelli ne insegne vistose ma solo una porta scura con la scritta Kiko che mette anche in dubbio il fatto che il locale possa essere aperto.</span></span></div>
<div style="background-color: white; color: black; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 300; letter-spacing: normal; line-height: 18px; text-align: start; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><span style="font-size: small;">Entrando nel locale ho avuto subito una strana sensazione come di trovarmi in un ambiente chiuso un piccolo mondo riservato al di fuori dei comuni ristoranti. Non sembrava il classico locale che cerca di imitare i ristoranti tipici giapponesi ma più locale ispirato all'eleganza e la semplicità.</span></span></div>
<div style="background-color: white; color: black; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 300; letter-spacing: normal; line-height: 18px; text-align: start; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><span style="font-size: small;">L'enorme bancone che avvolge la zona dei cuochi di sushi è scuro, scarno e semplice, anche l'illuminazione nel locale è soffusa e si diffonde solamente nei punti strategici dove ci sono i tavoli.</span></span></div>
<div style="background-color: white; color: black; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 300; letter-spacing: normal; line-height: 18px; text-align: start; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
<br />
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><span style="font-size: small;">Le cameriere sono vestite in maniera elegante e sono molto garbate e formali nei modi, ci chiedono se preferiamo un tavolo ma decidiamo di fermarci al bancone, perché osservare il cuoco che prepara il sushi e te lo serve è uno dei piaceri dei ristoranti giapponesi.</span></span></div>
<div style="background-color: white; color: black; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 300; letter-spacing: normal; line-height: 18px; text-align: start; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-gd21ROhYmeA/VzBEIq9NbWI/AAAAAAAAMOs/m30Hwl_nzckZBPsl8HnRMoiiXx5CUy6vgCLcB/s1600/IMG_9834.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://1.bp.blogspot.com/-gd21ROhYmeA/VzBEIq9NbWI/AAAAAAAAMOs/m30Hwl_nzckZBPsl8HnRMoiiXx5CUy6vgCLcB/s400/IMG_9834.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><span style="font-size: small;">Il cuoco di questo ristorante è molto famoso, ha lavorato per anni all'estero per poi dedicarsi alla riscoperta di una cucina tradizionale, non parla molto ed è concentrato nel suo lavoro cercando di rendere ogni gesto sempre più perfetto.</span></span></div>
<div style="background-color: white; color: black; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 300; letter-spacing: normal; line-height: 18px; text-align: start; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><span style="font-size: small;">Taglia il pesce con estrema perizia e lo dispone delicatamente per poi adagiarlo con sui vassoi di portata.</span></span><br />
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><span style="font-size: small;"><br /></span></span></div>
<div style="background-color: white; color: black; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 300; letter-spacing: normal; line-height: 18px; text-align: start; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><span style="font-size: small;">Certo il prezzo del sushi alla carta non è economico ma scegliendo i menù, si riesce a non spendere troppo.</span></span></div>
<div style="background-color: white; color: black; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 300; letter-spacing: normal; line-height: 18px; text-align: start; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><span style="font-size: small;">Decidiamo di prendere quelli con il sushi e di aggiungere a parte una tenpura di verdure.</span></span></div>
<div style="background-color: white; color: black; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 300; letter-spacing: normal; line-height: 18px; text-align: start; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><span style="font-size: small;">Da bere prendiamo solo acqua, sono in moto e non voglio rischiare, anche perché le birre giapponesi che portano in Italia non è che mi facciano impazzire.</span></span></div>
<div style="background-color: white; color: black; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 300; letter-spacing: normal; line-height: 18px; text-align: start; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><span style="font-size: small;">Ci servono subito dei fagioli Edamame ed una <a href="http://www.nihonjapangiappone.com/pages/cucina/ricette/misoshiru.php" target="_blank">Zuppa di Miso</a>, i fagioli sono un ottimo snack e sarebbero perfetti Per accompagnare una birra.</span></span></div>
<div style="background-color: white; color: black; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 300; letter-spacing: normal; line-height: 18px; text-align: start; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><span style="font-size: small;">Provo la zuppa che mi sembra buona, delicata e saporita credo abbiano usato del mito bianco ed un tofu molto morbido e neutro.</span></span></div>
<div style="background-color: white; color: black; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 300; letter-spacing: normal; line-height: 18px; text-align: start; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><span style="font-size: small;">Finalmente il cuoco ci passa i vassoi con il nostro sushi non mi ero nemmeno accorto che le stesse preparando sono dei piatti di ceramica verde molto belli ed il pesce sul sushi a dei colori vividi e brillanti.</span></span></div>
<div style="background-color: white; color: black; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 300; letter-spacing: normal; line-height: 18px; text-align: start; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><span style="font-size: small;">Osservo subito il taglio che non è quello classico, il pesce è tagliato più spesso in una specie di parallelepipedi quasi regolari.</span></span><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-9encN27YziQ/VzBEIvX8gCI/AAAAAAAAMOk/gMit2muWPekw1qhE5YCqViPhDPpqxZbGgCLcB/s1600/IMG_9835.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://1.bp.blogspot.com/-9encN27YziQ/VzBEIvX8gCI/AAAAAAAAMOk/gMit2muWPekw1qhE5YCqViPhDPpqxZbGgCLcB/s400/IMG_9835.jpg" width="400" /></a></div>
</div>
<div style="background-color: white; color: black; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 300; letter-spacing: normal; line-height: 18px; text-align: start; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><span style="font-size: small;">Decido di cominciare dal gambero che di solito è quello che ha meno sapore ma appena lo metto in bocca sento subito qualcosa di strano, la consistenza è leggermente croccante ed il gusto esplode portando i miei ricordi al sapore del sushi che mangiavo in Giappone.</span></span></div>
<div style="background-color: white; color: black; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 300; letter-spacing: normal; line-height: 18px; text-align: start; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><span style="font-size: small;">C'è qualcosa che lo ricorda maledettamente, perciò sento subito il bisogno di avvisare la sensei Azusa Saito (la mia insegnante di giapponese), che tanto aveva insistito nel raccomandarmi questo ristorante, così le mando un messaggio di ringraziamento.</span></span></div>
<div style="background-color: white; color: black; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 300; letter-spacing: normal; line-height: 18px; text-align: start; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><span style="font-size: small;">Guardando Simona, senza neanche chiederlo riesco a capire dai suoi occhi che è contenta almeno quanto me, abbiamo appena trovato un altro vero ristorante giapponese a Roma, dove il sushi ha il sapore che dovrebbe avere.</span></span></div>
<div style="background-color: white; color: black; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 300; letter-spacing: normal; line-height: 18px; text-align: start; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><span style="font-size: small;">Comincio ad infilare in bocca tutti i nigiri, sorprendendomi di volta in volta per il gusto.</span></span></div>
<div style="background-color: white; color: black; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 300; letter-spacing: normal; line-height: 18px; text-align: start; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><span style="font-size: small;">C'è un'attenta scelta del pesce che si sente nel gusto e che ti sorprende ad ogni morso.</span></span></div>
<div style="background-color: white; color: black; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 300; letter-spacing: normal; line-height: 18px; text-align: start; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><span style="font-size: small;">Per ultimo lascio quello di tonno, dal colore chiaro e le venature di grasso che tanto mi ricordano l'otoro, la migliore e più gustosa qualità di tonno che si possa trovare nel sushi.</span></span></div>
<div style="background-color: white; color: black; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 300; letter-spacing: normal; line-height: 18px; text-align: start; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><span style="font-size: small;">È una goduria di sapori perfettamente equilibrati che mi mettono in pace con il mondo.</span></span><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-688r4GAkUOg/VzBEIpxoOoI/AAAAAAAAMOo/m2Wez97ja04Hh1-aHnlyOBXsSZrWYIoqwCLcB/s1600/IMG_9837.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://2.bp.blogspot.com/-688r4GAkUOg/VzBEIpxoOoI/AAAAAAAAMOo/m2Wez97ja04Hh1-aHnlyOBXsSZrWYIoqwCLcB/s400/IMG_9837.jpg" width="300" /></a></div>
</div>
<div style="background-color: white; color: black; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 300; letter-spacing: normal; line-height: 18px; text-align: start; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><span style="font-size: small;">Quando finisco anche il nigiri di tonno mi sento appagato e non mi resta che mangiare la tenpura di verdure che ci è appena stata servita ancora bollente.</span></span></div>
<div style="background-color: white; color: black; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 300; letter-spacing: normal; line-height: 18px; text-align: start; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><span style="font-size: small;">E' un ottima frittura, chiara e croccante, i pezzi di verdura sono grandi e non molto cotti, si riesce a sentire il sapore e la consistenza non molle.</span></span></div>
<div style="background-color: white; color: black; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 300; letter-spacing: normal; line-height: 18px; text-align: start; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><span style="font-size: small;">Non riusciamo a contenerci e li mangiamo ancora bollenti, ustionandoci un bel po' la bocca.</span></span></div>
<div style="background-color: white; color: black; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 300; letter-spacing: normal; line-height: 18px; text-align: start; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><span style="font-size: small;">Dopo averla finita siamo anche sazi ma la mia ingordigia non mi consente di finirla così, devo provare altro sushi, non posso perdere l' occasione di mangiarne di così buono a Roma.</span></span></div>
<div style="background-color: white; color: black; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 300; letter-spacing: normal; line-height: 18px; text-align: start; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><span style="font-size: small;">Decido di ordinare uno dei miei preferiti, il nigiri con polpa di ricci.</span></span></div>
<div style="background-color: white; color: black; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 300; letter-spacing: normal; line-height: 18px; text-align: start; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><span style="font-size: small;">Chiaramente non posso aspettarmi un fresco ma il sapore è molto simile, anche se c'è una nota amarognola che credo sia data dalla scongelatura.</span></span><br />
</div>
<div style="background-color: white; color: black; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 300; letter-spacing: normal; line-height: 18px; text-align: start; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/--5s1zcL1xDk/VzBEI5BRpMI/AAAAAAAAMOw/jVHXOat_6dQcxlZ46FLFs-3-eqZwXVScQCLcB/s1600/IMG_9839.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://2.bp.blogspot.com/--5s1zcL1xDk/VzBEI5BRpMI/AAAAAAAAMOw/jVHXOat_6dQcxlZ46FLFs-3-eqZwXVScQCLcB/s400/IMG_9839.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><span style="font-size: small;">Per concludere in bellezza decido di ordinare un rotolo di sushi con tonno piccante, per queste preparazioni meno tradizionali ci pensa il cuoco in seconda, un ragazzo italo giapponese di nome Andrea, molto simpatico e disponibile.</span></span></div>
<div style="background-color: white; color: black; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 300; letter-spacing: normal; line-height: 18px; text-align: start; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><span style="font-size: small;">Neanche il suo sushi ci delude è gustoso ed abbastanza piccante, si sente il sapore del tonno rosso che è presente in quantità generosa e non si nasconde dietro il piccante come spesso accade.</span></span></div>
<div style="background-color: white; color: black; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 300; letter-spacing: normal; line-height: 18px; text-align: start; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><span style="font-size: small;">Felici di questa esperienza gastronomica e sociale decidiamo di chiedere il conto, paghiamo sui 66€ in due, non troppo per un ristorante giapponese a Roma ma prima di andare ci fermiamo a conoscere anche il proprietario.</span></span></div>
<div style="background-color: white; color: black; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 300; letter-spacing: normal; line-height: 18px; text-align: start; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><span style="font-size: small;">Cominciamo spiegandogli come abbiamo scoperto il ristorante e finiamo a parlare di cene a casa, preparazione del sushi per gli ospiti, dei nostri viaggi in Giappone e della nostra passione per la cultura giapponese.</span></span></div>
<div style="background-color: white; color: black; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 300; letter-spacing: normal; line-height: 18px; text-align: start; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><span style="font-size: small;">Se non conoscete ancora questo ristorante, il mio consiglio è di andarlo a provare quanto prima e ricordate di salutarci proprietario e cuochi e di venirci poi a dire che cosa ne pensate.</span></span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/14445384261698145425noreply@blogger.com0Kiko Sushi Bar41.90001299195815 12.51755810964812141.899643491958152 12.516927609648121 41.900382491958148 12.518188609648121tag:blogger.com,1999:blog-8891560487750203824.post-6472158613273653252016-04-10T18:58:00.003+02:002016-04-10T18:58:58.967+02:00Me te magno a Foligno, ben oltre la trattoria<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal;">
Nella ricerca disperata di un ristorante non troppo costoso ma soddisfacente i piaceri del palato, siamo capitati in un posto che se avessimo dovuto giudicare dal nome, “Me te Mango” o dalle insegne molto colorate e poco accattivanti, non avremmo mai provato.</div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal; min-height: 14px;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-M13N04vfoJI/VwqFHzUDYxI/AAAAAAAAMHc/1toUTr86HNMtAvuzIPHofN4QkUJHD65LQ/s1600/IMG_9712.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://3.bp.blogspot.com/-M13N04vfoJI/VwqFHzUDYxI/AAAAAAAAMHc/1toUTr86HNMtAvuzIPHofN4QkUJHD65LQ/s400/IMG_9712.jpg" width="300" /></a></div>
<br /></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal;">
Quella che dal nome poteva sembrare la più becera e turistica delle trattorie romane di Foligno, si è rivelata un ristorante dall'animo elegante e la raffinatezza nella cucina. </div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal;">
Il locale è carino ed elegante, piccolo e dall'arredamento moderno, i tavoli quadrati neri, le sedie rivestite in ecopelle bianca, le pareti con l'alternarsi di viola intenso e grigio antracite, le luci soffuse ed un'atmosfera davvero gradevole.</div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal; min-height: 14px;">
<br /></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal;">
Anche la scelta delle posate ed i bicchieri rispecchia una certa eleganza e ricercatezza dell'estetica, tanto da rendere arduo l'accostamento con il nome da osteria.</div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal; min-height: 14px;">
<br /></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-999ua6Mf7G0/VwqFH28vKpI/AAAAAAAAMHg/AJI6dqLAC1sqhRbYrc7XLIpd3BHrLWjWQ/s1600/IMG_9713.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://3.bp.blogspot.com/-999ua6Mf7G0/VwqFH28vKpI/AAAAAAAAMHg/AJI6dqLAC1sqhRbYrc7XLIpd3BHrLWjWQ/s400/IMG_9713.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
Le specialità nel menù sono tante, dai piatti più comuni della cucina italiana e romana a piatti più ricercati con ingredienti particolari, in più, c’era l'aggiunta dei piatti del giorno che completavano la scelta. Tutto accompagnato da vini locali o da alcune etichette famose provenienti da tutta italia.<br />
<br /></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal; min-height: 14px;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-IvUrm7hMTOc/VwqFH4r5gCI/AAAAAAAAMHY/ct5_vOJI8M0DcYYV9HwiYW2GGVloj6Ldw/s1600/IMG_9714.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://1.bp.blogspot.com/-IvUrm7hMTOc/VwqFH4r5gCI/AAAAAAAAMHY/ct5_vOJI8M0DcYYV9HwiYW2GGVloj6Ldw/s400/IMG_9714.jpg" width="400" /></a></div>
<br /></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal;">
Abbiamo cominciato con una porzione di parmigiana di melanzane, un ottimo antipasto anche da dividere per due persone. A parte l'eleganza del piatto e la cura nella presentazione, il gusto è ottimo, il pomodoro fresco e saporito, il formaggio delicato, si sentono il gusto della melanzana e l'aroma del basilico fresco, la frittura delle melanzane si percepisce appena, come una nota di gusto in più.</div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal;">
Un piatto davvero ben riuscito, che ci ha conquistato.</div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal; min-height: 14px;">
<br /></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal;">
Per accompagnare il pasto, trovandoci in zona umbra, abbiamo scelto un Sagrantino della cantina Antonelli, da noi già conosciuta per i nostri viaggi nella zona di Montefalco. Un vino corposo, aromatico e con una nota dolciastra leggerissima che si sposta bene con piatti di terra, sughi e carni.</div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal; min-height: 14px;">
<br /></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-WOJISpCRkKc/VwqFIkkbSoI/AAAAAAAAMHo/KU55rZYVhdMSJcC8KUQjFLGiWPA_VCH-g/s1600/IMG_9716.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://4.bp.blogspot.com/-WOJISpCRkKc/VwqFIkkbSoI/AAAAAAAAMHo/KU55rZYVhdMSJcC8KUQjFLGiWPA_VCH-g/s400/IMG_9716.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
Come primo, Simona si è fatta tentare dagli umbricelli con il baccalà e le prugne. Un piatto molto particolare per il gusto dolciastro delle prugne e la delicatezza del baccalà. La pasta qui è fatta a mano e si sente, gli umbricelli sono ottimi e cotti al punto giusto, si sposano bene con questo gusto delicato del piatto.</div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal; min-height: 14px;">
<br /></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-RRvKf5IFPy8/VwqFIlM0ZOI/AAAAAAAAMHk/PYsnzp9rsrU7XZKz-vaKoGfDcV0oyYLOg/s1600/IMG_9715.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://3.bp.blogspot.com/-RRvKf5IFPy8/VwqFIlM0ZOI/AAAAAAAAMHk/PYsnzp9rsrU7XZKz-vaKoGfDcV0oyYLOg/s400/IMG_9715.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
Io ho scelto un sapore più deciso prendendo dei maccaroncelli con bottarga e carciofi, Un connubio davvero interessante, i carciofi donano un retrogusto dolce ed un sapore delicato che si perde nel salato della bottarga. Un ottimo contrasto che viene completato da una pasta davvero indovinata, ruvida e gustosa.</div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal; min-height: 14px;">
<br /></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal;">
Ho messo gli occhi sull’agnello alla brace ma la cameriera mi ha detto che hanno appena preparato uno stufato di cervo ed non posso farmelo scappare, così ne ordino subito una porzione, mentre Simona si fa tentare dal più classico dei maialini da latte.<br />
<br /></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal; min-height: 14px;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-v5SaiL5DUHI/VwqFI0uHH4I/AAAAAAAAMHs/89XgO5zvSm8QMYHm36hW95SU31-3bdMuA/s1600/IMG_9717.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://2.bp.blogspot.com/-v5SaiL5DUHI/VwqFI0uHH4I/AAAAAAAAMHs/89XgO5zvSm8QMYHm36hW95SU31-3bdMuA/s400/IMG_9717.jpg" width="400" /></a></div>
<br /></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal;">
Lo stufato è buono, non molto elaborato nel sugo, lascia spazio al sapore della carne che si sfibra sotto i colpi della forchetta, per poi sciogliersi nella bocca ed esplodere tutto il suo gusto, la quantità è davvero generosa e faccio fatica a finirlo.<br />
<br /></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal; min-height: 14px;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-U3HWbMC8oUI/VwqFI5JwqlI/AAAAAAAAMHw/LaQJRlB4Qg0nKBodkmCvQvWazPtM0epJg/s1600/IMG_9719.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://1.bp.blogspot.com/-U3HWbMC8oUI/VwqFI5JwqlI/AAAAAAAAMHw/LaQJRlB4Qg0nKBodkmCvQvWazPtM0epJg/s400/IMG_9719.jpg" width="400" /></a></div>
<br /></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal;">
Il maialino è fantastico, molto tenero e conserva ancora tutti i suoi succhi, la parte più grassa si scioglie in bocca inebriando tutte le papille gustative ma è cosi tanto che non riesco ad aiutare Simona a finirlo.</div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal; min-height: 14px;">
<br /></div>
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal;">
Dopo questi due secondi, siamo così pieni da evitare il dessert, prendiamo solo due caffè e decidiamo di tornare in città a fare due passi.</div>
<br />
<div style="color: #454545; font-family: Helvetica; font-size: 12px; line-height: normal;">
Il conto è di 60€ in due, non troppo considerando la qualità del cibo e le quantità, peccato che non abbiano puntando su un nome un po’ più elegante.</div>
<div>
<br /></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/14445384261698145425noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8891560487750203824.post-28665417339536628462016-01-30T16:09:00.000+01:002016-01-30T16:09:56.163+01:00Fast Food 100gr su via di Boccea<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="http://1.bp.blogspot.com/-SicRAYEaiuE/VqzPZ9gxYOI/AAAAAAAAL68/nyGg7AT5XX0/s400/IMG_9474.jpg" width="400" /></span></div>
<br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"> </span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><span style="color: #454545;">Sulla via di Boccea a poca distanza dall'uscita del raccordo, hanno aperto un fastfood molto interessante, si chiama 100gr e siamo andati subito a provarlo.</span>Fuori dal locale c'è un ampio parcheggio, ed un supermercato discount che può tornare utile se avete anche da fare la spesa.<br />Il locale è orientato ad un tipo di gastronomia veloce, con formule menu tipiche dei fastfood moderni ma con l'aggiunta di un vastissima scelta di pizze al taglio sempre calde.</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-V_bKAXDAVuc/VqzPZNEEyII/AAAAAAAAL6w/F7UDEffXjiI/s1600/IMG_9466.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="http://4.bp.blogspot.com/-V_bKAXDAVuc/VqzPZNEEyII/AAAAAAAAL6w/F7UDEffXjiI/s400/IMG_9466.jpg" width="300" /></a></div>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">L'ambiente è moderno e molto alla mano, le pareti sono scure, i tavoli essenziali e ben distanziati l'uno dall'altro, la sala è ambia e la veranda in plastica crea un piacevole microclima specialmente quando da fuori filtra la piacevole luce del sole.<br />Nonostante sia una gastronomia fastfood c'è il servizio ai tavoli che è molto piacevole per chi ama sedersi ed aspettare invece che andare in giro con i vassoi.<br />Il signore che serve ai tavoli recita a memoria il menu del giorno ed è molto simpatico, vi guida nella scelta delle cose da mangiare senza farvi annoiare.</span><br />
<br />
<span style="color: #0000ee; font-family: Verdana, sans-serif;"><u><br /></u></span>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-ZPAole041Js/VqzPZB4rPoI/AAAAAAAAL6s/qprEzF6DOO0/s1600/IMG_9468.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="http://3.bp.blogspot.com/-ZPAole041Js/VqzPZB4rPoI/AAAAAAAAL6s/qprEzF6DOO0/s400/IMG_9468.jpg" width="300" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-ZPAole041Js/VqzPZB4rPoI/AAAAAAAAL6s/qprEzF6DOO0/s1600/IMG_9468.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><br /></a></div>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Per cominciare prendiamo un pezzo di pizza con le puntarelle, qui un campione italiano di pizza in teglia, quindi nonostante la nostra decisione di mangiare un primo piatto dobbiamo assaggiare la pizza.<br />In effetti è buonissima, croccante alla base ma dall'impasto morbido e ben aerato, sembra quasi di non sentirla arrivare nello stomaco.<br />Le puntarelle sono saporite e ben equilibrate con le acciughe e una specie di formaggio cremoso che ne esalta il sapore. </span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-YNnSz_UpbSM/VqzPZM9lyrI/AAAAAAAAL6o/J_3jH6FqEBk/s1600/IMG_9467.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="http://2.bp.blogspot.com/-YNnSz_UpbSM/VqzPZM9lyrI/AAAAAAAAL6o/J_3jH6FqEBk/s400/IMG_9467.jpg" width="300" /></a></div>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><span style="color: #0000ee;"><u><br /></u></span>Ordiniamo due primi e due contorni, scegliendo i menu base e ci vengono serviti rapidamente, nonostante l'affollamento domenicale.</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-fe-25JPm8G8/VqzPZs7D7uI/AAAAAAAAL60/tOgjgomYHMw/s1600/IMG_9471.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="http://3.bp.blogspot.com/-fe-25JPm8G8/VqzPZs7D7uI/AAAAAAAAL60/tOgjgomYHMw/s400/IMG_9471.jpg" width="400" /></a></div>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br />L'aglio olio e peperoncino scelta da Simona è molto buona, impreziosita nel gusto da una dose generosa di prezzemolo e da uno spaghetto a sezione quadrata, che trattiene bene il sugo e che è stato cotto perfettamente al dente.</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-5Q5xy7235iw/VqzPZ9Cto6I/AAAAAAAAL64/X-J8Kf06YLA/s1600/IMG_9473.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="http://4.bp.blogspot.com/-5Q5xy7235iw/VqzPZ9Cto6I/AAAAAAAAL64/X-J8Kf06YLA/s400/IMG_9473.jpg" width="400" /></a></div>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br />Io, ho scelto invece una penna all’arrabbiata, anche questa, al dente ma fin troppo arrabbiata, tanto da farmi lacrimare durante l'impresa di mangiarla tutta fino all'ultimo.<br />Per non sprecarne il sugo, ci facciamo portare un cestino di pane che è ottimo e croccante, probabilmente viene fatto anche questo dal campione di pizza.<br />Per contorno abbiamo preso dei classici romani, broccoletti ripassati e cicoria ripassata, sono entrambi gustosi e molto saporiti, si sente che non si sono limitati a lessarli e poi riempirli di olio come fanno spesso in molti locali.<br />Per completare chiediamo i caffè che sono inclusi nei menu con il primo e paghiamo direttamente alla cassa il conto di 16,40€, ottimo per un pranzo veloce anche soddisfacente.</span><br />
<br />
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/14445384261698145425noreply@blogger.com0100gr Boccea41.91114012184017 12.39223480224609441.909663121840168 12.389713302246093 41.912617121840171 12.394756302246094tag:blogger.com,1999:blog-8891560487750203824.post-13120325510003565062015-12-04T11:23:00.003+01:002015-12-04T11:23:40.717+01:00Da Bibbo Osteria Rivisitata a Cerveteri<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
Per andare a mangiare il pesce è sconsigliato restare a Roma ma spostandosi verso il mare si trovano parecchi posti interessanti, questa volta su consiglio di una nostra amica siamo andati fino a Cerveteri per provare l’Osteria Rivisitata Da Bibbo.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
Il locale si trova in una delle stradine del centro, via Agillina 41, e non è difficile trovare parcheggio gratuito nella piazza principale per poi raggiungerlo a piedi.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
Vi consiglio vivamente di telefonare e prenotare, perché non ci sono più di 10 tavoli e si riempiono sempre tutti. L’ambiente è molto accogliente e rustico, ci si sente protetti e ci si rilassa dimenticandosi delle rigide temperature esterne che l’inverno ci regala.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
C’è un unica sala quadrata nella quale si sviluppa il locale e da un lato c’è la porta da dove escono le prelibatezze della cucina.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
Le sedie sono quelle classiche da osteria, in legno con la seduta impagliata, i tavoli sono di spesso legno massello scuro, ricoperti da ripiani fatti con assi di legno imbiancate a pennello, molto rustiche e piacevoli da vedere.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
<br /></div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
Non ci sono tovaglie eleganti, qui si usa un semplice coperto con tovaglietta di carta da fast food e posate avvolte nel tovagliolo, che non è affatto spiacevole se non fosse per la scelta della tovaglietta, unica nota dolente in un posto così piacevole.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
E’ un accozzaglia di pubblicità su negozi e ristoranti di Cerveteri che ricorda molto i giornalini gratuiti distribuiti nei barbieri di paese, spero che quanto prima la facciano sparire per sostituirla con delle tovagliette americane un po’ più sobrie. </div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
<br /></div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
Sulla parete di fondo del locale c’è una lavagna gigantesca dove sono scritte tutte le portate presenti nel menu, la lista è enorme e vi sarà difficile scegliere, vi perderete tra i piatti di mare e quelli di terra, si passa infatti dal pesce fresco ed i crostacei a piatti tipici da montagna, come degli ottimi porcini freschi che sono esposti all’ingresso.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
<br /></div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
Per fortuna mentre ci perdiamo nella navigazione visuale sulla lavagna un simpatico cameriere arriva al tavolo e comincia ad elencare a voce tutti i piatti presenti, riuscendo anche a consigliarci e guidarci verso la nostra scelta. </div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
Saltiamo gli antipasti che vediamo arrivare agli altri tavoli e che ci sembrano una sequenza infinita di portate ed andiamo direttamente al sodo.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
<br /></div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
Da bere prendiamo un po’ di vino rosso della casa, nonostante abbiamo deciso di mangiare pesce, non amiamo i vini bianchi e quindi ci dedichiamo ad accostamenti ben più arditi di vini rossi a volte anche troppo intensi per accompagnare portate delicate di mare.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
<br /></div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-7QZn84G8Jlw/VmFmN0HCqqI/AAAAAAAALqQ/YYM7j7WW3H0/s1600/IMG_9482.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="http://4.bp.blogspot.com/-7QZn84G8Jlw/VmFmN0HCqqI/AAAAAAAALqQ/YYM7j7WW3H0/s400/IMG_9482.jpg" width="400" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
<br /></div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
Io mi faccio tentare da una zuppa di ceci e crostacei che quando arriva mi lascia sgomento, non mi portano un piatto o un vassoio ma un intera pentola di latta piena di zuppa, e crostacei giganti che fuoriescono da tutti i lati, vongole cozze e quanto altro la fantasia possa immaginare.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
E’ davvero una dura lotta arrivare fino al fondo del piatto, che richiede costati spostamenti dei crostacei in un vassoio di supporto per pulirli dalle loro croste croccanti.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
Scavo tra vongole, cozze, gamberi nostrani e giganti gamberoni da cui risucchio la linfa vitale fino alla testa, per non perdere neanche una goccia di sapore, sembra tutto molto fresco e gustoso.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
<br /></div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-QUAMmvF1ocE/VmFoqRHySAI/AAAAAAAALqk/QuPgloYXO8k/s1600/IMG_9512.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="http://3.bp.blogspot.com/-QUAMmvF1ocE/VmFoqRHySAI/AAAAAAAALqk/QuPgloYXO8k/s400/IMG_9512.jpg" width="400" /></a></div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
<br /></div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
Nel frattempo Simona sembra soddisfatta dei suoi spaghetti con salmone e pesto di pistacchi, alla vista sembrano ottimi.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
Me ne concedo una forchettata e mi rendo conto che sono davvero buoni, la pasta sembra fresca e cotta al punto giusto e si sente bene il gusto del salmone, il dolciastro del pomodoro fresco ed il retrogusto del pistacchio. Un’ottima scelta.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
<br /></div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
Un rametto intero di rosmarino, nella pentola della mia zuppa, sprigiona un aroma persistente che soddisfa anche solo l’olfatto e si sposa benissimo con il sapore dei crostacei e della zuppa di ceci, è il tocco sapiente di un cuoco che sa il fatto suo.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
Arrivo fino in fondo alla pentola senza lasciare prigionieri, nemmeno un cece rimane in libertà dopo il mio assalto, comincio a sentirmi già soddisfatto ed appagato ma so che non può finire qui.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
<br /></div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
Se la grigliata mista di pesce ed il fritto reggono il passo abbiamo trovato un ristorante che è bene tenere d’occhio e frequentare, prima che se ne accorgano le guide culinarie blasonate e lo trasformino in qualcosa di radical chic e costoso.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
<br /></div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-Kk60m2siL7U/VmFmN5AfpXI/AAAAAAAALqM/pAPTNqNYg1E/s1600/IMG_9483.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="http://1.bp.blogspot.com/-Kk60m2siL7U/VmFmN5AfpXI/AAAAAAAALqM/pAPTNqNYg1E/s400/IMG_9483.jpg" width="400" /></a></div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
<br /></div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
<br /></div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
Anche la grigliata è ottima, c'è un buon calamaro nascosto sotto un ciuffo di insalata fresca e tenera, un fettina di tonno rosso appena scottata dal gusto intenso e le carni polpose, un gamberone davvero gustosissimo, qualche gambero e degli ottimi scampi di cui sono obbligato a succhiare le teste per godere a pieno del loro sapore. In effetti è un bis di quello che già c’era nella mia zuppa, avrei potuto scegliere qualcosa di differente e quindi mi faccio portare per concludere il pranzo un porcino grigliato.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
Simona mi cede metà della sua frittura, non senza chiedere in cambio parte della grigliata e così riesco a provare anche il fritto che sembra asciutto e croccante, sicuramente interessante ma non quanto il pesce fresco grigliato o un bel piatto di agnello di paese allo scottadito che avrebbe potuto ordinare.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
<br /></div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
A questo punto anche il vino è andato tutto giù veloce anche se non era proprio leggerino e comincio a sentirne l’effetto inebriante.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
Sua maestà il porcino arriva sul tavolo insieme ad un piatto di puntarelle, sono il nostro modo di chiudere il pranzo con qualcosa di terra ed dal sapore più deciso del pesce.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
<br /></div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-X5Ieb0jFHf0/VmFmNxTgFCI/AAAAAAAALqI/EYawtm1Zth4/s1600/IMG_9484.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="http://2.bp.blogspot.com/-X5Ieb0jFHf0/VmFmNxTgFCI/AAAAAAAALqI/EYawtm1Zth4/s400/IMG_9484.jpg" width="400" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
Il porcino è fantastico, non c’è niente da dire e non è che serva molto per renderlo saporito, basta tagliarlo e scottarlo sulla griglia per poi servirlo con un po’ di olio buono ed il gusto è assicurato.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
Anche le puntarelle non scherzano, si sente bene il sapore dell’acciuga sminuzzata e di questo olio aromatico che le rende speciali e così piacevoli da finire con una bella fetta di pane croccante.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
<br /></div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
Ci sentiamo appagati e decidiamo di saltare i dolci, che io non amo particolarmente, specialmente dopo un pranzo che ti lascia così soddisfatto,.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
Paghiamo il conto di 60€ in due e ringraziamo il simpatico cuoco tatuato che sta chiacchierando sulla porta con dei clienti nel momento in cui il lavoro è scemato e può concedersi un attimo di pausa.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
Gli diciamo che torneremo, perché questo posto ci ha conquistato e non possiamo chiuderla qui con un solo assaggio.</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/14445384261698145425noreply@blogger.com0Da Bibbo Osteria Rivisitata41.998214773198995 12.09784009570080341.998030273198992 12.097525095700803 41.998399273199 12.098155095700804tag:blogger.com,1999:blog-8891560487750203824.post-80045906454907017892015-10-19T11:58:00.004+02:002015-10-19T21:50:22.199+02:00Hamburgeseria a San Lorenzo<div style="color: #333333; font-family: 'Helvetica Neue Notes', sans-serif; font-size: 20px; line-height: 24px; margin-right: 6px;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-T2jHKwUjM3Q/ViS1cEb08-I/AAAAAAAALbI/bHaLed6pBH8/s1600/IMG_9305.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="http://2.bp.blogspot.com/-T2jHKwUjM3Q/ViS1cEb08-I/AAAAAAAALbI/bHaLed6pBH8/s400/IMG_9305.jpg" width="400" /></a></div>
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Senza nessun suggerimento advisor, questa hamburgeseria in via Dei Reti 40 a San Lorenzo, l'ho davvero trovata per caso.<br />
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<a href="http://4.bp.blogspot.com/-ORMwWyIbpMo/ViS1cVmqhaI/AAAAAAAALa8/jvk4DapO1j0/s1600/IMG_9306.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="http://4.bp.blogspot.com/-ORMwWyIbpMo/ViS1cVmqhaI/AAAAAAAALa8/jvk4DapO1j0/s400/IMG_9306.jpg" width="400" /></a></div>
<br /></div>
<div style="color: #333333; font-family: 'Helvetica Neue Notes', sans-serif; font-size: 20px; line-height: 24px; margin-right: 6px;">
D'altronde come potevo non notare queste fantastiche vetrate mentre lentamente percorrevo la strada in moto?<br />
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<a href="http://1.bp.blogspot.com/-brc-F3TPNa8/ViS1b88ldCI/AAAAAAAALaw/mQe1f1dIO6Q/s1600/IMG_9297.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="http://1.bp.blogspot.com/-brc-F3TPNa8/ViS1b88ldCI/AAAAAAAALaw/mQe1f1dIO6Q/s400/IMG_9297.jpg" width="400" /></a></div>
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Così dovendo sopperire ad uno dei bisogni primari del momento abbiamo deciso che un hamburger era la cosa che più ci andava e siamo entrati.</div>
<div style="color: #333333; font-family: 'Helvetica Neue Notes', sans-serif; font-size: 20px; line-height: 24px; margin-right: 6px;">
Il locale all'interno ci ha subito colpito per la sua bellezza rustica che richiama il post industriale. </div>
<div style="color: #333333; font-family: 'Helvetica Neue Notes', sans-serif; font-size: 20px; line-height: 24px; margin-right: 6px;">
Subito all'entrata si nota un fantastico bancone in acciaio con piano in legno, poi si gira lo sguardo e si nota tutto il resto.</div>
<div style="color: #333333; font-family: 'Helvetica Neue Notes', sans-serif; font-size: 20px; line-height: 24px; margin-right: 6px;">
Tavolacci di forme, altezze, colori e materiali diversi, riempiono la sala creando una strana armonia del diverso. È tutto un richiamo al calore dei piani in legno scuro e la fantastica parete con scaffalature in legno grezzo che adorna la parete lunga del locale, intervallata solo da qualche porta a lavagna sulla quale ci sono scritte frasi...</div>
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Le sedie sono in metallo verniciato, alte, basse, con i braccioli, con o senza schienale, qualcuna in legno vecchio stile taverna, provano a fare confusione senza infastidire lo sguardo.</div>
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<div style="color: #333333; font-family: 'Helvetica Neue Notes', sans-serif; font-size: 20px; line-height: 24px; margin-right: 6px;">
Il personale, giovane ed allegro, ci assegna un posto sotto la vetrata e ci consegna i menù.</div>
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<div style="color: #333333; font-family: 'Helvetica Neue Notes', sans-serif; font-size: 20px; line-height: 24px; margin-right: 6px;">
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<a href="http://2.bp.blogspot.com/-C856NYpF2iQ/ViS1bH63UrI/AAAAAAAALag/bNuB_B2Lbpo/s1600/IMG_2427.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="http://2.bp.blogspot.com/-C856NYpF2iQ/ViS1bH63UrI/AAAAAAAALag/bNuB_B2Lbpo/s400/IMG_2427.jpg" width="300" /></a></div>
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Siamo su un tavolaccio alto e dietro il vetro spicca imponente una struttura che mi ricorda i palazzi di Indastria, una citazione da un anime dei tempi in cui ero ancora un ragazzo.</div>
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Osservo con cura il locale e la bellezza degli interni curati in ogni dettaglio, i divani marroni sulla parete di sfondo sotto una parete grigia piena di scritte moderne, i lampadari ricavati da vecchie strutture metalliche, il soffitto scuro, il pavimento a tavole di legno invecchiate, non hanno lasciato al caso nessun dettaglio.</div>
<div style="color: #333333; font-family: 'Helvetica Neue Notes', sans-serif; font-size: 20px; line-height: 24px; margin-right: 6px;">
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<div style="color: #333333; font-family: 'Helvetica Neue Notes', sans-serif; font-size: 20px; line-height: 24px; margin-right: 6px;">
La musica diffusa ad un volume non alto è piacevole, c'è modo di parlare e di leggere un giornale o di navigare in internet sfruttando il Wi-Fi gratuito che sembra fare comodo a molti.</div>
<div style="color: #333333; font-family: 'Helvetica Neue Notes', sans-serif; font-size: 20px; line-height: 24px; margin-right: 6px;">
<br /></div>
<div style="color: #333333; font-family: 'Helvetica Neue Notes', sans-serif; font-size: 20px; line-height: 24px; margin-right: 6px;">
Ci hanno lasciato un bel po' di foglietto con le varie possibilità, sembra difficile a prima vista ma poi riesco a capirne la semplice chiave di lettura, ci sono le patatine e vari fritti, gli hamburger con panini in versioni base e le aggiunte a parte da 0,50€, poi c'è una sezione brunch americano attiva la domenica dove le bevande sono gratuite ed i dolci in stile americano.</div>
<div style="color: #333333; font-family: 'Helvetica Neue Notes', sans-serif; font-size: 20px; line-height: 24px; margin-right: 6px;">
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<div style="color: #333333; font-family: 'Helvetica Neue Notes', sans-serif; font-size: 20px; line-height: 24px; margin-right: 6px;">
Optiamo per due hamburger di Black Angus americano da 200gr, certo sono quelli più costosi ma noi amiamo la carne di qualità. Poi prendiamo una birra Weiss, le patatine tagliate a mano in fettine e poi fritte con bacon e condite con formaggio ceddar ed i jalapeno ripieni di formaggio, panati e fritti.<br />
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<a href="http://4.bp.blogspot.com/-UieJVpVVhx4/ViS1bC-s5JI/AAAAAAAALao/DpyaTqQfi50/s1600/IMG_2433.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="http://4.bp.blogspot.com/-UieJVpVVhx4/ViS1bC-s5JI/AAAAAAAALao/DpyaTqQfi50/s400/IMG_2433.jpg" width="300" /></a></div>
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<div style="color: #333333; font-family: 'Helvetica Neue Notes', sans-serif; font-size: 20px; line-height: 24px; margin-right: 6px;">
Ci mettono poco a portarci patatine e jalapeno e cominciamo a mangiarle con gusto ed una certa voracità che ci prende sempre verso l'ora di pranzo.</div>
<div style="color: #333333; font-family: 'Helvetica Neue Notes', sans-serif; font-size: 20px; line-height: 24px; margin-right: 6px;">
Le patate sono ottime, croccanti ai bordi e tenere al centro, la pancetta dona quel sapore in più che le rende ancora più gustose, mentre il Ceddar per quanto saporito, si solidifica creando blocchi i patatine, forse una crema a base di formaggio sarebbe stata meglio ed avrebbe permesso alle patatine di restare separate.</div>
<div style="color: #333333; font-family: 'Helvetica Neue Notes', sans-serif; font-size: 20px; line-height: 24px; margin-right: 6px;">
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<div style="color: #333333; font-family: 'Helvetica Neue Notes', sans-serif; font-size: 20px; line-height: 24px; margin-right: 6px;">
I Jalapeno rossi piccanti dentro il loro guscio di panatura croccante sono una cosa che ho sempre adorato, il formaggio fuso quasi insapore smorza i toni piccanti e ti permette di sentire il gusto del peperoncino. Mi torna in mente la mia gioventù quando il sabato sera andavamo in un pub irlandese ed i Jalapeno erano un must prima delle birre.</div>
<div style="color: #333333; font-family: 'Helvetica Neue Notes', sans-serif; font-size: 20px; line-height: 24px; margin-right: 6px;">
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<div style="color: #333333; font-family: 'Helvetica Neue Notes', sans-serif; font-size: 20px; line-height: 24px; margin-right: 6px;">
Qualche sorso alla Weiss mi fa capire che si tratta di un prodotto senza lode ne infamia, piacevole ma non brillante, ottimo accompagnamento per un pranzo dai sapori forti come questo.<br />
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<div style="color: #333333; font-family: 'Helvetica Neue Notes', sans-serif; font-size: 20px; line-height: 24px; margin-right: 6px;">
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<a href="http://3.bp.blogspot.com/-879L2FjkwXI/ViS1bPwZJKI/AAAAAAAALak/cAhVHOnTTe8/s1600/IMG_2438.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="http://3.bp.blogspot.com/-879L2FjkwXI/ViS1bPwZJKI/AAAAAAAALak/cAhVHOnTTe8/s400/IMG_2438.jpg" width="400" /></a></div>
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<div style="color: #333333; font-family: 'Helvetica Neue Notes', sans-serif; font-size: 20px; line-height: 24px; margin-right: 6px;">
Anche i panini arrivano subito, già alla sguardo sembrano interessanti, sono alti e molto semplici, c'è pomodoro, insalata croccante e salsa barbecue fatta in casa.</div>
<div style="color: #333333; font-family: 'Helvetica Neue Notes', sans-serif; font-size: 20px; line-height: 24px; margin-right: 6px;">
Ii protagonista assoluto è però la carne, tenera e succosa, dal sapore davvero unico, riempie da sola tutta la gamma dei sapori che sono necessari a rendere questo panino unico. Si riesce perfino a dimenticare il fatto che il pane non è proprio eccezionale, troppo morbido e sbriciolso ma per fortuna croccante all'esterno.</div>
<div style="color: #333333; font-family: 'Helvetica Neue Notes', sans-serif; font-size: 20px; line-height: 24px; margin-right: 6px;">
<br /></div>
<div style="color: #333333; font-family: 'Helvetica Neue Notes', sans-serif; font-size: 20px; line-height: 24px; margin-right: 6px;">
Quando finiamo i panini siamo pienamente appagati e soddisfatti, anche se c'è ancora uno spazio per aggiungere qualcosa di dolce, siamo in un locale in pieno stile americano, così ne approfittiamo per provare i dolci tradizionali americani che spesso sono snobbati dagli altri pub.<br />
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<div style="color: #333333; font-family: 'Helvetica Neue Notes', sans-serif; font-size: 20px; line-height: 24px; margin-right: 6px;">
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<a href="http://2.bp.blogspot.com/-q7yQVBnni_c/ViS1bv47cAI/AAAAAAAALas/YwXr6pm4t7A/s1600/IMG_2439.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="http://2.bp.blogspot.com/-q7yQVBnni_c/ViS1bv47cAI/AAAAAAAALas/YwXr6pm4t7A/s400/IMG_2439.jpg" width="300" /></a></div>
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<div style="color: #333333; font-family: 'Helvetica Neue Notes', sans-serif; font-size: 20px; line-height: 24px; margin-right: 6px;">
Io ordino la più classica dell Apple Pie con gelato, mentre Simona sceglie una cheesecake ai mirtilli.</div>
<div style="color: #333333; font-family: 'Helvetica Neue Notes', sans-serif; font-size: 20px; line-height: 24px; margin-right: 6px;">
L'aspetto è fantastico ma anche il sapore non è da meno, un esplosione di gusto che soddisfa le papille gustative ad ogni boccone, un misto di pezzi di mela ancora caldi, croccante crosta e pezzi freddi di cremoso gelato.</div>
<div style="color: #333333; font-family: 'Helvetica Neue Notes', sans-serif; font-size: 20px; line-height: 24px; margin-right: 6px;">
Anche la cheesecake è ottima ma è troppo ordinata nel piatto e mi lascia una sensazione di ordine che non s'addice ai piatti made in USA.</div>
<div style="color: #333333; font-family: 'Helvetica Neue Notes', sans-serif; font-size: 20px; line-height: 24px; margin-right: 6px;">
<br /></div>
<div style="color: #333333; font-family: 'Helvetica Neue Notes', sans-serif; font-size: 20px; line-height: 24px; margin-right: 6px;">
Il locale ormai si è riempito di persone di ogni genere, lavoratori con il portatile che navigano su internet, studenti che chiacchierano allegramente ma anche famiglie, pare che proprio tutti apprezzino questo posto dove ci si sente a proprio agio.<br />
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<div style="color: #333333; font-family: 'Helvetica Neue Notes', sans-serif; font-size: 20px; line-height: 24px; margin-right: 6px;">
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<a href="http://4.bp.blogspot.com/-RK78xufjWdI/ViS1cGD5uTI/AAAAAAAALa0/IEJ5RJ89MEM/s1600/IMG_9304.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="http://4.bp.blogspot.com/-RK78xufjWdI/ViS1cGD5uTI/AAAAAAAALa0/IEJ5RJ89MEM/s400/IMG_9304.jpg" width="300" /></a></div>
<br /></div>
<div style="color: #333333; font-family: 'Helvetica Neue Notes', sans-serif; font-size: 20px; line-height: 24px; margin-right: 6px;">
Prima di andare faccio un salto al bagno e scopro una chicca interessante, anche se andrà via man mano che seguiteranno a pulirlo, cosa inevitabile in un bagno.</div>
<div style="color: #333333; font-family: 'Helvetica Neue Notes', sans-serif; font-size: 20px; line-height: 24px; margin-right: 6px;">
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<div style="color: #333333; font-family: 'Helvetica Neue Notes', sans-serif; font-size: 20px; line-height: 24px; margin-right: 6px;">
Per il conto andiamo alla cassa, il ragazzo lo aveva dimenticato. Paghiamo 40€ in due, decisamente troppo per degli studenti in pausa pranzo ma in linea con il prezzo dei pub romani che credo si considerino ormai dei veri e propri ristoranti, anche se non lo sono.</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/14445384261698145425noreply@blogger.com0Hamburgeseria San Lorenzo41.8982157 12.51872159999993535.4190927 2.1915730999999354 48.3773387 22.845870099999935tag:blogger.com,1999:blog-8891560487750203824.post-39028615328935467912015-09-20T15:48:00.001+02:002015-09-20T16:07:01.633+02:00Una giornata al Taste of Roma<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
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<a href="http://3.bp.blogspot.com/-wkcmj1Ezn0I/Vf64_kYbjQI/AAAAAAAALOc/cekHRqWAgyY/s1600/IMG_9169.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="http://3.bp.blogspot.com/-wkcmj1Ezn0I/Vf64_kYbjQI/AAAAAAAALOc/cekHRqWAgyY/s400/IMG_9169.jpg" width="400" /></a></div>
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Se siete appassionati di cucina come me, vi piace cucinare ma anche mangiare, non potete perdervi Taste of Roma, una manifestazione culinaria dove alcuni tra i migliori cuochi di Roma cucinano i loro piatti migliori a prezzi decisamente più abbordabili di quelli che fanno nei ristoranti.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
Così armati di una grande curiosità abbiamo prenotato due biglietti online comprensivi di un corso di cucina.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
La manifestazione dura 4 giorni, da mattina a sera e ci sono vari tipi di biglietti, se vi sentite vip potete prenotare il biglietto apposto da 55€ che include l’ingresso, una card di sesterzi (la moneta da usare per l’evento) con 15€, un cocktail a scelta, una degustazione di birra Leffe, una degustazione della polpetta del giorno, 1 bottiglia d’acqua, un caffè ed un barattolo di caffè, una tagliere di salumi, un kit beauty ed un omaggio dal outlet di Castel Romano.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
Il biglietto da 39€, quello scelto da noi, prevede l’accesso all’evento, un drink di benvenuto, una card con 15 Sesterzi, una bottiglietta d’acqua un calice di vino, un caffè ed un barattolo di caffe per moka, un corso di cucina con posto riservato.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
Se volete potete anche pagare solo l’ingresso che costa 16€ e poi pagare di volta in volta i corsi (15 Sesterzi) ed i piatti che sceglierete nei vari ristoranti, un Sesterzo vale 1 euro.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
Noi abbiamo prenotato direttamente un corso ale 15:00 comprando il biglietto da 39€ online e ci siamo presentati all’ingresso verso le 11:30 per ritirarlo, non c’è molta folla perché c’è una corsia preferenziale, per invitati speciali, accreditati e per chi ha già preso il biglietto online.</div>
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Subito ci hanno dato un pass d’ingresso, la card caricata con 15 Sesterzi, un calice per la degustazione ed un bel po’ di volantini informativi con tanto di mappa dell’evento e ci hanno lanciato nel mondo del gusto.</div>
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La manifestazione è grande e sono presenti numerosi stand culinari dove è possibile assaggiare tanti prodotti di qualità, cominciamo con il gelato di Punto Gelato che subito ci sorprende facendoci provare un delicato gelato al the verde ed uno allo zenzero, ci torneremo per prendere il gelato del pomeriggio.</div>
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Negli stand successivi c’è un assaggio di mozzarella di bufala campana, viene fatta a Vitulazio e non è male, certo per un napoletano come me svezzato e cresciuto con mozzarella di bufala e pizza margherita non è il massimo ma non credo che per gli altri ci sia troppa differenza.</div>
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L’azienda Fulvi ci fa provare un pecorino romano davvero fantastico, così delicato nel gusto da riuscire a sentire il sapore del latte, mi sono sorpreso nell'apprendere che si trattava di un prodotto stagionato almeno 6 mesi. Un pecorino così delicato potrebbe di sicuro essere perfetto al posto di quello di fossa in una matriciana.<br />
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<a href="http://1.bp.blogspot.com/-QmmNzm-1zrU/Vf628qeTknI/AAAAAAAALNE/QfNYcJlYfkg/s1600/IMG_9171.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="http://1.bp.blogspot.com/-QmmNzm-1zrU/Vf628qeTknI/AAAAAAAALNE/QfNYcJlYfkg/s400/IMG_9171.jpg" width="400" /></a></div>
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In uno stand molto bello ed elegante sotto un tendone moderno e di design, c’è una lunga tavolata verde apparecchiata in maniera molto semplice ed elegante, in vari momenti della giornata serviranno il brunch di Edoardo Papa. Non c’è modo di capire come fare a partecipare all’evento ma siamo riusciti comunque a rimediare un menù e capire che il prezzo per partecipare è di 60€, un po’ troppo alto considerando che abbiamo già investito un bel po’ di soldi.</div>
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<a href="http://2.bp.blogspot.com/-jO_fYHK8VBQ/Vf628Z0P8zI/AAAAAAAALNA/VwrI2NUtzXM/s1600/IMG_9173.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="http://2.bp.blogspot.com/-jO_fYHK8VBQ/Vf628Z0P8zI/AAAAAAAALNA/VwrI2NUtzXM/s400/IMG_9173.jpg" width="400" /></a></div>
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Per iniziare con classe il nostro giro nel gusto, ci fermiamo allo stand della Pergola. Per 7 sesterzi acquistiamo un piattino di sedanini De Cecco con gamberi rossi, purea di melanzana affumicata e croccante di pane.<br />
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La pasta è un po' troppo al dente, devo rimuoverla dai molari con la lingua ma il sapore è unico, dalla cremosi delle melanzane arriva un sentore leggermente dolce ed affumicato mentre il pane croccante dona un pizzico di sale in più ed una croccantezza molto piacevole tra i denti. Certo la porzione è davvero minuscola ma il gusto è così immenso da soddisfare almeno il palato ed il cuore.</div>
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<a href="http://1.bp.blogspot.com/-0mXpllFgA0Y/Vf628nCg0QI/AAAAAAAALNI/I_h3fPe9iNc/s1600/IMG_9175.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="http://1.bp.blogspot.com/-0mXpllFgA0Y/Vf628nCg0QI/AAAAAAAALNI/I_h3fPe9iNc/s400/IMG_9175.jpg" width="400" /></a></div>
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Per continuare scegliamo un altro piatto della pergola, una tartare di manzo con caviale Calvisius e panna acida allo Yuzu che costa 10 sesterzi. La porzione oserei dire che è invisibile, ben miniaturizzata ed elegantemente impiattata ed l’aroma è fantastico. Il gusto di questa carne è fantastico già da solo ma viene impreziosito da questa delicata panna acida che riesce ad impreziosire il gusto senza coprire gli altri sapori ma il tocco finale è questo ottimo caviale che decisamente da un sapore in più al piatto rendendolo speciale e diverso dalle classiche tartare.<br />
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Il tocco magico di Heinz Beck, che sorridente se ne sta allo stand facendo foto con il pubblico, si sente e si capisce perché viene considerato uno dei migliori chef di Roma.<br />
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<a href="http://4.bp.blogspot.com/-Rf20fe7lusM/Vf629MCvaYI/AAAAAAAALNM/G8IwSHdyxug/s1600/IMG_9177.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="http://4.bp.blogspot.com/-Rf20fe7lusM/Vf629MCvaYI/AAAAAAAALNM/G8IwSHdyxug/s400/IMG_9177.jpg" width="400" /></a></div>
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Mentre sono ancora immerso nei sapori e prendo appunti sul mio cellulare, mi accorgo che Simona è sparita. La ritrovo poco dopo che prepara dei waffle in un corso gratuito di cucina.</div>
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E’ un peccato buttarli via, così decidiamo che è il momento giusto per fare una pausa dolce e li mangiamo.</div>
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<a href="http://4.bp.blogspot.com/-xDokZVG29fQ/Vf629DKh_jI/AAAAAAAALOI/E0zXBRZFu2Q/s1600/IMG_9178.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://4.bp.blogspot.com/-xDokZVG29fQ/Vf629DKh_jI/AAAAAAAALOI/E0zXBRZFu2Q/s320/IMG_9178.jpg" width="240" /></a></div>
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All’enoteca dell’evento riusciamo a prendere il nostro calice di vino, dovendo scegliere tra quelli che non superano i 5€, così prendiamo un Aglianico anche se per la delicatezza dei piatti serviti, forse è troppo deciso.</div>
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Ora che si è fatta ora di pranzo, ho notate che l’attesa agli stand per prendere da mangiare è aumentata e che i tavolini cominciano ad essere quasi tutti pieni, come sempre la maleducazione delle persone fa si che tengano occupati i tavoli anche se non hanno niente da mangiare e così molte persone sono costrette ad andare in giro per tutta la fiera in cerca di tavoli vuoti dove appoggiarsi a mangiare.<br />
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<a href="http://1.bp.blogspot.com/-h6Dym1f_UwQ/Vf629cVHmsI/AAAAAAAALNQ/yjSa_PbLLqM/s1600/IMG_9181.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="http://1.bp.blogspot.com/-h6Dym1f_UwQ/Vf629cVHmsI/AAAAAAAALNQ/yjSa_PbLLqM/s400/IMG_9181.jpg" width="400" /></a></div>
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Allo stand del ristorante Marzapane dove cucina la famosa cuoca Alba Esteve Ruiz prendo una porzione di Baccalá, chorrizo, mandorle, asparagi bianchi, quinoa, yogurt e invidia.</div>
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Questa portata è un vero piacere per la vista ma anche per il palato. Il baccalà è delicato e leggermente salato, la quinoa sotto è saporita e più croccante, la salsa allo yogurt è delicatissima e si sposa perfettamente con il baccalà senza coprirne il sapore, l’asparago bianco è molto saporito e completa il gusto dando quel tocco di sapore che ti esplode in bocca, l’invidia è molto estetica e dona un leggero amarognolo che sta bene con gli altri sapori nel piatto.</div>
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Questo è un piatto che meriterebbe una standing ovation ed i complimenti alla cuoca che al momento non so dove sia.<br />
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<a href="http://3.bp.blogspot.com/-7M81Bynf8jI/Vf629qdhwyI/AAAAAAAALNU/sJrirADwzDg/s1600/IMG_9184.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="http://3.bp.blogspot.com/-7M81Bynf8jI/Vf629qdhwyI/AAAAAAAALNU/sJrirADwzDg/s400/IMG_9184.jpg" width="400" /></a></div>
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Al ristorante All’Oro, che scopriamo si serve per i prodotti dall’azienda agricola Fortunato che conosciamo bene per qualità, ordiniamo un Maritozzo broccoli e salsiccia, cacio e pepe.</div>
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Questo maritozzo anche se più semplice degli altri piatti, è davvero divino. Nel pane leggermente dolce c'è una delicatissima crema di broccolo romano, che nasconde una salsiccia sbriciolata di cui già conosciamo bene il gusto. Vicino c'è una spumosissima crema al cacio con pepe, davvero eccezionale, delicata e gustosa che non copre gli altri sapori ma li esalta dando quel tocco in più al piatto. Lo giovane chef Riccardo Di Giacinto si è superato con questo piatto delizioso.<br />
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<a href="http://3.bp.blogspot.com/-pqh2xEWiV50/Vf62-ExRA5I/AAAAAAAALNc/z7ohvA3xA8k/s1600/IMG_9185.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="http://3.bp.blogspot.com/-pqh2xEWiV50/Vf62-ExRA5I/AAAAAAAALNc/z7ohvA3xA8k/s400/IMG_9185.jpg" width="400" /></a></div>
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Al banco della Leffe stanno facendo una delle degustazioni previste nella giornata, in appositi mini calici servono birra abbinata ad alimenti dal sapore deciso mentre un esperto ne spiega l’abbinamento e guida i partecipanti alla degustazione. Anche questo percorso enogastronomico sarebbe interessante da fare e costa soltanto 15 sesterzi,</div>
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Dallo stand del Ristorante Il Tino del cuoco Daniele Usai abbiamo preso il piatto: Guance di arzilla, crema di zucchine, tapioca ed aglio nero fermentato, per la modica cifra di 10€.<br />
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<a href="http://2.bp.blogspot.com/-9BKDjiXniPA/Vf62-DBI_vI/AAAAAAAALNg/kaQBZIzh9f4/s1600/IMG_9186.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="http://2.bp.blogspot.com/-9BKDjiXniPA/Vf62-DBI_vI/AAAAAAAALNg/kaQBZIzh9f4/s400/IMG_9186.jpg" width="400" /></a></div>
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L’arzilla ha un sapore davvero troppo delicato che viene completato dalla leggerissima crema di zucchine ma la parte più importante del piatto è questa crema all’aglio nero fermentato che riempie di gusto ed aroma il palato e vince su tutto il piatto donandogli quel qualcosa in più che lo tira fuori dall’anonimato. Purtroppo manca un pochino di sale che avrebbe esaltato gli aromi e forse anche un pochino di pepe macinato fresco e non c’è niente di croccante che rompa la tenerezza degli ingredienti.</div>
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Il corso di cucina presso lo stand dell’Elettrolux dovrebbe iniziare alle 15:00 ma fino alle 15:30 non ci lasciano entrare, perché sono andati lunghi con i corsi precedenti. Inoltre per più di 20 minuti ci tengono in fila sotto il sole cocente per essiccarci per bene prima del corso.</div>
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Una volta entrati raggiungiamo la nostra postazione ed il giovane e simpatico chef Roberto Campitelli de L’Osteria di Monteverde comincia a spiegare cosa fare. Non è una ricetta difficile, in mezz’ora di tempo, mariniamo la carne di castrato, sbollentiamo le patate e le cuociamo in padella, riduciamo la birra nera con lo zenzero, cuociamo la carne ed impiantiamo il tutto, dopo di che ci cacciano via letteralmente, con tanti saluti e sorrisi perché devono recuperare il ritardo accumulato negli altri corsi.<br />
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<a href="http://3.bp.blogspot.com/-3kOC23f0leA/Vf62-tG4W5I/AAAAAAAALNo/IgKFWwKLAyM/s1600/IMG_9191.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="http://3.bp.blogspot.com/-3kOC23f0leA/Vf62-tG4W5I/AAAAAAAALNo/IgKFWwKLAyM/s400/IMG_9191.jpg" width="400" /></a></div>
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Così ci gustiamo il nostro prodotto su di un tavolino esterno, addentandolo con una certa voracità e scoprendo che non è affatto male, anche la cannella messa per sbaglio al posto del pepe, gli ha donato un aroma interessante.</div>
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Prima che tutti gli stand comincino a chiudere per la pausa pomeridiana, andiamo a prenderci il nostro caffè Musetti con tanto di barattolo di caffè arabico macinato per moka, in omaggio. Il caffè è buono, molto aromatico ed intenso, forse un tantino troppo ristretto anche per i miei gusti di napoletano, gli avrei dato un mezzo giro in meno alla vite di regolazione della macchina automatica.</div>
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Per concludere la giornata in bellezza torniamo a prendere il gelato allo stand di Punto Gelato, una gelateria artigianale che si trova in centro a Roma e che mi sento di collocare tra le 10 migliori gelaterie di Roma nella mia lista di preferenze.</div>
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Io prendo un cono mettendo come base un gelato al latte di bufala e pepe rosa, poi per ricreare una caprese gelato, decido di mettere un sorbetto al pomodoro con basilico. Quando però la gelataia mi chiede di aggiungere il terzo gusto, resto spiazzato un attimo e decido di aggiungere un altro sorbetto di vegetali, carota con sedano.<br />
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<a href="http://2.bp.blogspot.com/-eya4OPGApdI/Vf62-hGgYsI/AAAAAAAALNs/6J8Q0u3nm5Y/s1600/IMG_9194.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="http://2.bp.blogspot.com/-eya4OPGApdI/Vf62-hGgYsI/AAAAAAAALNs/6J8Q0u3nm5Y/s400/IMG_9194.jpg" width="300" /></a></div>
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Tutti i gusti sono molto freschi e per niente dolci. Con quello alla carota sembra quasi di mangiare un centrifugato, il gusto di carota è molto presente ed il sedano regala freschezza ed aroma.</div>
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Il gusto al pomodoro e basilico è incredibile e mi domando come mai fino ad ora nessuno ci abbia mai pensato, si possono notare nel gelato delle minuscole pellicine di pomodoro e le foglioline sminuzzate di basilico fresco. Non stanca mai perché non è dolce e perché si sente l'aspro del pomodoro e l’aroma del basilico che fanno pensare ad una bella insalata. La base che resta sul fondo è più pesante nel gusto e cremosa dei sorbetti, si sente il gusto deciso del latte di bufala che viene smorzato da una generosa quantità di pepe rosa, presente anche in grani che dona un bel sapore.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
Un gelato così è perfetto per chiudere una giornata dedicata al gusto ed il fatto che non mi venga sete ne denota la qualità.</div>
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Ormai gli stand chiudono per la pausa pomeridiana e noi riprendiamo la strada di casa, abbiamo speso tra biglietti e ricariche di sesterzi circa 99€ in due, ma siamo pienamente soddisfatti ed appagati. Nessuno ci ha accreditato un biglietto omaggio e quindi posso sentirmi libero di dire quello che penso e criticare quello che non mi è piaciuto. Di sicuro torneremo per l’edizione invernale.</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/14445384261698145425noreply@blogger.com0Auditorium Parco della Musica Roma41.928667033196781 12.47495412826538141.928298033196782 12.474323628265381 41.92903603319678 12.475584628265381tag:blogger.com,1999:blog-8891560487750203824.post-33054547698998331662015-09-03T10:19:00.005+02:002015-09-03T10:19:55.411+02:00Agriturismo La masseria<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-EXzDcpf7Lhg/VegBtw65H7I/AAAAAAAALA4/nB_vDdandI4/s1600/IMG_7845.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="http://1.bp.blogspot.com/-EXzDcpf7Lhg/VegBtw65H7I/AAAAAAAALA4/nB_vDdandI4/s400/IMG_7845.jpg" width="400" /></a></div>
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Immerso nel verde del Lazio, a nord ovest di Roma direzione Bracciano, c'è un agriturismo molto frequentato che si chiama La Masseria e si trova vicino al borgo di Tragliatella, in via Crescentino 499.<br />
Questo agriturismo non è proprio un luogo per vegani o vegetariani e nemmeno per chi non è pronto a mangiare fino a scoppiare.<br />
Mancavamo da un paio anni in questo posto ed abbiamo deciso di tornarci per passare una domenica piacevole all’aperto, mangiando prodotti tipici della terra braccianese. Qui non si ordina e non si sceglie niente, pensano a tutto loro, trovate il vostro tavolo già imbandito con gli antipasti che vi aspettano e così andrà avanti per tutto il pasto.<br />
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<a href="http://1.bp.blogspot.com/-6G7Sw5SqOmM/VegBsZHAT-I/AAAAAAAALAg/Y9i-Z1_zKYE/s1600/IMG_7826.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="http://1.bp.blogspot.com/-6G7Sw5SqOmM/VegBsZHAT-I/AAAAAAAALAg/Y9i-Z1_zKYE/s400/IMG_7826.jpg" width="300" /></a></div>
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Ad aspettarci sul tavolo ci sono delle verdure croccanti e buonissime, si percepisce il sapore di una coltivazione naturale all'aria aperta.<br />
Le zucchine e le melanzane sono sode e saporite, la buccia della melanzana non asportata le dona quel pizzico di gusto frizzanti o che da un tocco in più.<br />
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I salumi sono discreti, anche se hanno sofferto la nostra attesa, mentre il caprino fresco è fantastico, non troppo saporito ne sciapo, un piacere per il palato.<br />
<br />
C'è anche un bel po' di piede di porco, bollito è servito in una salsina acetata, non lo mangiavo da tempo ed ho ricordato la mia infanzia quando lo compravo sulle bancarelle insieme alla trippa, dato che sembra dire mangiami tutto, non posso fingere di non sentire e devo sacrificarmi per rendergli onore.<br />
<br />
A tavola c'è già un vino di quelli tosti, della casa, che scende giù anche bene ma attenzione, perché non è leggero e può ingannare facilmente, mettete prima qualcosa nello stomaco.<br />
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Il top però sono questi fagioli neri, dolciastri, piccanti e cremosi, una vera prelibatezza per il palato che richiedono di essere mangiati con un bel po’ di pane, anche se il proprietario, che è passato a darci il benvenuto al tavolo (lo fa con tutti i clienti) ci ha suggerito di non toccare pane fino in fondo al pranzo, perché ci sarà da mangiare ancora tanto.<br />
<br />
Al momento non conosciamo il prezzo del pranzo, non l'abbiamo nemmeno chiesto al momento di prenotare, sarà una sorpresa alla fine del pranzo ma dalle esperienze passate sappiamo che sarà di sicuro onesto.<br />
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<a href="http://2.bp.blogspot.com/-vRZ88_L56mw/VegBsVuWQ7I/AAAAAAAALAY/1WPzmVkucVc/s1600/IMG_7827.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="http://2.bp.blogspot.com/-vRZ88_L56mw/VegBsVuWQ7I/AAAAAAAALAY/1WPzmVkucVc/s400/IMG_7827.jpg" width="300" /></a></div>
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Finiti gli antipasti siamo già abbastanza soddisfatti ma ecco che ci portano due interi vassoi pieni di pasta fumante.<br />
Il primo che assaltiamo sono delle tagliatelle con i carciofi, la panna e la salsiccia sbriciolata sono deliziose e saporite, le tagliatelle spesse e ruvide trattengono il sugo e danno un senso di soddisfazione nella masticata, ci sono poi i carciofi che completano il piatto dando quel tocco di sapore dolciastro ed aspro che rendono l’abbinamento davvero strepitoso.<br />
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La lasagna scomposta invece non regge il confronto con le tagliatelle, è buona la sfoglia ma il sugo con la carne ed il formaggio non sono entusiasmanti, hanno un sapore troppo comune, già sentito mille volte, forse sarebbe stato meglio prepararle con un sugo fresco leggero.<br />
Dopo questi primi siamo quasi al ko tecnico ma non abbiamo ancora finito la sfida dell'uomo contro il cibo che ci hanno preparato in questo agriturismo, boccheggiamo ma ancora non molliamo.<br />
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<a href="http://1.bp.blogspot.com/-_l-aA0Mu-A0/VegBuSLxXkI/AAAAAAAALBY/nUXKLy_r5Jo/s1600/IMG_7846.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://1.bp.blogspot.com/-_l-aA0Mu-A0/VegBuSLxXkI/AAAAAAAALBY/nUXKLy_r5Jo/s320/IMG_7846.jpg" width="320" /></a></div>
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Le nostre facce nella foto credo indichino bene il nostro stupore nel vedere tutto questo cibo, il grado di affaticamento e la sensazione sazietà che stiamo provando in questo momento.<br />
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<a href="http://3.bp.blogspot.com/-e-Oi8LnSvfY/VegBsthMH5I/AAAAAAAALAc/pmHXsN1PeYw/s1600/IMG_7832.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="http://3.bp.blogspot.com/-e-Oi8LnSvfY/VegBsthMH5I/AAAAAAAALAc/pmHXsN1PeYw/s400/IMG_7832.jpg" width="300" /></a></div>
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Ci servono una quantità di roast-beef generosa, che non è male, ha un buon sapore ma come fanno quasi dappertutto è troppo cotto al centro, gli straccetti in padella sono invece divini ed è un piacere finire l'intero vassoio cercando di non esplodere.<br />
<br />
Non è finita così perché ci sono un bel po’ di patate al forno con le braciole di maiale, cerco di mangiare la carne evitando la cotenna croccante per limitare il danno alle mie povere arterie e mi concentro sulle patate a cui non so rinunciare.<br />
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<a href="http://4.bp.blogspot.com/-Yss0TVDf7Sk/VegBsyc9FNI/AAAAAAAALAk/I8up4S12EqA/s1600/IMG_7833.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="http://4.bp.blogspot.com/-Yss0TVDf7Sk/VegBsyc9FNI/AAAAAAAALAk/I8up4S12EqA/s400/IMG_7833.jpg" width="300" /></a></div>
<br />
<br />
In una terrina di terracotta ci sono un bel po’ di pezzi di fegato, purtroppo è una di quelle cose che non ho mai imparato a mangiare, il retrogusto troppo forte che lascia il fegato dopo averlo masticato non riesco a sopportarlo. Questa ciotola è così profumata che mi dispiace doverla abbandonare così piena, quindi provo a mangiarne un paio di pezzi ma non riesco ad andare oltre.<br />
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Per fortuna ci servono un po’ di insalata, ottima per sciacquare la bocca e prepararsi ad una faticosa digestione.<br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-0pqcu5rCfaY/VegBtECEuhI/AAAAAAAALBI/RLd3n1NyFl8/s1600/IMG_7836.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="http://1.bp.blogspot.com/-0pqcu5rCfaY/VegBtECEuhI/AAAAAAAALBI/RLd3n1NyFl8/s400/IMG_7836.jpg" width="300" /></a></div>
<br />
Chiaramente non si può finire un pranzo senza caffè, così ce ne portano uno accompagnato da vari dolcetti ed un amaro, poi per il conto dobbiamo andare direttamente in cassa.<br />
<br />
Il conto è più o meno quello di sempre, 44€ in due, tutto compreso. Contenti, salutiamo il proprietario ed andiamo a passeggiare tra gli animali all’aperto, tra gli allevamenti di manzi fassona, cavalli, capre ed altri animali che giocano con i bambini.<br />
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<a href="http://3.bp.blogspot.com/-KObsSnjP8pg/VegBtWYnEFI/AAAAAAAALBE/Jt5C9m2QOkc/s1600/IMG_7841.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="http://3.bp.blogspot.com/-KObsSnjP8pg/VegBtWYnEFI/AAAAAAAALBE/Jt5C9m2QOkc/s400/IMG_7841.jpg" width="400" /></a></div>
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<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-jeQcGHxxt8M/VegBtUQXV9I/AAAAAAAALAs/5VDTeMeljcE/s1600/IMG_7837.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="480" src="http://3.bp.blogspot.com/-jeQcGHxxt8M/VegBtUQXV9I/AAAAAAAALAs/5VDTeMeljcE/s640/IMG_7837.jpg" width="640" /></a></div>
<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/14445384261698145425noreply@blogger.com0La Masseria - agriturismo41.997668072635214 12.25190377882086141.996193072635215 12.24938227882086 41.999143072635214 12.254425278820861tag:blogger.com,1999:blog-8891560487750203824.post-59718346318440976072015-07-10T10:40:00.006+02:002015-07-10T10:40:58.994+02:00Pizzeria al taglio Florida a Largo ArgentinaLa pizzeria al taglio Florida in via Florida 25, praticamente in largo di torre argentina è stata una piacevole sorpresa, credevo fosse il solito posto per turisti ma mi sono dovuto ricredere.<br />
<br />
L'impasto è alto e ben lievitato, croccante alla base e tenero ed areato nel mezzo. La cottura è perfetta e l'aspetto molto gradevole. Bisogna cominciare a mangiare sempre con gli occhi.<br />
<br />
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<a href="http://1.bp.blogspot.com/--1HeiBBNYnE/VZ-EwhfFAqI/AAAAAAAAKVk/95KBO-kN-fM/s1600/IMG_7850.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="http://1.bp.blogspot.com/--1HeiBBNYnE/VZ-EwhfFAqI/AAAAAAAAKVk/95KBO-kN-fM/s400/IMG_7850.jpg" width="300" /></a></div>
<br />
Per cominciare decidiamo di fare un primo giro di assaggi prendendo dei pezzi di pizza con con pancetta, provola e crema di zucca gialla.<br />
Gia dal primo morso si rivela una scoperta interessante, un equilibrio di sapori che alternano il dolce della zucca con il salato e la croccantezza della pancetta. Infine si nota anche la provola che con quel suo gusto delicato ed un po’ salato.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-2_3-8FpG_20/VZ-EwXfcHoI/AAAAAAAAKVg/DbEZVY4JEQ8/s1600/IMG_7851.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="http://3.bp.blogspot.com/-2_3-8FpG_20/VZ-EwXfcHoI/AAAAAAAAKVg/DbEZVY4JEQ8/s400/IMG_7851.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
Sorpresi da questa bellezza passiamo subito al bis, prendendo una pizza con patate e tartufo. E’ croccante e molto gustosa ma non secca, ben condita ed impreziosita da questo aroma di tartufo dato che la rende meno banale della solita pizza con patate.<br />
<br />
Il terzo giro è su una cosa più semplice, zucchine e provola. Alla base c’è un morbido letto di zucchine a rondelle saltate in padella con olio ed aceto mentre sopra c’è uno strato di provola sottile dolcemente sciolto sulle zucchine. Questa sembra la migliore, il gusto delle zucchine agrodolci è presente e molto appagante, la provola è in secondo piano e serve a completare il tutto e tenere ferme le zucchine.<br />
<br />
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<a href="http://4.bp.blogspot.com/-JUCwGxxHhkY/VZ-EwcRZiWI/AAAAAAAAKVc/JCLY3IouVaQ/s1600/IMG_7852.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="http://4.bp.blogspot.com/-JUCwGxxHhkY/VZ-EwcRZiWI/AAAAAAAAKVc/JCLY3IouVaQ/s400/IMG_7852.jpg" width="300" /></a></div>
<br />
Non soddisfatti proviamo quella con la mozzarella di bufala, i pomodori pachino ed il basilico. È più croccante delle altre ed è fresca, anche se la mozzarella non ha proprio il sapore di quella campana, si lascia mangiare con piacere.<br />
<br />
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<a href="http://2.bp.blogspot.com/-TNSnBjCEeA8/VZ-ExBkw_5I/AAAAAAAAKVs/ZNokHEVEJCg/s1600/IMG_7853.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="http://2.bp.blogspot.com/-TNSnBjCEeA8/VZ-ExBkw_5I/AAAAAAAAKVs/ZNokHEVEJCg/s400/IMG_7853.jpg" width="300" /></a></div>
<br />
A questo punto Simona insiste per provare una pizza con pachino e peperoncino. Non è cattiva ma veramente troppo banale rispetto alle altre, non c’è nessun ingrediente che dia quel tocco in più, resta anonima se non per il piccante che copre un po’ tutto. Insieme alla pizza ci danno anche dei bicchieri e ci offrono una bottiglia grande di acqua, che è messa a disposizione in caso in cui la pizza fosse troppo piccante, una gentilezza che non mi era mai capitato di ricevere, specialmente perché la pizzeria vende anche le bibite e quindi va un po’ contro le logiche del guadagno a tutti i costi.<br />
Tuttavia questo gesto fa guadagnare molti punti alla pizzeria, che non pensa solo al profitto ma anche a rendere piacevole l’esperienza del cliente.<br />
<br />
Non potevamo chiudere con questa pizza non al top per gusto, quindi ho scelto di prendere quella con salsiccia e peperoni. Questa è un vero classico per le pizzerie e difficilmente ti delude, infatti era ottima, i peperoni saporiti e la salsiccia gustosa. Si sentiva che non erano i soliti ingredienti messi a caso sulla pizza.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-SwZ9aJW3QNo/VZ-ExW_mFGI/AAAAAAAAKVo/eHwxfoHzcOM/s1600/IMG_7854.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://4.bp.blogspot.com/-SwZ9aJW3QNo/VZ-ExW_mFGI/AAAAAAAAKVo/eHwxfoHzcOM/s320/IMG_7854.jpg" width="240" /></a></div>
<br />
Queste pizze sono così leggere che credo difficilmente ci si possa sentire sazi, così invece di mollare sferriamo un ultimo colpo alla pizza margherita appena uscita dal forno. È ancora troppo calda per poterne apprezzare bene le qualità ma va giù comunque con una certa ingordigia.<br />
<br />
Per rispetto alla dieta decidiamo che è abbastanza, salutiamo e paghiamo un conto decisamente nella media delle pizzerie al taglio, anzi direi anche più basso di altre pazzeggerei tanto rinomate che però non offrono tutto questo gusto e gentilezza.<br />
Noi torneremo, e voi?<br />
<br />
<br />
<br />
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/14445384261698145425noreply@blogger.com0Pizzeria Florida41.8947778 12.47674180000001317.8895133 -28.831852199999986 65.9000423 53.785335800000013tag:blogger.com,1999:blog-8891560487750203824.post-85032422352249869822015-06-01T14:31:00.000+02:002015-06-01T14:33:10.241+02:00Mascolo ed Il panuozzo di Ostia<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
Nella disperata ricerca di un posto libero per mangiare pesce nella prima calda domenica ad Ostia ci è capitato di avere una visione che se fossi stato nel deserto avrei subito etichettato come miraggio.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
Una scritta su di un telo blu sul cancello di un palazzo recitava la scritta Panuozzo di Gragnano, ora se non siete di Napoli difficilmente riuscirete a capire la mia gioia e l’incredulità nello scoprire che una volta tanto nella vita, uno dei miei più grandi desideri, si era palesato davanti a me proprio nel momento del bisogno in <span style="background-color: white; color: #4a4a4a; font-family: Arial, Tahoma, 'Bitstream Vera Sans', sans-serif;">Via Rutilio Namaziano 32, una traversa prima della famoso pontile di Ostia venendo da </span><span style="background-color: white; color: #4a4a4a; font-family: Arial, Tahoma, 'Bitstream Vera Sans', sans-serif;">Lido di Ostia.</span></div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
Senza esitare un solo minuto abbiamo deciso che questo è il posto giusto in cui fermarci a mangiare e dimenticato ogni proposito di mangiare piatti di pesce fresco serviti con vista sul mare.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
Il locale è piccolo e con pochi tavolini in stile fast food, l’arredamento moderno e di un colore predominante blu, le scritte sul muro sono invece messe in risalto da un simpatico font giallo.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-wcbxjRHxU2c/VWxPq2N0o0I/AAAAAAAAJ-I/v0HB8-33svM/s1600/IMG_7337.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="http://4.bp.blogspot.com/-wcbxjRHxU2c/VWxPq2N0o0I/AAAAAAAAJ-I/v0HB8-33svM/s400/IMG_7337.jpg" width="300" /></a></div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
<br /></div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
Al bancone c’è una giovane ragazza volenterosa e molto gentile che è nella confusione più totale, non si aspettava di avere tanti clienti contemporanei e non si trova ormai nella confusione più totale, confonde gli ordini e viene trattata male da alcuni clienti scortesi, infatti ad un certo punto prende il telefono e chiede aiuto ad un suo parente che era ancora a casa a riposare, chiedendogli di correre subito al locale, aperto da pochissimi giorni.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
<br /></div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
Riesco ad avvicinare il bancone mentre tengo a bado Simona che già scalpitava nervosamente per andare via nel nome di una pessima organizzazione, non posso farmi scappare l’occasione di mangiare un panuozzo di Gragnano.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
Così ordino due mezzi panuozzi dai gusti differenti, due provole ripiene, tipiche della zona di Gragnano, con tanto di insalata, due crocchè di patate con provola e ci aggiungo pure una bella bottiglia piccola di vino rosso di Gragnano, se fosse davvero come l’originale sarebbe una fantastica scoperta.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
<br /></div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
Pago 25€ e mentre attendo mi vado a sedere ad un tavolino esterno al sole, tanto la ragazza che ora sembra più calma mi ha assicurato che ci porterà tutto lei di persona al tavolo senza sbagliare.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
<br /></div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
Scommetto che vi starete chiedendo cosa diavolo è un panuozzo che per me ha così tanta importanza? Intanto vi dirò che a Napoli non si trova e seppure lo si trova non è buono e tutti i napoletani come me per mangiarlo si mettono in coda sulla costiera amalfitana per andare fino sopra la cittadina di Gragnano a mangiarlo.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
Il panuozzo è una sorta di lunghissimo panino schiacciato, di circa 45 centimetri, fatto con la pasta della pizza, viene cotto nel forno a legna e poi prima di servirlo viene tagliato a metà e riempito con vari ingredienti, ripassato un momento nel forno in modo da far scaldare ingredienti ed il pane e servito ancora caldo fumante.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
Da soli riuscirete a finirne uno intero solamente se siete giovani ed in buona salute, altrimenti l’impresa sarà impossibile. Non vi nascondo di essere riuscito a circa 20 anni, a mangiarne due e mezzo tutto da solo ma attualmente nonostante la fame, non riuscirei ad andare oltre il mezzo panuozzo per non sentirmi troppo appesantito.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
Il panuozzo non è un normale panino ma non è nemmeno una pizza o un calzone, è un’entità a se ed ha sapore e caratteristiche davvero speciali che scoprirete solo mangiandolo.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
<br /></div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
La ragazza gentile arriva davvero al nostro tavolo per portarci il vino, l’acqua e le insalate con la scamorza ripiena ed in un cuoppo di carta assorbente due giganti crocchè, quelli che a Roma la gene chiama crocchette.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
<br /></div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-Rqq3M029a08/VWxPq9Yv8gI/AAAAAAAAJ-Q/xz2UNc8Y4Og/s1600/IMG_7339.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="http://4.bp.blogspot.com/-Rqq3M029a08/VWxPq9Yv8gI/AAAAAAAAJ-Q/xz2UNc8Y4Og/s400/IMG_7339.jpg" width="300" /></a></div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
<br /></div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
<br /></div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
Sono panzuti nella forma, ricordando proprio quelli napoletani, ne prendo uno lo mordo e sento tutto il sapore di casa, il prezzemolo, la patata vera schiacciata e la provola nel centro mi riempiono la bocca e mi danno speranze per il panuozzo.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-siSht5AeERM/VWxPq0L3MgI/AAAAAAAAJ-M/GeP5EO6hxqg/s1600/IMG_7344.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="http://2.bp.blogspot.com/-siSht5AeERM/VWxPq0L3MgI/AAAAAAAAJ-M/GeP5EO6hxqg/s400/IMG_7344.jpg" width="400" /></a></div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
<br /></div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
Anche le provole sono buone e sono servite con crostini ed un po’ di insalata di pomodori, peccato non sia ancora periodo per avere dei pomodori freschi dal sapore intenso e che le olive siano quelle snocciolate, che odio.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
Il calore della piastra sulla quale è stata passata la provola l’ha resa morbida all’interno, sono contento di essermi fermato ed aver convinto Simona ad attendere.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
<br /></div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
Dopo pochi minuti il nuovo cameriere corso in aiuto della ragazza ci porta i nostri due mezzi panuozzi, uno ripieno di salsicce e friarielli (una pianta simile alle cime di rape che si trova solo nel napoletano) e l’altro con melanzane, pomodoro, provola e parmigiano, una sorta di parmigiana scomposta.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-sLR_nQxCBIg/VWxPr0wZxnI/AAAAAAAAJ-U/nI0iMQvqUXU/s1600/IMG_7352.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="http://2.bp.blogspot.com/-sLR_nQxCBIg/VWxPr0wZxnI/AAAAAAAAJ-U/nI0iMQvqUXU/s400/IMG_7352.jpg" width="300" /></a></div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
<br /></div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
Cominciamo a mangiare quello con le melanzane, è ottimo ed è ben presente il gusto del pomodoro che tende a condire un po' la troppa mollica presente nel panino.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
Le melanzane sono saporite nonostante non sia del tutto il periodo adatto e lo finiamo con appetito.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-qmH6F2xju70/VWxPrpxNPXI/AAAAAAAAJ-k/FqMSOp_GLc8/s1600/IMG_7347.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="http://1.bp.blogspot.com/-qmH6F2xju70/VWxPrpxNPXI/AAAAAAAAJ-k/FqMSOp_GLc8/s400/IMG_7347.jpg" width="300" /></a></div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
<br /></div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
Quello con le salsicce ed i friarielli invece risulta più secco, non c'è il pomodoro e la quantità di olio presente non basta ad ammorbidire e dare gusto alla mollica che risulta difficile da mandare giù.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
Per fortuna c'è il vino di gragnano, bello tosto, aspro, secco e leggermente frizzantino, credo sia stato inventato apposta per essere abbinato al panuozzo e mi ricorda con il suo gusto deciso quando da ragazzo andavo a Gragnano con gli amici.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
<br /></div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
Non riusciamo a finire il secondo mezzo panuozzo, così l'apriamo a metà e mangiamo solo il companatico che sarebbe un vero peccato sprecare. Non tanto per le salsicce che si trovano facilmente ma per i friarielli che qui a Roma sono rari.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
<br /></div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
Avendo speso solo 25€, possiamo dirci soddisfatti, la pancia è piena ed il ricordo è buono, mi sa che torneremo ogni tanto per sentirci più vicini alla costiera.</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/14445384261698145425noreply@blogger.com1Il panuozzo Mascolo di Ostia RM41.730941060369759 12.27506941349179241.730570560369756 12.274438913491792 41.731311560369761 12.275699913491792tag:blogger.com,1999:blog-8891560487750203824.post-13615781738952896092015-05-09T11:26:00.000+02:002015-05-09T11:26:00.746+02:00Mordi e vai al mercato di Testaccio<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
I sapori più intensi della cucina romana sono quelli poveri e la povertà viene dalla strada, dai cibi facili ed a buon mercato che chiunque può permettersi.<br />
<div>
Per questo motivo abbiamo di recarci nel cuore della cucina da strada, uno dei mercati rionali più affascinanti e moderni di Roma, quello di Testaccio, dove è possibile provare gli ormai famosissimi panini di Mordi e Vai.</div>
<div>
Ignorando tutti gli altri banchi di frutta, arancini siciliani, enoteche e dolci, siamo andati direttamente in cerca del banco di Mordi e vai, prima che fosse assaltato dalla solita folla di affamati clienti.</div>
<div>
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-iadN1sI6L6s/VU3RxHq6RZI/AAAAAAAAJwM/f35CtbADHak/s1600/IMG_6892.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="http://2.bp.blogspot.com/-iadN1sI6L6s/VU3RxHq6RZI/AAAAAAAAJwM/f35CtbADHak/s400/IMG_6892.jpg" width="300" /></a></div>
<div>
<br /></div>
<div>
Con il favore dell’ora non troppo tarda troviamo soltanto dieci persone in fila prima di noi ed possiamo gustare con gli occhi tutti i sughi disponibili, per scegliere con la dovuta calma quale farci mettere nel nostro panino.</div>
<div>
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-ZDSf1s1pMWU/VU3RwJzafRI/AAAAAAAAJwE/oKPOiHna2A0/s1600/IMG_6881.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="http://4.bp.blogspot.com/-ZDSf1s1pMWU/VU3RwJzafRI/AAAAAAAAJwE/oKPOiHna2A0/s400/IMG_6881.jpg" width="400" /></a></div>
<div>
<br /></div>
<div>
I sughi disponibili sono tanti, scottona alla matriciana, bollito con salsa verde, coratella con carciofi, sugo con polpette, straccetti alla carbonara e tante altre carni condite con i sughi tipici della tradizione romana.</div>
<div>
<br /></div>
<div>
Sia io che Simona ci siamo fatti tentare dalla scottona alla matricida ed abbiamo ordinato due panini identici. Il signore dei panini con la sua maestria li ha tagliati a metà e li ha riempiti di pezzetti di carne e sugo, fino a coprire completamente la base inferiore del panino, i suoi gesti sono ormai collaudati e nel tempo sono diventati sempre più perfetti, sembra quasi che quel panino sia una tela e lui stia disegnando il suo dipinto migliore.</div>
<div>
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-JOCHYYgqSVo/VU3RwIYodOI/AAAAAAAAJv8/BwDhnRlNlFI/s1600/IMG_6883.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="http://4.bp.blogspot.com/-JOCHYYgqSVo/VU3RwIYodOI/AAAAAAAAJv8/BwDhnRlNlFI/s400/IMG_6883.jpg" width="400" /></a></div>
<div>
<br /></div>
<div>
Dopo aver pagato i panini ed una birra ci spostiamo dietro la struttura dove ci si può appoggiare su delle panche, per consumare i panini, purtroppo non ci sono tavoli, non ci sarebbe lo spazio necessario dato che si tratta di un mercato rionale ma non sembra essere un problema per la gente che si affolla davanti al banco dei panini.</div>
<div>
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-IkcT806Q6G8/VU3RwzWoJXI/AAAAAAAAJwo/6X82w5RGSNI/s1600/IMG_6888.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="http://1.bp.blogspot.com/-IkcT806Q6G8/VU3RwzWoJXI/AAAAAAAAJwo/6X82w5RGSNI/s400/IMG_6888.jpg" width="300" /></a></div>
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<br /></div>
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Quando affondo i denti nel panino friabile e croccante ed arrivo fino al ripieno, la bocca si inonda di un gusto incredibile, la mollica impregnata di sugo alla matricida è più saporita di qualsiasi taglio di pasta, il ripieno invece, con i suoi piccoli pezzetti di carne tenera completano un vero e proprio amplesso del gusto.</div>
<div>
Quando un panino è così buono cerchi di mangiarlo lentamente per prolungare il piacere il più a lungo possibile ma inesorabilmente ne arriva la fine, così ci ritroviamoi a pescare con le dita i pezzettini di carne caduti sul fondo della bustina triangolare nella quale ci hanno servito il panino, per rimediare gli ultimi stralci di sapore.</div>
<div>
A questo punto siamo troppo estasiati per non desiderare di ritornare al banco e prendere un altro panino da dividere in due ma nel frattempo la folla al banco è così aumentata da ritrovarci 20 numeri davanti.</div>
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Pazientemente attendiamo il nostro turno ma quando dobbiamo scegliere il panino da dividerci, non riusciamo a raggiungere un comune accordo, così scegliamo due panini diversi, il mio ripieno di coratella con carciofi e quello di Simona con il bollito e la salsa verde.</div>
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Mentre il signore dei panini taglia il panino di Simona e lo immerge in parte nel brodo del bollito mi viene l'acquolina in bocca, poi prende un pezzo di bollito e lo sfilaccia con la forchetta per metterlo sul pane, infine ci aggiunge un po’ di salsa verde e ce lo porge, siamo incantati da quell’operazione che per lui sembra routine.</div>
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I due giri di panini più la birra ci costano circa 18€ ma non sono tanti considerando che questo lo ritengo il vero paradiso dei panini, altro che hamburger gourmet.</div>
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<a href="http://2.bp.blogspot.com/-3YJDO5VjdpA/VU3Rxyn-pjI/AAAAAAAAJwk/HruI-gI6hIE/s1600/IMG_6893.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="http://2.bp.blogspot.com/-3YJDO5VjdpA/VU3Rxyn-pjI/AAAAAAAAJwk/HruI-gI6hIE/s400/IMG_6893.jpg" width="300" /></a></div>
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Io non mangio coratella, perché non amo molto il retrogusto del fegato così persistente nella bocca ma questa coni carciofi è un altra storia, il dolce dei carciofi copre completamente l’aroma forte del fegato per lasciarti nella bocca solo un esplosione di sapore.</div>
<div>
Nonostante non ci sia il sugo, il panino è comunque tenero e sugoso, non secco, dato che il signore ha lasciato che sul panino cadesse un bel po’ di sugo di cottura per ammorbidirlo, sono quasi indeciso se giudicarlo migliore del precedente panino con la sbottona ma mentre cerco di deciderlo mi accorgo che anche il secondo panino è finito.</div>
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<a href="http://3.bp.blogspot.com/-TTTQlxv_dhI/VU3Rx2EUbMI/AAAAAAAAJwU/Na9VAGgwRx0/s1600/IMG_6894.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://3.bp.blogspot.com/-TTTQlxv_dhI/VU3Rx2EUbMI/AAAAAAAAJwU/Na9VAGgwRx0/s320/IMG_6894.jpg" width="240" /></a></div>
<div>
<br /></div>
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Estasiato chiedo a Simona di lasciarmi un morso del suo, per la curiosità di provare il bollito, è buono e tenero anche il suo ma credo che questo con la coratella difficilmente si possa battere.</div>
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Quando abbiamo finito siamo veramente pieni di gioia e senza parole, anzi ne spiccichiamo qualcuna per ringraziare di cuore il signore dei panini ormai immerso in una folla di una cinquantina di persone in fila ed andiamo via in cerca di un buon caffè.</div>
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Questo è sicuramente il posto in cui porterò i miei genitori la prossima volta che vengono a Roma, perché non credo ci sia niente di meglio per fargli assaporare il gusto della Roma da strada.</div>
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Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/14445384261698145425noreply@blogger.com0Mordi e vai. Nuovo mercato di Testaccio41.877621625292292 12.47350573539733941.877252125292294 12.472875235397339 41.87799112529229 12.474136235397339tag:blogger.com,1999:blog-8891560487750203824.post-18632163767335557512015-04-03T16:56:00.002+02:002016-01-10T23:35:09.026+01:00Osteria romana Vinelli e Fornelli<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-FPiKk5AyN04/VR6p_XKeMII/AAAAAAAAJfk/9jcS31kpyKI/s1600/IMG_7190.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="http://2.bp.blogspot.com/-FPiKk5AyN04/VR6p_XKeMII/AAAAAAAAJfk/9jcS31kpyKI/s1600/IMG_7190.jpg" width="400" /></a></div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
<br /></div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
Per un rapido pranzo domenicale abbiamo deciso di provare l'Osteria romana Vinelli e Fornelli in via di Torrevecchia 565.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
L'ambiente è piccolo e sobrio, da trattoria con piglio un po più elegante. Il giallo alle pareti è caldo ed è molto presente, ed é accentuato dalle luci calde sospese e dalla luce che di giorno penetra dalle vetrate.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
I tavolini sono piccoli e quadrati, in legno scuro, ne serve almeno uno per ogni due persone.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
Sul tavolo ci sono le tovagliette di carta e dei bicchieri eleganti dalla forma rotonda. </div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
I proprietari sono due ragazzi molto loquaci e simpatici, uno serve ai tavoli, l'altro resta in cucina, hanno preso la gestione del locale da un paio di mesi ma dicono che non va male.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
Oggi ci sono solo i piatti tipici romani più una pasta e patate, restiamo sul classico ordinando una cacio e pepe ed una gricia, poi ci lasciamo tentare anche dai secondi, una fettina panata ripassata in salsa piccante, delle polpette al sugo ed una porzione di patate al forno.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
<br /></div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
Purtroppo per colpa degli antibiotici non posso provare il vino e devo accontentarmi di acqua frizzante.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
Subito ci portano il pane e l’acqua e per fortuna il pane è fresco, nonostante sia domenica.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
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<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
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<a href="http://2.bp.blogspot.com/-Utxx37CkMEg/VpLbmr1qrnI/AAAAAAAALxU/jDPgl2Buzac/s1600/IMG_7573.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="http://2.bp.blogspot.com/-Utxx37CkMEg/VpLbmr1qrnI/AAAAAAAALxU/jDPgl2Buzac/s400/IMG_7573.jpg" width="300" /></a></div>
<br />
I piatti scelti per servire i primi sono bellissimi, un coccio scuro sul quale risalta il cibo, sarebbero perfetti per farci delle foto.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
La cacio è pepe è cremosa e molto pepata, come dovrebbe essere, un piatto semplice con degli ottimi tonnarelli dalla sezione quadrata e la superficie ruvida, trattengono bene il sugo e sono corposi quando li mastichi.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
Anche la gricia di Simona è buona, gustosa e cremosa, soltanto il guanciale scelto è un po' troppo salato e risalta troppo in bocca andando a coprire un po’ il resto dei sapori.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
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<a href="http://1.bp.blogspot.com/-SPs8Ty-Bv-Y/VR6p_SME9CI/AAAAAAAAJfs/R4UODaayx1I/s1600/IMG_7192.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="http://1.bp.blogspot.com/-SPs8Ty-Bv-Y/VR6p_SME9CI/AAAAAAAAJfs/R4UODaayx1I/s1600/IMG_7192.jpg" width="400" /></a></div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
<br /></div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
Quando arrivano i secondi mi colpisce subito l'odore delle polpette al sugo, sembra proprio quello del buon sugo fresco fatto in casa, non troppo elaborato. Le polpette sono polpose e tenere, molto saporite e con una consistenza ruvida poco uniforme. Nel ragù c’è un bel po di cipolla, cosa che non mi dispiace e che da quel tocco in più.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
<br /></div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
Il secondo scelto da Simona è un bel po' più pesante, le fettine panate sono buone ed si sposano bene con il gusto del sugo alla pizzaiola leggermente piccante. Forse avrebbero potuto saltare la fase di frittura e cuocerle prima al forno ma poi non sarebbero state così saporite.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
<br /></div>
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<a href="http://3.bp.blogspot.com/--6NBtVENdsk/VR6p_SSwJ6I/AAAAAAAAJfo/kBVlHICibXI/s1600/IMG_7194.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="http://3.bp.blogspot.com/--6NBtVENdsk/VR6p_SSwJ6I/AAAAAAAAJfo/kBVlHICibXI/s1600/IMG_7194.jpg" width="300" /></a></div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
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<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
Le patate al forno sono classiche patate al forno, aromatizzate con rosmarino e foglie di alloro, servono più che altro da accompagnamento per i secondi e per riempirci lo stomaco alla fine del pasto.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
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<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
Prima di andare via prendiamo due caffè e poi paghiamo il conto che viene solo 35€ in due, un ottimo prezzo considerando che siamo a Roma.</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/14445384261698145425noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8891560487750203824.post-48017636419082099602015-03-13T15:14:00.001+01:002015-03-15T19:48:53.427+01:00La bistecca fiorentina da Benito<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-MZzmXtuDfak/VQLu-JrCsQI/AAAAAAAAJQ8/TkZ6a-4nC50/s1600/IMG_6899.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-MZzmXtuDfak/VQLu-JrCsQI/AAAAAAAAJQ8/TkZ6a-4nC50/s1600/IMG_6899.jpg" height="300" width="400" /></a></div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
<br /></div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
Per mangiare la bistecca Fiorentina in Toscana senza farsi massacrare dai ristoranti spenna turisti abbiamo cercato online e trovato quello che da queste parti pare considerino il tempio della Fiorentina.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
Questo locale mistico si chiama da Benito e si trova in un piccolo centro tra Lucca e Pisa che si chiama Orentano. Il ristorante è proprio sulla Via Martiri della Libertà, 2, la strada principale del paese.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
Dalla strada non si nota tanto ma non credo gli serva pubblicizzarsi troppo.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
<br /></div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
Chiaramente per avere un tavolo vi conviene prenotare perché è quasi sempre pieno di gente.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-m2lwbOxzI3Q/VQLu629CocI/AAAAAAAAJQU/Nf2kN3Z8clA/s1600/IMG_6882.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-m2lwbOxzI3Q/VQLu629CocI/AAAAAAAAJQU/Nf2kN3Z8clA/s1600/IMG_6882.jpg" height="400" width="300" /></a></div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
<br /></div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
Quando arriviamo ci fanno accomodare nella sala laterale a destra ricavata in una specie di veranda.</div>
<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
Il nostro tavolo si trova proprio sotto alla finestra e da una bella luce, è un classico tavolo da osteria, le sedie sono bianche di legno ed hanno la seduta impagliata.<br />
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<br /></div>
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Sui tavoli ci sono delle semplici tovaglie bianche poggiate su delle tovaglie rosso scuro quasi porpora.</div>
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Il vino qui lo servono in fiaschi e quasi tutti stanno bevendo un Chianti, così per rispettare la tradizione del posto prendiamo anche noi un bel fiaschetto da un litro e mezzo.</div>
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Al tavolo a fianco stanno mangiando bruschette con i fegatini di pollo un piatto tipico della Toscana ma noi vogliamo andare direttamente al sodo ed ordiniamo una fiorentina con antipasto di zuppa ribollita e fagioli all'uccelletto, che non devono mai mancare.</div>
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-YxueTO3abNc/VQLu6w_jM3I/AAAAAAAAJQY/BZXL2lTDAug/s1600/IMG_6888.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-YxueTO3abNc/VQLu6w_jM3I/AAAAAAAAJQY/BZXL2lTDAug/s1600/IMG_6888.jpg" height="400" width="300" /></a><a href="http://1.bp.blogspot.com/-RPTwKDdPnYY/VQLu64EQbBI/AAAAAAAAJRU/aqYHAI_MyVc/s1600/IMG_6886.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-RPTwKDdPnYY/VQLu64EQbBI/AAAAAAAAJRU/aqYHAI_MyVc/s1600/IMG_6886.jpg" height="400" width="300" /></a></div>
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<br /></div>
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Il cameriere è molto cordiale e amichevole, nemmeno ti chiede la cottura della Fiorentina perché non può averne che una, e non devi scegliere quante bistecche vuoi perché da solo in base al numero dei commensali decide il taglio e la grandezza della bistecca da portare.</div>
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La nostra è una bistecca da due chili per quattro persone ma mentre l'aspetto amo ci viene servita una ribollita è fantastica, migliore di quella de il latini a Firenze.</div>
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Non ci sono molti legumi, ma solo solo un gran sapore che ti rimane nella bocca e nel cuore, cavolo nero ed un intensa zuppa cremosa.</div>
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<a href="http://3.bp.blogspot.com/-n-B3bL4Ti_0/VQLu8ASeQ5I/AAAAAAAAJQk/RrIEKxdp_kg/s1600/IMG_6891.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-n-B3bL4Ti_0/VQLu8ASeQ5I/AAAAAAAAJQk/RrIEKxdp_kg/s1600/IMG_6891.jpg" height="300" width="400" /></a></div>
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<br /></div>
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Quando abbiamo ripulito i piatti con il pane ed abbiamo buttato giù anche un bel po' di buon vino, arriva la nostra bistecca, già tagliata in bei tocchi di manzo giganti che sono tutti disposti intorno all'osso centrale che aspetta di essere addentato da qualcuno.</div>
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-Q1owLak1nUk/VQLu9MW9O1I/AAAAAAAAJQw/2dwOcrRKQzg/s1600/IMG_6896.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-Q1owLak1nUk/VQLu9MW9O1I/AAAAAAAAJQw/2dwOcrRKQzg/s1600/IMG_6896.jpg" height="300" width="400" /></a></div>
<div>
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La aggrediamo con voracità cominciando a prenderne un pezzo per uno.</div>
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È così tenera che il coltello la taglia con un incredibile facilità, cosa che sta ad indicare una perfetta frollatura.</div>
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In bocca poi ti sorprende per l'intensità del gusto e la sua morbidezza, hai quasi la sensazione che si sciolga sulla lingua.</div>
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Ci mettiamo davvero poco, nonostante la quantità a finire tutti i pezzi tagliati e lasciamo nel piatto solo l'osso che ci osserva impaurito.</div>
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Per fortuna i nostri amici sono sazi così concedono gli onori di spolparlo a me e Simona che non ce lo lasciamo dire due volte.</div>
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A turno ce lo passiamo fino a spolparlo completamente, come farebbe un qualsiasi altro animale carnivoro del creato.</div>
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-Mtaq_h5bslw/VQLu89IdkZI/AAAAAAAAJQo/b4vL6-scJak/s1600/IMG_6893.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-Mtaq_h5bslw/VQLu89IdkZI/AAAAAAAAJQo/b4vL6-scJak/s1600/IMG_6893.jpg" height="400" width="300" /></a></div>
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<br /></div>
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I fagioli sono solo un vezzo, dato che sono fin troppo delicati nel gusto, forse per non contrastare troppo il sapore della carne che deve essere al centro di tutto.</div>
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-HCFo3L3n7_g/VQLu9tSFIgI/AAAAAAAAJQ0/0cyspD3VvJo/s1600/IMG_6897.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-HCFo3L3n7_g/VQLu9tSFIgI/AAAAAAAAJQ0/0cyspD3VvJo/s1600/IMG_6897.jpg" height="300" width="400" /></a></div>
<div>
<br /></div>
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Per completare in bellezza ordiniamo un paio di fette di torta della nonna fatta in casa, una grappa ed un amaro.</div>
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La torta è fantastica e dopo averne provato un poco, decido di rubarne almeno una metà a Simona che aveva avuto l'idea di ordinarla.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-MCEQiR5Zkyc/VQLu7wQKA9I/AAAAAAAAJQg/dNWMGiF8pd0/s1600/IMG_6890.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-MCEQiR5Zkyc/VQLu7wQKA9I/AAAAAAAAJQg/dNWMGiF8pd0/s1600/IMG_6890.jpg" height="400" width="300" /></a></div>
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<br /></div>
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Il servizio è talmente veloce che ci mettiamo poco a finire di pranzare e chiediamo il conto che non supera i 25€ a persona, prezzo in linea con quello di cui parlavano tutti su internet e che per una bistecca fiorentina di tale qualità è veramente onesto.</div>
</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/14445384261698145425noreply@blogger.com0Via Martiri della Libertà, 2, 56020 Orentano PI, Italia43.7791489 10.66064499999993130.857765400000005 -9.9936520000000684 56.7005324 31.314941999999931tag:blogger.com,1999:blog-8891560487750203824.post-11490737729713054672015-02-22T15:03:00.000+01:002015-03-11T09:35:06.053+01:00La taverna greca Akropolis a Roma<div style="font-family: -apple-system-font; font-size: 12px; line-height: 16px;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-X6FzIQQ5yvE/VOng8GHjdMI/AAAAAAAAJJM/15MOXl6bsL8/s1600/IMG_6646.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-X6FzIQQ5yvE/VOng8GHjdMI/AAAAAAAAJJM/15MOXl6bsL8/s1600/IMG_6646.jpg" height="400" width="300" /></a></div>
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Nel cuore della movida romana, in via di San Francesco a Ripa, 103 c'è una piccola locanda che volevamo provare da tempo, si chiama Akropolis e la cucina è chiaramente greca.</div>
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<a href="http://2.bp.blogspot.com/-sxj1siVQov8/VOng8IluoyI/AAAAAAAAJJI/oKdZ-mlR2nU/s1600/IMG_6647.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-sxj1siVQov8/VOng8IluoyI/AAAAAAAAJJI/oKdZ-mlR2nU/s1600/IMG_6647.jpg" height="400" width="300" /></a></div>
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Il locale è piccolo e molto semplice negli arredi, sembra giustamente la classica locanda greca. Le pareti sono bianche e sono ricoperte fino a mezza altezza da Mattonelle in cotto, mentre sul pavimento i mattoni sono più scuri sui toni del marrone.</div>
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Alle pareti sono appese vecchie foto di Atene e della Grecia, alcuni quadri pastello molto colorati e vivaci e strumenti tipici tipici che ricordano molto i mandolini napoletani</div>
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Sui tavoli di piccola dimensione ci sono tovaglie di stoffa bianca, le sedie sono in legno da vecchia osteria e sono ridipinte di verde, mentre la seduta è quella classica in paglia.</div>
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<a href="http://3.bp.blogspot.com/-xULVCz9ow9I/VOng8GbvGwI/AAAAAAAAJJE/cr8UzPpnXJU/s1600/IMG_6649.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-xULVCz9ow9I/VOng8GbvGwI/AAAAAAAAJJE/cr8UzPpnXJU/s1600/IMG_6649.jpg" height="300" width="400" /></a></div>
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Non prendiamo il vino greco perché Simona ha deciso che vuole la birra quindi ordiniamo una birra weiss che non è proprio una weiss nordica, ne conserva l'aroma ma è filtrata almeno quanto una lager.</div>
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<a href="http://1.bp.blogspot.com/-Fxbn9k4RwDc/VOng82e3QeI/AAAAAAAAJJw/eYmsPcOGip4/s1600/IMG_6650.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-Fxbn9k4RwDc/VOng82e3QeI/AAAAAAAAJJw/eYmsPcOGip4/s1600/IMG_6650.jpg" height="300" width="400" /></a></div>
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Tra le specialità del giorno abbiamo scelto come antipasto di provare la fava greca. Un purè delicato e saporito, condito con un filo d'olio e la cipolla rossa tagliata fresca. Il gusto non si avvicina a quello delle nostre fave, sembra più un incrocio tra i ceci e la cicerchia. Lo mangiamo con una Pita, il classico pane schiacciato greco, in questo modo i due sapori si amalgamano meglio per darci un bella soddisfazione.</div>
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<a href="http://2.bp.blogspot.com/-iPR-pikV6fU/VOng89a39VI/AAAAAAAAJJQ/e-j_ejU4vsM/s1600/IMG_6651.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-iPR-pikV6fU/VOng89a39VI/AAAAAAAAJJQ/e-j_ejU4vsM/s1600/IMG_6651.jpg" height="300" width="400" /></a></div>
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Ordiniamo per forza di cose la Moussaka, uno dei piatti più famosi della Grecia, la cui paternità è contesa nelle varianti turche, bulgare e rumene. </div>
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Ci viene servita in dei pentolini di coccio bassi ed ha un aspetto fantastico. Anche il gusto non delude, un esplosione di aromi e consistenze diverse. La stratificazione più bassa è un letto di patate tagliate a spicchi e leggermente croccanti, poi c'è uno strato di melanzane tagliate spesse e con la buccia, parte dove si nasconde la maggiorate del gusto della melanzana.</div>
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Si riesce a sentire bene il gusto della melanzana, nonostante non sia proprio di stagione.</div>
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Sulle melanzane c'è uno strato di ottima carne macinata, tenera e succosa, non ha perso tutti i liquidi in cottura cottura e rilascia nella bocca un piacevole sapore speziato che pare avere la sua nota più importante nella cannella.</div>
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Lo strato superficiale è una densa crema di besciamella, compatta e molto gustosa, che ben completa la composizione donando un colore vivace.</div>
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<a href="http://4.bp.blogspot.com/-mkKPzuVaur8/VOng9TpymFI/AAAAAAAAJJY/NeTeFpL1xJw/s1600/IMG_6653.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-mkKPzuVaur8/VOng9TpymFI/AAAAAAAAJJY/NeTeFpL1xJw/s1600/IMG_6653.jpg" height="300" width="400" /></a></div>
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Non possiamo non ordinare uno spiedino d’agnello, sono dei maestri in queste preparazioni, infatti il gusto è incredibile, tenero e non secco, tanto da pentirmi di non averne presi di più.</div>
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<a href="http://3.bp.blogspot.com/-leOQpZlWwBc/VOng9ptknzI/AAAAAAAAJJc/oA4o1pcNQUU/s1600/IMG_6656.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-leOQpZlWwBc/VOng9ptknzI/AAAAAAAAJJc/oA4o1pcNQUU/s1600/IMG_6656.jpg" height="300" width="400" /></a></div>
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Per concludere in bellezza prendiamo una Gyros pita, altro piatto tipico della Grecia, l’equivalente greco del kebab, un altro piatto molto diffuso in tutte le nazioni vicine alla Grecia, ognuno con la propria variante.</div>
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Ha un bel sapore ed è un tantino ingombrante come fine cena, si riesce a sentire bene il gusto delle patatine fritte tagliate a spicchi grossolani, la gustosa e tenera carne di maiale e la Feta, con il suo sapore intenso che viene aggiunta al piatto per soli 50 centesimi.</div>
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Un piatto che soddisfa palato e stomaco perché potrebbe sostituire un’intera cena.</div>
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A questo punto siamo pieni ma io avrei chiuso in bellezza con una classica insalata greca, solo che Simona è intervenuta chiedendo il conto perché non aveva più spazio per niente.</div>
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Sono stati molto gentili offrendoci alla fine della cena un grappa cretese, dal gusto aromatico e non troppo forte ed un liquore dolciastro chiamato Mastane che era un distillato derivato da una radice, davvero molto buono e perfetto per concludere un pasto.</div>
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Il conto è stato di 41€, davvero onesto per una cena a Roma, ci hanno fatto la ricevuta senza nemmeno doverla chiedere e siamo stati contenti di lasciare la mancia e di aver scoperto questa taverna in cui ritorneremo presto.<br />
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